In un annuncio congiunto durante il Multipathway Workshop del 28 Maggio, le case automobilistiche giapponesi Toyota, Mazda e Subaru hanno rivelato i loro piani per collaborare (non è una partenership) allo sviluppo di una nuova generazione di motori a combustione interna appositamente progettati per l’integrazione con l’elettrificazione dei veicoli e compatibili con una varietà di carburanti alternativi e carbon neutral.
Questa iniziativa mira a offrire ai clienti un’ampia gamma di opzioni alternative, per raggiungere la neutralità del carbonio, seguendo un approccio multi-percorso che va oltre il solo focus sui veicoli completamente elettrici.
Motori compatti, efficienti e potenti ottimizzati per l’elettrificazione
I nuovi motori che verranno sviluppati dalle tre aziende saranno progettati per integrarsi perfettamente con motori elettrici, batterie e altre unità di propulsione elettrica nei veicoli ibridi ed elettrificati.
L’obiettivo è creare motori più compatti ed efficienti dei modelli attuali, consentendo un design dei veicoli con cofani più bassi e migliorando l’aerodinamica e l’efficienza complessiva.
La riduzione delle dimensioni dei motori consentirà ai veicoli di trasportare batterie più grandi, permettendo di funzionare come veicoli elettrici per la maggior parte del tempo, mentre la potenza del motore a combustione fornirà l’autonomia necessaria per i viaggi a lunga distanza. Questa combinazione ibrida di propulsione elettrica e a combustione mira a offrire il meglio di entrambi i mondi in termini di efficienza, prestazioni e praticità.
Toyota, Mazda e Subaru verso il carbon neutral
Oltre ad essere ottimizzati per l’elettrificazione, i nuovi motori sviluppati da Toyota, Mazda e Subaru saranno progettati per essere compatibili con una varietà di carburanti alternativi e carbon neutral. Questi includono e-fuel sintetici prodotti da idrogeno e anidride carbonica, biocombustibili derivati da biomasse come piante, e persino idrogeno liquido. L’obiettivo è rendere questi motori carbon neutral, contribuendo così ad una più ampia adozione di carburanti sostenibili nel settore automobilistico.
Spostando l’attenzione dai combustibili fossili tradizionali a queste alternative più pulite, le tre case automobilistiche mirano a ridurre significativamente l’impatto ambientale dei veicoli a combustione interna, allineandosi con gli sforzi globali verso la decarbonizzazione e la lotta al cambiamento climatico. La compatibilità con molteplici opzioni di carburante offrirà una maggiore flessibilità e scelta nel percorso verso la mobilità sostenibile.
Toyota, Mazda e Subaru: approccio multi-percorso
Riconoscendo che non esiste una soluzione unica per tutti quando si tratta di raggiungere la neutralità del carbonio, Toyota, Mazda e Subaru hanno deciso di perseguire un approccio multi-percorso che offra ai clienti una gamma diversificata di opzioni di veicoli ecologici. Invece di concentrarsi esclusivamente sui veicoli completamente elettrici, le tre aziende continueranno a sviluppare e migliorare una varietà di tecnologie di propulsione, tra cui ibridi, plug-in hybrid, veicoli a celle a combustibile e, naturalmente, i nuovi motori a combustione interna compatibili con carburanti carbon neutral.
Questo approccio tiene conto dei diversi stili di vita, delle preferenze e delle esigenze dei consumatori, riconoscendo che la transizione verso un futuro a zero emissioni richiederà una combinazione di soluzioni adatte a diversi segmenti di mercato e regioni geografiche. Offrendo molteplici opzioni, Toyota, Mazda e Subaru mirano a rendere la mobilità sostenibile accessibile e praticabile per un pubblico più ampio, accelerando l’adozione di veicoli a basse emissioni su scala globale.
Sfruttare le competenze distintive di ciascuna azienda
La collaborazione tecnologica tra Toyota, Mazda e Subaru permetterà a ciascuna azienda di sfruttare le proprie tecnologie di punta e il know-how ingegneristico nello sviluppo dei nuovi motori.
Subaru, nota per i suoi motori boxer a cilindri contrapposti, apporterà la sua esperienza nella creazione di propulsori compatti, a basse vibrazioni e con un baricentro più basso. Toyota, leader nelle tecnologie ibride e nell’efficienza termica, contribuirà con le sue competenze nello sviluppo di motori in linea ad alta efficienza e potenza. Mazda, celebre per il suo innovativo motore rotativo, esplorerà il potenziale di questa tecnologia unica per l’integrazione con l’elettrificazione e la compatibilità con carburanti carbon neutral.
Le tre case automobilistiche hanno presentato alcuni prototipi dei loro lavori in corso. In particolare, Toyota ha svelato un motore da 1,5 litri e uno da 2,0 litri, entrambi significativamente più compatti in termini di volume e altezza rispetto ai modelli attuali. Il nuovo motore da 1,5 litri dovrebbe essere il 10% più leggero rispetto ai propulsori utilizzati attualmente su modelli compatti come la Yaris.
Mazda ha mostrato dei motori rotativi a uno e due rotori destinati ad applicazioni ibride come generatori per ricaricare le batterie, come visto nel concept Mazda Iconic SP.
Supporto alle catene di fornitura e all’occupazione
Oltre ai vantaggi per i consumatori e l’ambiente, l’iniziativa congiunta di Toyota, Mazda e Subaru mira anche a sostenere le catene di fornitura e l’occupazione nell’industria automobilistica durante la transizione verso l’elettrificazione. Sviluppando motori di nuova generazione compatibili con molteplici opzioni di carburante, le tre aziende intendono garantire un futuro per i fornitori e i lavoratori che attualmente supportano la produzione di motori a combustione interna tradizionali.
Questa aiuterà a preservare posti di lavoro qualificati e know-how tecnico nel settore, consentendo una transizione più graduale e gestibile verso la mobilità elettrica.
Conclusioni e considerazioni
Questa iniziativa non solo offrirà ai consumatori una gamma più ampia di opzioni per veicoli ecologici, ma contribuirà anche a sostenere le catene di fornitura e l’occupazione nel settore automobilistico durante la transizione verso un futuro a zero emissioni. Sfruttando le rispettive competenze e tecnologie di punta, Toyota, Mazda e Subaru sono ben posizionate per guidare l’innovazione e stabilire nuovi standard nel campo dei motori per l’era dell’elettrificazione.
Sebbene non siano state fornite tempistiche precise per l’introduzione sul mercato di veicoli equipaggiati con questi nuovi motori, l’obiettivo delle tre case è quello di ottimizzarne l’integrazione con motori elettrici, batterie e altri componenti dei sistemi di propulsione elettrificati, in vista del raggiungimento della neutralità dal carbone.