Tra i dispositivi indossabili, gli smart ring rappresentano un’alternativa compatta e discreta agli smartwatch. Il RingConn Gen 2 rappresenta un’evoluzione concreta rispetto al suo predecessore🧺. Nonostante la concorrenza crescente, soprattutto da parte di marchi noti come Oura e Samsung, RingConn propone una soluzione accessibile e priva di abbonamenti.
L’obiettivo è offrire monitoraggio della salute costante, batteria duratura e semplicità d’uso. Il RingConn Gen 2 è stato progettato per chi cerca una tecnologia che si integri nella quotidianità, fedele a un’estetica minimale e a una funzionalità diretta.
A differenza di altri dispositivi simili che richiedono un canone mensile per accedere a tutte le funzionalità, il RingConn Gen 2 offre l’accesso completo a tutte le sue caratteristiche senza costi aggiuntivi.
RingConn Gen 2: design e comfort
Il RingConn Gen 2 si distingue per il suo design sottile. Con uno spessore di soli 2 mm e un peso compreso tra 2 e 3 grammi, è uno dei più leggeri nella sua categoria. Questo incide positivamente sulla vestibilità; non è invasivo, non scivola facilmente e può essere indossato anche durante il sonno o attività sportive leggere.
Presenta un profilo squircle, ovvero una forma geometrica ibrida: più morbida e arrotondata rispetto a un quadrato, ma non perfettamente circolare. Visivamente, la forma contribuisce anche a rendere il design dell’anello più moderno e armonioso. Inoltre, questo profilo permette ai sensori di aderire meglio alla pelle; un dettaglio che migliora la precisione dei rilevamenti.
Il corpo in lega di titanio con rivestimento PVD offre un buon compromesso tra resistenza e leggerezza. Il PVD (Physical Vapor Deposition) consiste nella deposizione fisica di uno strato sottile di materiale (come titanio, zirconio o carbonio) sulla superficie dell’anello. Questo rivestimento aumenta la durezza, la resistenza all’usura e alla corrosione, oltre a migliorarne l’estetica. Offre anche la certificazione IP68; quindi, il dispositivo è protetto dalla polvere e può essere immerso in acqua.
Disponibile in varie colorazioni (oro, nero e argento), si adatta a gusti differenti.
Funzionalità di monitoraggio e app
L’anima dello smart ring risiede nel suo avanzato sistema di rilevamento. Utilizza sensori PPG ottici, un accelerometro, un termometro cutaneo e un misuratore di saturazione di ossigeno nel sangue (SpO2). Il RingConn Gen 2 è in grado di monitorare parametri vitali come la frequenza cardiaca, la temperatura cutanea, i livelli di ossigeno nel sangue, lo stress e la qualità del sonno.
Una novità interessante è rappresentata dalla funzione in fase beta per la rilevazione dell’apnea notturna.Il sistema rileva anomalie nei pattern respiratori durante il riposo; ciò può indicare disturbi come l’apnea ostruttiva del sonno. Questo tipo di monitoraggio non è comune nei dispositivi della stessa fascia.
L’applicazione mobile dedicata, compatibile sia con dispositivi Android sia con iOS, sincronizza i dati in meno di dieci secondi. L’interfaccia è ben progettata. La navigazione risulta intuitiva anche per utenti inesperti. L’app mostra un punteggio chiamato “equilibrio del benessere”, calcolato sulla base di sonno, attività fisica, stress e battito cardiaco. Il caricamento dei dati avviene via Bluetooth; successivamente, una copia viene archiviata automaticamente nel cloud.
Sono presenti anche funzioni di tracciamento per attività fisica come camminata, corsa e ciclismo; queste modalità risultano ancora piuttosto essenziali. Non essendo presente il GPS integrato per un monitoraggio completo è necessario portare con sé lo smartphone. Il dispositivo non è pensato per sportivi professionisti; si rivolge piuttosto a chi desidera un controllo costante della propria salute con un approccio non invasivo. In questo ambito, il RingConn Gen 2 si dimostra affidabile, coerente e pratico.
Autonomia e ricarica del RingConn Gen 2
Uno degli aspetti più impressionanti è la batteria. Offre un’autonomia fino a 12 giorni di utilizzo continuo con una singola carica. A questo si aggiunge la custodia di ricarica portatile, capace di ricaricare l’anello oltre 15 volte. Quindi, si parla di oltre 150 giorni di autonomia complessiva.
La custodia non è tra le più compatte, ma è funzionale e pratica. Il tempo di ricarica completo è di circa 90 minuti. Questo sistema, già impiegato da RingConn nel primo modello, anticipa una tendenza ritrovata anche in brand più noti come Samsung. La gestione energetica, unita alla leggerezza, fa del RingConn Gen 2 un compagno discreto e persistente.
Conclusioni
Il RingConn Gen 2 è una valida alternativa agli smart ring di fascia alta. Pur avendo alcune limitazioni sul lato fitness, compensa con autonomia, comodità e precisione nei dati vitali. La mancanza di abbonamento rende il dispositivo appetibile per un pubblico ampio. L’obiettivo non è sostituire lo smartwatch per chi pratica sport intensi, ma piuttosto offrire uno strumento costante per la salute personale. Lo smart ring Gen 2 della RingConn rappresenta una proposta coerente, utile e sostenibile. Non è rivoluzionario; è sensato, misurato e ben costruito.
RingConn Gen 2
- spessore 2mm / peso 2-3 grammi
- compatibile Android / iOS
- certificazione IP68
- senza abbonamento
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