In un momento in cui le comunicazioni digitali sono più importanti che mai, WhatsApp introduce una nuova funzionalità, WhatsApp Third-party, che potrebbe cambiare il modo in cui ci connettiamo con gli altri.
WhatsApp Third-party
Come riportato dal sito WABetaInfo, la più recente versione di test di WhatsApp rivela che i suoi sviluppatori stanno lavorando per rendere possibile l’invio di messaggi non solo a contatti WhatsApp, ma anche a persone che utilizzano altre app di messaggistica.
Questa funzionalità, nota come “Compatibilità con App di Terze Parti“, potrebbe cambiare la nostra esperienza di messaggistica. Non ancora pronta, la sezione è in fase di sviluppo, e non è accessibile agli utenti.
L’interoperabilità permette ad altre persone di contattare gli utenti su WhatsApp anche se non dispongono di un account WhatsApp. In questo modo, la comunicazione tra le persone diventa migliore, consentendo alle piccole app a competere nel settore di messaggistica.
WhatsApp Third-party si allinea alle norme dell’UE
L’introduzione della compatibilità con app di terze parti è strettamente collegata alle nuove regole europee che mirano a prevenire l’abuso di posizioni dominanti delle grandi società tecnologiche. Queste regole, come il Digital Market Act (DMA), pongono l’accento sulla necessità di rendere le applicazioni più aperte e interoperabili.
La Commissione Europea ha dato tempo fino al 6 marzo alle aziende tecnologiche per allineare l’app alle nuove normative europee e fornire il servizio di interoperabilità nell’Unione Europea. Dopo questa data, sono sanzionabili con multe che possono raggiungere il 20% del fatturato mondiale in caso di recidiva.
Nel 2024, tutto il settore tecnologico subirà importanti cambiamenti imposti dalle norme europee. Apple sarà costretta ad aprire l’App Store ai concorrenti su iPhone e ad adottare l’USB-C, mentre Google dovrà apportare modifiche a alcuni dei suoi servizi più popolari. Il gigante Meta entra nel mirino della nuova legislazione europea, non solo con WhatsApp, ma anche con l’altra sua applicazione di messaggistica, Messenger.
Le implicazioni sulla privacy e la crittografia end-to-end
Una delle sfide importanti associate a questa innovazione è la sicurezza delle conversazioni. WhatsApp è noto per la sua crittografia end-to-end, che garantisce la privacy delle comunicazioni degli utenti. Tuttavia, con la possibilità di comunicare attraverso altre app, ci sono preoccupazioni legate alla sicurezza e alla privacy.
Essendo ancora in fase di sviluppo, le informazioni tecniche dettagliate sono molto limitate, ma la crittografia end-to-end dovrà essere preservata nei sistemi interoperabili. Inoltre, come previsto all’articolo 7 del regolamento, gli utenti devono avere la possibilità di rinunciare a questa funzionalità quando sarà disponibile in futuro.
Conclusioni
WhatsApp si sta preparando per un cambiamento importante nell’ambito delle comunicazioni digitali. La compatibilità con altre app di messaggistica è una funzionalità ambiziosa che promette di migliorare il modo in cui ci connettiamo con gli altri, ma presenta anche sfide significative legate alla sicurezza e alla privacy. Oltre alle regole più rigide imposte dall’Europa alle grandi società tecnologiche.