La startup francese Mistral AI ha rilasciato una serie di aggiornamenti che migliorano l’interazione con l’intelligenza artificiale. Le nuove funzionalità offrono strumenti che vanno oltre le classiche chat.
Con un recente finanziamento di 640 milioni di dollari, l’azienda dimostra che l’Europa può competere con i colossi americani. l suo obiettivo è democratizzare l’accesso alle capacità più avanzate dell’IA e competere con i big Gemini, OpenAI e Anthropic.
Le Chat: l’assistente di Mistral AI
Le Chat, l’assistente conversazionale di Mistral, presenta notevoli miglioramenti. La piattaforma integra funzionalità avanzate come la ricerca web con citazioni in tempo reale e aggiunge l’analisi di documenti allegati.
Il sistema può elaborare PDF, interpretare grafici e comprendere equazioni matematiche. Allega semplicemente i documenti alla barra della chat e ottieni approfondimenti su qualsiasi cosa: grafici, tabelle, diagrammi, testo, formule, equazioni… in sostanza, l’intero documento
La vera innovazione risiede però nella sua interfaccia Canvas, che permette di modificare e trasformare contenuti in tempo reale. Introduce il concetto di produttività digitale. Non più semplici conversazioni, ma un ambiente dove l’intelligenza artificiale diventa un partner creativo. Si possono modificare documenti, presentazioni, prototipi, codici direttamente nell’interfaccia, con la possibilità di versionare i draft e visualizzare in anteprima i design.
Mistral introduce anche il concetto di “agenti“, ovvero flussi di lavoro automatizzati per attività ripetitive. Dalla scansione di ricevute per note spese all’elaborazione di fatture, questi agenti permettono di codificare processi complessi in pochi passaggi. In questo modo, Le Chat offre la possibilità di condividere gli agenti tra i membri del team. Quindi, è possibile scambiare e perfezionare i flussi di lavoro, moltiplicando la produttività.
La piattaforma incorpora anche il modello Flux Pro 1.0 di Black Forest Labs per la generazione di immagini. Tutte queste funzionalità rimangono gratuite durante la fase beta.
Pixtral Large e Mistral 24.11
Il cuore tecnologico delle nuove funzionalità è Pixtral Large, un nuovo modello con 124 miliardi di parametri. Questo sistema rappresenta un progresso notevole nella comprensione multimodale. Il modello può analizzare contemporaneamente testo e immagini con una notevole precisione. Le prestazioni di Pixtral Large si confrontano favorevolmente con i principali concorrenti come Claude 3.5 Sonnet di Anthropic e Gemini 1.5 Pro di Google. La sua architettura permette una comprensione approfondita di documenti, grafici e immagini naturali.
L’aggiornamento del modello Mistral Large, denominato 24.11, porta miglioramenti sostanziali nella comprensione dei contesti lunghi. Il modello eccelle nell’analisi documentale e nell’automazione dei task. E’ già presente nell’API di Mistral e sulla piattaforma AI Hugging Face. Mentre la sua futura disponibilità attraverso diverse piattaforme cloud, inclusi Google Cloud e Microsoft Azure, ne facilita l’integrazione in ambienti aziendali. Il modello dimostra capacità avanzate di ragionamento e comprensione linguistica. La sua architettura ottimizzata permette prestazioni elevate con un consumo di risorse contenuto.
La piattaforma si posiziona competitivamente rispetto a ChatGPT, Perplexity e Claude; funzionalità come ricerca web, generazione immagini e analisi documenti in un’unica soluzione.
Sia Pixtral Large che Mistral Large 24.11 possono essere utilizzati al di fuori di Le Chat con due licenze; una licenza più restrittiva per la ricerca e una licenza aziendale per lo sviluppo e la commercializzazione.
Nuove funzionalità introdotte da Mistral AI: conclusioni
Mistral AI dimostra che l’intelligenza artificiale può essere accessibile, potente e orientata all’utilizzatore. Le innovazioni presentate non sono solo miglioramenti tecnologici, ma rappresentano un cambiamento nel modo di concepire l’assistenza digitale. La combinazione di modelli avanzati e interfacce intuitive crea un ecosistema completo per l’innovazione. Inoltre, la startup dimostra che è possibile sviluppare tecnologie all’avanguardia evitando costi elevati.