Ti piacerebbe avere un videogioco gratis? Epic Games Store ogni settimana ti regala uno dei suoi giochi in catalogo; dal 14 agosto a partire dalle ore 17:00 fino alle ore 17:00 del 21 agosto 2025, Epic ti regala il gioco Hidden Folks . Il gioco è in vendita a € 14.95, ma per questa settimana puoi averlo gratis per sempre.

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Hidden Folks
C’è qualcosa di straordinariamente rilassante nel mettersi alla ricerca di minuscoli personaggi in scenari affollati e disordinati. “Hidden Folks“, sviluppato da Adriaan de Jongh e illustrato da Sylvain Tegroeg, è esattamente questo: un’esperienza visiva e interattiva che prende l’idea dei libri di Where’s Waldo e la trasforma in un gioco esplorativo pieno di vita. Pubblicato nel 2017 per PC, Mac, Linux, iOS e successivamente per altre piattaforme, Hidden Folks si è distinto fin da subito per il suo stile grafico in bianco e nero e per il suono interamente realizzato con effetti vocali. Non c’è musica di sottofondo, solo suoni: fischi del vento, ruggiti di animali, clacson e tanto altro. Sembra una follia ma funziona.
In ogni scenario devi trovare una lista di personaggi, animali o oggetti. Per farlo, clicchi su ogni angolo dello schermo, aprendo tende, spostando cespugli, sollevando tombini. Non ci sono limiti di tempo, non esiste un sistema di punteggio; sei libero di esplorare, di perderti nei dettagli. È un gioco che puoi chiudere e riaprire anche solo per dieci minuti; o magari per passarci due ore senza rendertene conto.
Ogni livello ha un’atmosfera ben precisa, grazie a disegni iper dettagliati e piccole animazioni che trasformano una scena statica in un mondo pulsante. Le ambientazioni spaziano da foreste e deserti fino a città caotiche e fabbriche industriali. E anche se tutto è in bianco e nero, ogni area ha una sua identità visiva distinta.
Hidden Folks : il gusto della scoperta
In Hidden Folks non ci sono dialoghi, cutscene o missioni da portare a termine. Tuttavia, ogni livello è costruito con tale attenzione ai dettagli che si ha l’impressione di entrare in un microcosmo pieno di piccole narrazioni. Osservando da vicino, ti accorgi che alcuni personaggi appaiono in più ambienti, altri interagiscono con gli elementi attorno; a volte devi aiutare qualcuno a superare un percorso, altre volte devi liberare un’area per proseguire. Uno storytelling ambientale allo stato puro.

Gli scenari principali includono quattro aree tematiche: foresta, terre aride, città e fabbrica. Ogni zona ha livelli più piccoli e livelli enormi, fino a settanta schermate. In certi momenti sei immerso nel caos urbano; in altri, nella quiete di una radura dove ogni rumore risuona forte. Alcune aree richiedono di attivare meccanismi, altre di interagire in sequenza con elementi per far emergere l’oggetto cercato.
E poi ci sono gli indizi. Ogni elemento da trovare è accompagnato da una frase enigmatica: una sorta di mini-riddle che stimola l’intuizione. Alcuni sono quasi poetici, altri ironici. Serve occhio, ma anche intuito. Non c’è un modo giusto o sbagliato per cercare. Puoi cliccare ovunque e sperare nel colpo di fortuna; oppure puoi osservare e dedurre, con calma.
Gameplay: interazione e ritmo lento, ma avvolgente
Il gameplay di Hidden Folks è minimale, si punta e si clicca. Si esplora. Si ascolta. E poi si clicca ancora. Ogni elemento sullo schermo è potenzialmente interattivo. Alcuni si muovono, altri emettono suoni, altri ancora si aprono rivelando nuove sorprese. Il gioco invita a sperimentare, a essere curiosi, a provare senza paura.

Le prime fasi servono da introduzione, con livelli più piccoli e obiettivi semplici. Ma presto ti ritrovi in mappe gigantesche dove trovare anche solo uno degli oggetti può richiedere diversi minuti. Hidden Folks non ti mette fretta. E questo, nel panorama gaming, è un sollievo.
Ci sono anche piccoli puzzle ambientali. In alcuni livelli devi aiutare un personaggio a compiere un percorso, rimuovendo ostacoli o attivando meccanismi. Nulla di complicato, ma è una variazione sul tema che funziona bene e spezza il ritmo.
Va detto che una volta completato un livello al 100%, difficilmente lo rigiocherai. Non c’è molta rigiocabilità, ed è forse l’unico vero limite del gioco. Va gustato, un po’ alla volta.
Una sinfonia disegnata a mano
Visivamente, Hidden Folks è un piccolo capolavoro di line art. Tutto è disegnato a mano, in uno stile che sembra uscito da uno sketchbook minimalista. Il bianco e nero domina, ma non stanca. Anzi, affascina. C’è una coerenza stilistica rara, con linee sottili e dettagli fittissimi. Zoomando dentro una scena, si scoprono minuscole animazioni: una persona che si gratta, un animale che si gira, una tenda che sbatte al vento. Con il bianco e nero, a volte ricorda un pò i giochi come “aguzzate la vista” della nota rivista di enigmistica italiana, ma qui è tutto movimentato.
Ci sono anche modalità alternative: una in sepia, l’altra in night mode, utile se giochi in ambienti bui.
Il comparto sonoro, invece, è assolutamente unico. Tutti gli effetti sono stati realizzati con la voce umana. Parliamo di quasi mille suoni diversi, registrati da Adriaan de Jongh e il team. Ogni clic produce qualcosa: un rumore, un fischio, un verso. A volte sono buffi, altre volte realistici. Non c’è musica, se non quella che scopri cliccando su radio, casse o strumenti presenti nei livelli.
Questo mix tra grafica artigianale e suono vocale costruisce un’esperienza delicata e distintiva.

Hidden Folks ti invita a curiosare
Hidden Folks è un invito alla lentezza, alla curiosità, al dettaglio. Una piccola perla indie che ti spinge a rallentare, osservare e sorridere.
È perfetto per una pausa, per un pomeriggio di pioggia, per un momento in cui hai bisogno di leggerezza. Funziona da solo, ma diventa ancora più divertente se giocato in compagnia, magari sul divano con qualcuno che ti aiuta a cercare. Una volta completati tutti i livelli, difficilmente lo riprenderai. Ma ogni singolo minuto passato in sua compagnia è tempo ben speso. Hidden Folks è l’esempio perfetto di come anche le idee più semplici, se realizzate con cura e passione, possono trasformarsi in esperienze da ricordare.
Buon divertimento con questo altro rilascio gratuito! Il gioco al momento supporta la lingua italiana per l’interfaccia.
Hidden Folks
Hardware consigliato
Per giocare a Hidden Folks in FHD (1080p) è sufficiente una GPU entry level come la AMD Radeon RX 7600 🧺 oppure la Nvidia GeForce RTX 4060 🧺. Può essere giocato in 1080p con settings moderati anche da processori con GPU integrata come l ’AMD Ryzen 8700G (su socket AM5) o qualsiasi minipc con GPU integrata come il Geekom AE8, il GMKtec NucBox K11 o il potente Beelink SER9.
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