Garmin Lily 2 è uno smartwatch indirizzato a chi desidera monitorare salute e attività fisica con discrezione, stile e semplicità. Il dispositivo è un’evoluzione del primo modello della serie Lily; introduce miglioramenti nella costruzione, nel software e nelle funzionalità quotidiane.
Non punta ad essere uno strumento per sportivi agonisti, ma si rivolge a chi vuole uno smartwatch raffinato che faccia bene le cose essenziali.

Design e materiali

Il Lily 2 abbandona la plastica del modello precedente; adotta una cassa in metallo anodizzato da 35 mm, più resistente e visivamente elegante. È accoppiata a cinturini intercambiabili da 14 mm; quindi è compatibile anche con accessori di terze parti. Il passaggio a un attacco standard consente una personalizzazione più libera e adatta a diversi stili personali.
Le edizioni Classic sono fornite con cinturini in pelle o nylon intrecciato; le versioni base, invece, utilizzano morbido silicone. Ogni variante presenta combinazioni cromatiche diverse; alcune mostrano anche motivi decorativi incisi sul vetro superiore.
Il design è pensato per abbinarsi a contesti formali e informali. L’estetica complessiva richiama quella di un orologio analogico classico. Il vetro decorato non è personalizzabile; tuttavia, dona carattere e raffinatezza al quadrante. Il dispositivo è leggero e compatto; si adatta con naturalezza anche ai polsi più sottili in particolare quelli femminili. Nonostante le dimensioni contenute, mantiene solidità e resistenza strutturale.
La qualità dei materiali utilizzati è coerente con la fascia di prezzo; non si notano scricchiolii né elementi di plastica fragile. La finitura opaca della cassa attenua i riflessi; le anse compatibili con cinturini standard confermano l’intento di offrire maggiore versatilità. Il risultato è un dispositivo più moderno e curato rispetto al suo predecessore.
Garmin Lily 2: display
Il display del Lily 2 non è sempre attivo. Si accende al movimento del polso, soluzione che conserva batteria. Tuttavia, potrebbe non piacere a chi vuole un quadrante sempre visibile. La tecnologia utilizzata garantisce buona visibilità in ambienti luminosi; rimane leggibile anche sotto la luce diretta del sole.
Il pannello è monocromatico e touchscreen. La mancanza di tasti fisici rende necessaria una certa abitudine ai gesti touch; in particolare per azioni come mettere in pausa un allenamento.
Ogni versione del Lily 2 integra una maschera decorativa fissa sul vetro, elemento distintivo che si nota soprattutto a schermo spento. Alcune decorazioni ricordano l’Art Deco; altre usano motivi botanici o geometrici. È possibile anche scegliere tra varie watchface; ciascuna offre accesso rapido a dati come passi, battito e calorie.
Caratteristiche tecniche: hardware e software

L’orologio integra il sensore ottico Garmin Elevate Gen 4 per la rilevazione del battito cardiaco continuo. Include anche sensori per SpO2 (ossigenazione), stress, respirazione e sonno. Il dispositivo non ha GPS integrato; per la localizzazione durante l’attività fisica richiede la connessione allo smartphone. Le notifiche sono ben gestite; visualizza chiamate, messaggi, promemoria e meteo.
Il sistema non supporta app esterne tramite Connect IQ, ma include numerosi widget preinstallati. L’interfaccia si basa su swipe e tap, senza pulsanti. Nella parte inferiore è presente un punto capacitivo che funziona come tasto “home”.
Purtroppo la riproduzione musicale non è supportata; anche in questo caso si può controllare la musica dello smartphone. La memoria interna è limitata alle funzionalità base, senza spazio per file o musica. Tuttavia, la navigazione tra le schermate è fluida; per alcuni la reattività del touchscreen potrebbe risultare inferiore rispetto a dispositivi di fascia alta.
Funzionalità di salute e fitness
Il punto di forza del Garmin Lily 2 è il monitoraggio continuo del benessere. Oltre a passi, calorie e distanza, rileva frequenza cardiaca 24/7, livelli di ossigeno nel sangue, respirazione e stress. La funzione Body Battery aiuta a capire il livello di energia stimato; un dato utile per regolare attività e riposo. Il punteggio del sonno è visibile direttamente sull’orologio, insieme a dettagli sulle fasi.

La parte fitness include profili sportivi come corsa, camminata, ciclismo, yoga, pilates, cardio, HIIT, nuoto in piscina, meditazione e danza. La varietà è buona, anche se mancano alcune attività comuni come il ciclismo indoor. Per mettere in pausa un allenamento serve una pressione prolungata sul punto capacitivo; non basta un tocco singolo.
Il tracciamento è accurato per usi quotidiani. Chi invece cerca metriche dettagliate da gara o compatibilità con strumenti avanzati, dovrà guardare altrove. Garmin include anche funzioni dedicate alla salute femminile, per esempio, monitoraggio ciclo e gravidanza.
Connettività e geolocalizzazione
Il Lily 2 si collega via Bluetooth allo smartphone. Tramite questa connessione riceve notifiche e sincronizza i dati con l’app Garmin Connect. Manca la connettività Wi-Fi e non è presente il supporto a reti mobili. Come già citato, la geolocalizzazione avviene esclusivamente tramite GPS condiviso con il telefono; senza questo collegamento, il tracciamento risulta impreciso per attività all’aperto.
Tuttavia, tra le novità c’è Garmin Pay, disponibile nelle versioni Classic, per pagamenti contactless. Il sistema funziona bene dove supportato, anche se la configurazione iniziale richiede l’app e una banca compatibile.
Infine, è presente la funzione di rilevamento incidenti, utile in caso di cadute durante attività come bici o camminata; anche in questo caso è richiesta la presenza del telefono. Manca il supporto ANT+ e la connessione a sensori esterni, sebbene risulta come scelta coerente con la destinazione d’uso del prodotto.
Autonomia e ricarica del Garmin Lily 2
Garmin dichiara un’autonomia fino a 5 giorni. Anche in pratica questo valore risulta realistico con notifiche attive, monitoraggio continuo e sincronizzazione giornaliera. Tuttavia, se si aumenta la frequenza di sincronizzazione o si tiene il display più attivo, l’autonomia cala leggermente.
La ricarica avviene tramite il connettore magnetico proprietario. Una carica completa richiede circa 90 minuti. Purtroppo non è presente la ricarica wireless. Manca anche una modalità di ricarica rapida. Tuttavia, la batteria è sufficiente per un uso continuativo di più giorni senza ansie da ricarica quotidiana.
Garmin Lily 2: conclusione
Lo smartwatch Garmin Lily 2 si rivolge a chi cerca un equilibrio tra estetica curata e funzionalità ben integrate nel quotidiano. Non è un dispositivo per chi vuole metriche sportive avanzate o strumenti per allenamenti intensivi. Ma per chi desidera un orologio raffinato con buone capacità di monitoraggio della salute, è una proposta coerente e piacevole.
Tra i punti di forza troviamo il design, la leggerezza, il monitoraggio continuo e la discrezione. Mentre i limiti risiedono nell’assenza del GPS integrato, nella mancanza di pulsanti fisici e nella compatibilità ristretta con sensori esterni. Un regalo elegante e raffinato per la prossima festa della mamma.

Garmin Lily 2
- cassa metallo annodizzato
- display touchscreen
- sensore Garmin Elevate Gen 4
- app Garmin Connect
- autonomia 5 giorni
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