Formula E, la competizione di corse automobilistiche per le macchine elettriche, ha fatto nuovamente parlare di sé, dimostrando il potenziale della sua vettura da corsa elettrica Gen3. Prima delle ultime due gare della Stagione 9 a Londra, la Formula E ha svelato il risultato raggiunto durante una corsa di prova all’interno della sede dell’ExCeL London Arena. Con il pilota della NEOM McLaren, Jake Hughes, al volante, la vettura GenBeta ha raggiunto una velocità di 135,9 miglia all’ora (218,71 km/h), stabilendo così un nuovo record mondiale di velocità al chiuso . I piloti sono partiti da fermi all’interno dell’arena degli eventi ExCeL London e hanno effettuato una virata di 130 gradi a circa 40 km/h prima di accelerare rapidamente lungo il rettilineo di 346m della pista.
Un risultato straordinario per Formula E
Formula E ha dimostrato ancora una volta la sua posizione di leader nell’innovazione e nella tecnologia delle corse automobilistiche elettriche. Il record mondiale è stato ottenuto su un percorso rettilineo lungo 0,176 miglia, che fa parte del circuito London E-Prix, appositamente allestito per l’occasione all’interno dell’arena ExCeL. La vettura GenBeta, una versione di sviluppo della già impressionante vettura Gen3 utilizzata nelle gare, ha superato il precedente record di 102,7 miglia all’ora (165,2 km/h) con un aumento di circa 53 km/h.
Sfida tra due campioni di Formula E
Per dimostrare il vero potenziale della vettura GenBeta, Hughes ha sfidato un altro pilota, diel Team Mahindra Racing, Lucas di Grassi, in un formato “Duels” modificato. Questa sfida ha reso ancora più affascinante l’evento, in quanto entrambi i piloti avevano la possibilità di provare a ottenere la massima velocità nella sezione interna della pista.
Entrambi hanno sorpassato il precedente record mondiale in tutte e tre le prove di pratica, offrendo uno spettacolo e una competizione appassionante che ha attirato l’attenzione di fan di tutto il mondo.
GenBeta una vettura eccezionale
La vettura GenBeta è stata appositamente progettata per superare i limiti della tecnologia elettrica e delle prestazioni delle vetture da corsa. Rispetto alla Gen3 utilizzata nelle gare ufficiali, la GenBeta presenta alcune innovazioni importanti.
La sua potenza è stata aumentata a 400kW, contro i 350kW della vettura da gara. Inoltre, la GenBeta è la prima monoposto di Formula E a utilizzare la trazione integrale per l’accelerazione e la rigenerazione dei freni, grazie all'”attivazione del kit del powertrain anteriore”. Questo ha permesso una maggiore aderenza durante l’accelerazione, migliorando le prestazioni su pista.
Tecnologia e innovazione
Formula E ha adottato una serie di innovazioni tecnologiche per rendere possibile questo risultato. La vettura GenBeta era equipaggiata con pneumatici Hankook più morbidi, progettati per un riscaldamento più rapido e una migliore aderenza massima. Sono stati installati deflettori aerodinamici stampati in 3D, pinne sulle ruote e un deflettore del vento per migliorare l’aerodinamica e garantire la massima velocità in rettilinea.
Anche l’intelligenza artificiale ha giocato un ruolo importante, nell’analisi delle corse dei piloti, grazie alla piattaforma Vertex di Google e a QuantumBlack di McKinsey & Company, consentendo di interpretare dati telemetrici e ottimizzare le strategie.
Ora che le case automobilistiche di tutto il mondo sono orientate verso la produzione di macchine elettriche, la vettura GenBeta ha conquistato un incredibile record mondiale di velocità al chiuso, superando i limiti delle vetture elettriche e dimostrando ciò che sarà possibile nel futuro delle corse di Formula E.
