L’azienda di Cupertino ha annunciato oggi una proroga del suo accordo di fornitura di modem con Qualcomm, e ciò sta suscitando molte discussioni. L’accordo tra Apple e Qualcomm indica chiaramente che il modem interno di Apple è ancora lontano dall’essere pronto per la produzione su larga scala.
La collaborazione tra Apple e Qualcomm
In attesa del suo modem interno, Apple si prepara a svelare la sua nuova linea di iPhone 15 durante l’evento mediatico previsto per domani, 12 settembre. Ciò che forse sorprenderà molti è che tutti questi nuovi dispositivi saranno equipaggiati con moduli Qualcomm 5G, seguendo il piano originale.
L’interesse di Apple per i modem 5G risale al 2019, quando ha acquisito la divisione di modem 5G di Intel per una cifra considerevole di 1 miliardo di dollari. L’obiettivo era chiaro: Apple voleva prendere il controllo di un’altra parte della sua catena di produzione e ridurre la sua dipendenza da fornitori esterni. Tuttavia, sebbene l’accordo sia stato concluso prima del 2020, ci sono voluti più anni del previsto per vedere risultati concreti.
Le sfide del modem interno di Apple
Nel corso dell’ultimo anno, sono circolate voci secondo cui i prototipi dei modem interni di Apple stavano affrontando gravi problemi di surriscaldamento, rallentando notevolmente il progresso del programma. Inoltre, l’analista di Apple Ming-Chi Kuo ha persino suggerito che l’iniziativa potrebbe essere fallita completamente.
La dichiarazione di Qualcomm conferma che l’azienda fornirà sistemi di modem Snapdragon 5G per gli iPhone Apple nei prossimi anni, più precisamente nel 2024, 2025 e 2026. Ciò significa che Apple ha tempo fino al 2027 per risolvere tutti i problemi e mettere a punto il suo modem interno.
Il futuro dei modem Apple
Qual è il futuro dei modem Apple? Nel peggiore dei casi, se il progetto non avrà successo entro il 2027, potrebbe essere necessario abbandonarlo definitivamente. Tuttavia, questa non è l’unica prospettiva.
L’estensione dell’accordo tra Apple e Qualcomm garantisce all’azienda di Cupertino più tempo per perfezionare il suo modem interno. Potrebbero introdurlo in modo limitato su alcuni prodotti nei prossimi anni, come una sorta di test pubblico, prima di passare all’uso esclusivo del loro modem interno. Questo non solo ridurrebbe la loro dipendenza da terze parti, ma aprirebbe anche la strada a ulteriori efficienze che potrebbero migliorare la durata della batteria e le prestazioni dei dispositivi.
Mentre l’attesa per il modem interno di Apple si prolunga, gli appassionati di iPhone dovranno accontentarsi dei moduli Qualcomm. Tuttavia, questa estensione dell’accordo potrebbe portare a un modem Apple più potente e efficiente, che promette miglioramenti significativi nei futuri dispositivi dell’azienda.