Dall’8 settembre 2025, Vinted introdurrà un aggiornamento ai propri Termini e Condizioni. Questo aggiornamento modificherà il modo in cui la piattaforma utilizza i contenuti caricati da chi vende e acquista.
Vinted è l’azienda lituana nota per il suo marketplace dedicato all’abbigliamento e agli accessori di seconda mano. Le ultime modifiche ampliano i diritti di utilizzo su foto, descrizioni e video pubblicati negli annunci. La novità più rilevante riguarda la possibilità di sfruttare questo materiale per lo sviluppo di modelli di AI e algoritmi di machine learning.

Dal documento ufficiale risulta un quadro dettagliato delle nuove regole, delle licenze concesse e delle limitazioni legate all’uso dei contenuti.
Licenze sui contenuti e impatto sull’uso dei dati Vinted
Secondo i nuovi Termini e Condizioni, qualsiasi contenuto caricato sarà soggetto a una licenza mondiale, non esclusiva, gratuita e trasferibile, con la possibilità di sub-licenza. Questa licenza è a tempo indeterminato; ovvero valida per tutta la durata dei diritti applicabili sul contenuto stesso.
In pratica, Vinted potrà utilizzare, riprodurre, modificare, tradurre, copiare e creare opere derivate dai contenuti. L’azienda potrà adattare il materiale per scopi operativi, di marketing, promozionali e, per addestrare sistemi di AI. Questo significa che le immagini di un capo di abbigliamento o la descrizione di un oggetto potranno essere elaborate da algoritmi per migliorare funzioni di ricerca, suggerimenti personalizzati o sistemi di moderazione automatica.
La licenza include anche la facoltà di pubblicare i contenuti su altre piattaforme digitali; ovvero, social network come Facebook, TikTok e Instagram, oltre a banner e articoli su siti partner.
Implicazioni per privacy e controllo dei contenuti
Il tema più discusso riguarda la privacy. Come osservato anche da analisi indipendenti, le foto presenti negli annunci possono includere elementi dell’ambiente domestico, dettagli della posizione o informazioni indirette sull’identità di chi pubblica. La possibilità che queste immagini vengano elaborate per AI, senza un’opzione di esclusione specifica per questa finalità, ha sollevato dubbi di conformità con la normativa europea in materia di protezione dei dati (GDPR).

Al momento, Vinted consente di disattivare l’uso delle proprie immagini per campagne di marketing tramite le impostazioni dell’account. Tuttavia, non prevede un opt-out per l’uso legato all’intelligenza artificiale. Quindi, i contenuti possono essere impiegati per addestrare modelli algoritmici anche senza un consenso esplicito separato.
Aggiornamento Vinted: conclusioni
Le modifiche introdotte da Vinted sfruttano al massimo il patrimonio di dati generato dalle interazioni sulla piattaforma; questo sia per migliorare i servizi esistenti sia per sviluppare nuove funzionalità basate su AI.
Per chi vende e compra, comporta una maggiore esposizione dei propri contenuti; con vantaggi potenziali in termini di visibilità, ma anche con rischi legati al riutilizzo non controllato delle immagini e delle descrizioni. La mancanza di un’opzione per escludere l’uso AI potrebbe diventare un punto di attrito con la community e con le autorità di regolamentazione. Resta da vedere se nei prossimi mesi Vinted introdurrà meccanismi di maggiore trasparenza; oppure di gestione granulare del consenso. Dovrà bilanciare le proprie esigenze di innovazione con le tutele della privacy.