I risultati finanziari di Tesla relativi al terzo trimestre 2023 riportati ieri hanno deluso le aspettative, mostrando un netto calo dei profitti e delle consegne rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. La trimestrale Tesla ha riportato un utile netto sceso del 44% a 1,85 miliardi di dollari, mentre i ricavi sono saliti solo del 9% a 23,4 miliardi.
Trimestrale Tesla da dimenticare
Dall’inizio di quest’anno, Tesla ha scatenato una vera e propria “guerra dei prezzi” sul mercato dei veicoli elettrici, cercando di resistere all’assalto dei suoi concorrenti sempre più numerosi con una politica dei prezzi aggressiva. Inoltre la produzione ha subito rallentamenti negli stabilimenti di Shanghai e Austin.
Proprio Musk ha ammesso che l’azienda si è “scavata la fossa” con il pick-up elettrico Cybertruck, la cui produzione in serie sta facendo calare i margini. L’obiettivo sarebbe arrivare a 125.000 Cybertruck all’anno, ma la sfida produttiva non sarà facile.
Altri problemi derivano dalle difficoltà di approvvigionamento e dall’aumento dei tassi d’interesse, che frena la domanda di auto elettriche. Per questo Tesla ha deciso di non accelerare la costruzione del nuovo stabilimento in Messico.
Il futuro di Tesla passerà dalla capacità di mantenere competitività ed efficienza anche di fronte alla concorrenza agguerrita di case automobilistiche tradizionali e startup che stanno elettrificando la propria gamma. Il rischio è che il calo dei profitti del 2023 sia solo l’inizio di un periodo difficile.
Nel terzo trimestre, Tesla ha prodotto un totale di 430.488 veicoli elettrici, registrando un aumento del 18% rispetto all’anno precedente. Tuttavia, le vetture più popolari, Model 3 e Model Y, hanno visto un incremento del 20%, mentre le vetture di fascia alta, Model S e Model X, hanno registrato una diminuzione del 31% rispetto all’anno precedente. Le vendite dei modelli più datati di Tesla sono state leggermente migliori, ma hanno comunque mostrato un calo del 14%.
Gli investitori sono preoccupati per la performance della trimestrale Tesla, che è risultata inferiore alle aspettative in termini di ricavi, margini di profitto e utile per azione..
Nonostante queste nubi all’orizzonte, Tesla punta a chiudere il 2023 con 1,8 milioni di veicoli prodotti, mentre lo stabilimento di Shanghai ha visto aumentare la capacità produttiva a oltre 950.000 auto all’anno; la società stà inoltre ampliando il numero di punti vendita, officine di assistenza e stazioni di ricarica.
Conclusione
In borsa Tesla continua ad avere una buona capitalizzazione di mercato oltre 700 miliardi di dollari. Il titolo Tesla è più che raddoppiato da gennaio, da 100 a 235 dollari, aggiungendo più di 400 miliardi di dollari al valore di mercato.
Gli investitori vedono ancora Tesla più come una società tecnologica e di software che come un semplice produttore di auto. Idea rafforzata dall’annuncio di Musk sugli sviluppi del supercomputer Dojo , la guida autonoma e i Tesla Bot. Inoltre Tesla punterebbe a diventare una società Saas, software as a service. Lo scorso Aprile Elon Musk ha dichiarato che con i servizi sulle automobili tra cui la guida autonoma, potrebbe vendere le sue auto a profitto zero.
“Tesla è in una posizione strategica unica e forte perché siamo gli unici a produrre automobili che tecnicamente potremmo vendere a profitto zero per ora e poi produrre enormi vantaggi economici in futuro attraverso l’autonomia. Nessun altro può farlo. Non sono sicuro di quanti di voi apprezzeranno la profondità di ciò che ho appena detto, ma è estremamente significativo.” ha dichiarato ad Aprile Elon Musk.
Nonostante la deludente trimestrale Tesla, il quarto trimestre dovrebbe riservare momenti migliori grazie al restyling della Model 3 e il molto atteso pickup elettrico annunciato tre anni fa, il Cybertruck. Sarà la prima volta per Tesla nel redditizio (negli stati uniti) segmento dei truck: il CEO Musk ha annunciato che le consegne inizieranno il 30 novembre. Sempre lo stesso giorno Tesla annuncerà i prezzi durante un evento presso la sua gigafactory in Texas il 30 novembre.
Per il futuro si prevede comunque una competizione sempre più serrata tra Tesla e gli altri colossi di auto elettriche con Byd in prima fila.