La suite d’ufficio open source più utilizzata torna con una versione che spinge sull’acceleratore: LibreOffice 25.8 è ora disponibile da ieri 20 Agosto per Windows, macOS e Linux. Il rilascio segna un upgrade importante per chi cerca strumenti affidabili, gratuiti e liberi da vincoli proprietari. Dietro le quinte di questa release c’è il lavoro silenzioso di The Document Foundation; centinaia di sviluppatori, designer, tester e traduttori che hanno trasformato feedback, bug report e discussioni nei forum in centinaia di commit e migliaia di righe di codice.

Le novità principali toccano prestazioni, compatibilità con i formati Microsoft Office, funzionalità avanzate in Writer e Calc, e un miglioramento nell’accessibilità. Questa versione punta anche a rispondere a esigenze concrete; per esempio, la protezione dei documenti, la leggibilità dell’interfaccia e la collaborazione in ambienti privati.
Con LibreOffice 25.8 il team ha deciso di lasciarsi alle spalle Windows 7, 8 e 8.1, e di dire addio alle build a 32 bit su Windows; su macOS, 10.15 Catalina è l’ultima versione supportata. Questo taglio netto libera risorse per ottimizzare il codice su sistemi moderni e sicuri; per chi è ancora su hardware datato la scelta è semplice: rimani su una versione precedente o aggiorni il sistema. Ma vediamo nel dettaglio le novità.
LibreOffice 25.8: prestazioni migliorate e maggiore fluidità nel lavoro quotidiano
Se apri spesso file pesanti o lavori su macchine non troppo recenti, noterai subito la differenza. LibreOffice 25.8 ha introdotto un incremento fino al 30% nella velocità di apertura dei documenti, in particolare in Writer e Calc. Anche lo scorrimento all’interno dei file è più fluido, con una gestione della memoria ottimizzata pensata per i desktop virtuali e i thin client.
Questa nuova versione ha un comportamento più agile anche con fogli elettronici molto estesi, grafici complessi e formattazioni condizionali. In Calc, ad esempio, le operazioni con formule complesse non mostrano più rallentamenti evidenti. L’efficienza energetica ne beneficia: meno attese e minori carichi sulla CPU.
L’interfaccia iniziale, quella che accoglie al primo avvio, ora è più chiara. Un nuovo pannello “Benvenuto / Novità” permette di scegliere facilmente tra le varie interfacce grafiche; si adatta a gusti diversi e alle abitudini consolidate. La logica è quella di togliere attrito, facilitare l’accesso agli strumenti e rendere l’esperienza più personale.

Maggiore compatibilità con i formati Microsoft Office
Una delle criticità più ricorrenti era la gestione dei file DOCX, XLSX e PPTX. LibreOffice 25.8 interviene con un miglioramento sensibile nella compatibilità dei file Microsoft; riduce le discrepanze di formattazione, specialmente nei documenti complessi. Writer è stato potenziato con un nuovo motore di sillabazione e gestione dello spazio tra le parole; è pensato per rendere l’impaginazione più precisa.
Se apri un DOCX creato con l’ultimo Microsoft Office noterai, per la prima volta, che i margini, le intestazioni e le tabelle restano esattamente dove li avevi messi.
Impress gestisce finalmente i font incorporati nei PPTX; quindi quando invii una presentazione a un cliente non rischi più di vedere sostituito il tuo carattere preferito con Arial.
Draw, l’editor di grafica vettoriale che può essere utilizzato per creare diagrammi di flusso, disegni tecnici, diagrammi fino a contenuti multimediali come poster e volantini, ora mostra i limiti per i margini della pagina.
Calc, dal canto suo, aggiunge funzioni in stile Excel; CHOOSECOLS, HSTACK, TEXTSPLIT e molte altre permettono di costruire formule complesse senza ricorrere a workaround. La gestione dei dati, soprattutto in ambito aziendale, diventa più precisa e vicina agli standard più diffusi.
Anche la finestra di dialogo di importazione CSV è stato ripensata; ora puoi scegliere se mostrarla sempre o saltarla quando incolli dati da un altro programma. Se cambi idea, c’è un checkbox che lo riattiva al volo. Infine, l’esportazione PDF 2.0 è realtà; supporta crittografia AES-256, compatibilità totale con Adobe Reader e persino la marcatura temporale con un solo inserimento del PIN. Se il tuo lavoro prevede invii di offerte, contratti o report, la firma digitale è diventata una procedura di pochi secondi.

LibreOffice 25.8: un ambiente più accogliente
L’interfaccia è stata rimodellata con tonnellate di piccoli tocchi che rendono tutto più immediato. La barra di ricerca rapida ha guadagnato un’opzione per tenere conto degli accenti; così cercare “caffè” troverà anche “caffe” se decidi di ignorare le differenze. Nei dialoghi di inserimento password c’è il classico occhietto per mostrare o nascondere i caratteri; niente più dimenticanze di maiuscole o simboli. Se usi macOS, la finestra verde del titolo entra ed esce dal fullscreen nativo con un solo clic; e il menu Finestra include le opzioni di posizionamento introdotte da macOS Sequoia.
Anche la gestione delle valute è più intuitiva; nel foglio di calcolo basta selezionare la valuta dal menu a tendina, senza cliccare ulteriori OK. Per chi lavora con screen reader, LibreOffice ora espone l’attributo text-indent, così il lettore può annunciare l’entità del rientro della prima riga; e i menu di Writer sono finalmente accessibili da NVDA e JAWS.

Infine, le icone e i temi sono stati ricalibrati per ridurre il carico visivo: lo sfondo è meno aggressivo, i pulsanti più distanziati e l’interfaccia acquista una leggerezza che rilassa la vista. Se ti piace personalizzare, il selettore UI (View ▸ User Interface) ti permette di attivare o disattivare intere barre degli strumenti, così puoi passare da un layout minimal a uno completo in un secondo.
Privacy, sicurezza e standard aperti al centro
LibreOffice 25.8 rinnova la propria vocazione alla privacy e alla sovranità digitale. Tutte le funzionalità lavorano in locale, senza connessione obbligata al cloud. Nessun tracciamento, nessuna raccolta di dati o metriche di utilizzo. Una scelta decisa, specie in contesti dove la protezione dei dati è prioritaria.
In un mondo in cui il cloud lock-in e la sorveglianza digitale sono temi sempre più urgenti, questa suite offre strumenti per lavorare offline in modo efficiente e sicuro. Il supporto all’esportazione in PDF 2.0 con cifratura AES-256 citata sopra aggiunge un ulteriore livello di protezione.
Anche le funzionalità di redazione sono più potenti: è possibile oscurare immagini con l’opzione Auto-Redact, utile per anonimizzare documenti sensibili prima della pubblicazione o dell’invio. La protezione diventa concreta e utilizzabile in pochi clic.
LibreOffice 25.8: miglior accessibilità
LibreOffice 25.8 ha introdotto un nuovo supporto per le tecnologie assistive, rendendo più reattiva l’interfaccia e correggendo alcuni problemi storici legati all’indentazione del testo. Anche il controllo ortografico ora include più lingue indiane e aggiorna i dizionari inglese, spagnolo e ucraino.

Per quanto riguarda le funzioni della Navigator, i tooltip ora mostrano informazioni più complete, compresi conteggio parole e caratteri per le intestazioni. Anche questo aiuta a scrivere e gestire contenuti lunghi, migliorando l’organizzazione.
LibreOffice non dimentica le scuole e gli ambienti educativi; le funzioni restano completamente gratuite, senza abbonamenti e senza pubblicità. Anche chi lavora nel pubblico può adottarlo con facilità, grazie al rispetto delle normative GDPR e alla disponibilità di versioni per tutte le piattaforme, inclusi i processori ARM di Apple.
Una scelta solida per chi vuole controllo e libertà
LibreOffice 25.8 segna un ulteriore affinamento di una suite già matura, pensata per chi vuole lavorare bene e senza compromessi. Le novità migliorano il flusso di lavoro quotidiano, aumentano la compatibilità con formati diffusi e rafforzano la fiducia in un software trasparente e libero da interessi commerciali.
Grazie al supporto di una community ampia e alla collaborazione con partner professionali, il progetto si conferma una realtà concreta per scuole, uffici, pubbliche amministrazioni e liberi professionisti. Se cerchi uno strumento office gratuito e versatile, veloce e rispettoso dei tuoi dati, LibreOffice 25.8 merita sempre più attenzione.
Consulta le note di rilascio ufficiali per maggiori informazioni sulle novità menzionate sopra, insieme a molte altre. Puoi scaricare LibreOffice 25.8 per Windows, macOS e Linux dal sito web di LibreOffice.