Intel ha annunciato poche ore fa il lancio di Thunderbolt Share. E’ una nuova soluzione software che sfruttando la velocità, la bassa latenza e la sicurezza integrata della tecnologia Thunderbolt, consente l’accesso tra PC, la condivisione di schermo, tastiera, mouse e storage; oltre al facile trasferimento di file tramite drag-and-drop o la sincronizzazione di cartelle.
Questa nuova soluzione vuole portare sul mercato nuove possibilità, permettendo di sfruttare al massimo i propri PC senza appesantire le reti Wi-Fi o Ethernet. Thunderbolt Share sarà disponibile per PC e accessori selezionati con porte Thunderbolt 4 o Thunderbolt 5. Offre una connessione privata e sicura che non compromette le prestazioni della rete.
Funzionalità e vantaggi di Thunderbolt Share
Thunderbolt Share offre una serie di funzionalità che migliorano la produttività e la condivisione tra più PC con Thunderbolt :
- Condivisione dello schermo senza compressione. Si può condividere lo schermo di un PC con un altro in modo fluido e reattivo, con risoluzione Full HD fino a 60 fps. Risoluzioni più elevate sono possibili, anche se con frame rate inferiori.
- Trasferimento file ad alta velocità. I file possono essere trasferiti tra due PC tramite semplice drag-and-drop. Si sfrutta la larghezza di banda di Thunderbolt per velocità fino a 40 Gbps o superiori (se si hanno due PC Thunderbolt 5).
- Sincronizzazione delle cartelle. Le cartelle possono essere sincronizzate tra i PC per garantire che i file siano sempre aggiornati su entrambi i computer.
- Migrazione dei dati. Thunderbolt Share semplifica il processo di trasferimento dei dati da un vecchio PC a uno nuovo; riduce i passaggi e il tempo necessari per rendere operativo il nuovo computer.
Queste funzionalità sono particolarmente vantaggiose per creators, gamer, consumatori e professionisti che utilizzano più PC. Thunderbolt Share migliora i flussi di lavoro multi-PC, facilita la collaborazione tra colleghi e consente di condividere periferiche preferite. Al contempo, massimizza gli spazi di lavoro.
Requisiti di sistema e compatibilità
Thunderbolt Share è compatibile con PC Windows dotati di porte Thunderbolt 4 o Thunderbolt 5. Sebbene le connessioni USB4 e Thunderbolt 3 potrebbero funzionare, Intel non garantisce il supporto per queste configurazioni. Per utilizzare Thunderbolt Share, almeno uno dei PC o delle docking station deve disporre di una licenza Thunderbolt Share, legata all’hardware.
Ciò significa che non tutti i dispositivi con porte Thunderbolt supporteranno nativamente Thunderbolt Share. Intel concederà in licenza il software a produttori selezionati di PC e accessori; tra questi Acer, Belkin, Kensington, Lenovo, MSI, Plugable, Promise Technology e Razer. Inizialmente, Thunderbolt Share supporterà solo PC basati su Windows.
In altre parole significa che i prodotti con certificazione Thunderbolt Share costeranno qualcosa in più in quanto l’OEM dovrà pagare la licenza Thunderbolt Share.
Implementazione e disponibilità
Thunderbolt Share sarà offerto su PC e accessori selezionati a partire dalla seconda metà del 2024. Chi è interessato dovrà cercare annunci di prodotti con logo/certificazione Thunderbolt Share.
L’implementazione richiederà l’installazione del software su entrambi i PC che si desidera connettere. Una volta installato, si potranno sfruttare le funzionalità di condivisione e trasferimento semplicemente collegando i due PC con un cavo Thunderbolt 4 o 5 🧺, direttamente o tramite una docking station o un monitor con ingresso Thunderbolt.
È importante notare che, sebbene la nuova tecnologia offra vantaggi significativi, non tutti i produttori di PC e accessori adotteranno immediatamente la tecnologia.
Thunderbolt Share: considerazioni
Sfruttando la velocità e la versatilità di Thunderbolt, questa soluzione software promette di semplificare i flussi di lavoro multi-PC, migliorare la produttività e sbloccare nuove possibilità per creatori, gamer e professionisti.
Tuttavia, l’adozione di Thunderbolt Share dipenderà in gran parte dal supporto dei produttori di PC e accessori. La decisione di Intel di concedere in licenza il software, anziché includerlo come parte delle specifiche Thunderbolt, potrebbe limitare fortemente la diffusione.
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