Google sta introducendo nuove regole per gli sviluppatori di app Android che saranno obbligati a testare le loro app prima di pubblicarle sul Play Store. L’obiettivo è quello mantenere una qualità delle app costantemente elevata ed aiutare gli sviluppatori a fornire le migliori app e i migliori giochi. Questo aiuterà a migliorare l’esperienza dell’utente finale e la reputazione complessiva di Google Play come piattaforma di distribuzione affidabile.
L’annuncio è stato dato oggi sul blog ufficiale degli sviluppatori Android. Dal secondo trimestre del 2023, Google richiederà a tutti gli sviluppatori di eseguire test di qualità sui dispositivi e fornire dettagli su come hanno testato le app prima della revisione da parte di Google.
Cosa cambia per gli sviluppatori
In precedenza, eseguire test sulle app Android prima del rilascio sul Play Store era solo una raccomandazione. Ora invece diventa obbligatorio.
Gli sviluppatori con account Play Console personali appena creati saranno presto tenuti a testare le proprie app con almeno 20 persone per un minimo di due settimane prima di richiedere l’accesso alla produzione. Ciò consentirà agli sviluppatori di testare la propria app, identificare problemi, ottenere feedback e garantire che tutto sia pronto prima del lancio.
Gli sviluppatori dovranno fornire a Google i dettagli su come hanno testato le loro app e assicurarsi che soddisfino determinati requisiti di qualità e prestazioni.
Ad esempio, dovranno indicare quante ore di test manuali sono state eseguite, se sono stati effettuati test automatizzati, su quali tipi di dispositivi sono state testate le app e altro ancora. Google consiglia di testare le app su una gamma diversificata di dispositivi, inclusi telefoni di fascia bassa, per assicurarsi che offrano un’ottima esperienza anche su hardware meno potente.
Play Store : obiettivo qualità per gli utenti
L’obiettivo di Google è garantire un Play Store di alta qualità, con app perfettamente funzionanti e prive di bug. Spesso gli sviluppatori pubblicano app senza testarle a fondo, portando ad un’esperienza frustrante per gli utenti che le scaricano.
Con queste nuove regole, Google vuole assicurarsi che tutte le app Android abbiano superato rigorosi test prima di essere disponibili al download. In questo modo, la qualità e le prestazioni delle app dovrebbero migliorare notevolmente.
Gli utenti potranno scaricare app sicure che funzionano come previsto su tutti i tipi di smartphone e tablet Android.
Play Store : processo di revisione
Oltre ai test obbligatori, Google sta anche espandendo il processo di revisione umano delle app prima della pubblicazione. Attualmente, solo un piccola parte delle app inviate viene controllato manualmente, per verificare che rispetti le policy.
Google aumenterà questa percentuale nel corso del 2023, arrivando a controllare molte più app. In questo modo intercetterà meglio le app di scarsa qualità o che violano le regole del Play Store.
Gli sviluppatori il cui track record mostrerà ripetuti problemi di qualità o policy potrebbero vedere tutte le loro app soggette a controlli manuali prima della pubblicazione. Questo sempre per proteggere meglio gli utenti da app potenzialmente dannose.
Conclusione
Sebbene questi cambiamenti potrebbero causare qualche inconveniente ai nuovi sviluppatori, che potrebbero dover affrontare ritardi nella pubblicazione delle proprie applicazioni, le nuove regole introdotte da Google mirano a migliorare sensibilmente la qualità e sicurezza delle app presenti sul Play Store. Gli utenti potranno beneficiare di app più stabili e dalle prestazioni ottimizzate.
Gli sviluppatori dovranno dedicare più tempo ai test prima del rilascio, ma questo porterà anche ad avere meno recensioni negative e una migliore percezione delle proprie app da parte degli utenti.