GMKtec ha fatto una scommessa interessante, il mini pc GMKtec NucBox K10 porta la potenza bruta di un processore Intel Core i9 di tredicesima generazione in un formato compatto e senza compromessi sulla connettività. Questo mini PC Windows 11 si distingue immediatamente dalla massa per il suo orientamento professionale, quasi da workstation; punta dritto a chi lavora con applicazioni Office, editing video di medio livello e necessita di molta espandibilità, pur in un formato compatto.


La presenza di tre slot M.2, una rarità assoluta in questa categoria, e di ben otto porte USB testimonia l’attenzione verso questo orientamento professionale. La sua struttura metallica, e la presenza di una porta COM lo rendono unico nel panorama dei mini PC compatti. Analizziamo nel dettaglio cosa lo rende così particolare da altri mini pc.
Design industriale e costruzione: forma che segue la funzione
Il K10 abbandona qualsiasi velleità estetica consumer per abbracciare un design funzionale e modulare. Le dimensioni di 188.6 x 178 x 38.9mm lo rendono leggermente più grande della media dei mini PC, ma GMKtec ha sfruttato questo spazio extra in modo intelligente. La scocca è interamente in metallo con finiture che ricordano più un dispositivo industriale che un prodotto da scrivania; i tocchi di verde GMKtec su alcuni elementi come il pulsante di accensione sono l’unico vezzo stilistico.
La parte superiore, frontale e posteriore presentano ampie forature per la ventilazione, necessarie data la natura energivora del processore i9. Sul retro spiccano due connettori per le antenne Wi-Fi esterne; una soluzione che migliora drasticamente la stabilità della connessione wireless rispetto alle antenne interne (comuni nei mini pc consumer). La presenza di una porta COM seriale tradisce l’anima professionale del dispositivo; questa interfaccia legacy è fondamentale in ambito industriale per controllare macchinari che ancora utilizzano questo standard.


L’accesso ai componenti interni è pensato con cura. Il pannello inferiore si rimuove con una singola vite a brugola; subito disponibili gli slot RAM e 3 alloggiamenti M.2. Il coperchio superiore, anch’esso fissato con una vite, permette di accedere al sistema di raffreddamento e al modulo Wi-Fi.
Il sistema di raffreddamento utilizza heat pipe in rame e una ventola di dimensioni generose. Le temperature a riposo si attestano sui 43°C con 10W di consumo; sotto carico salgono a 77°C con 60W; in stress test combinato CPU+GPU si raggiungono gli 80°C. La base presenta due set di fori per il montaggio; uno standard per supporto VESA e uno custom per installazioni particolari. L’unica nota dolente riguarda i piedini in gomma, forse un pò troppo bassi. Anche un supporto verticale sarebbe stato utile.
GMKtec NucBox K10: Intel Core i9-13900HK e Iris Xe Graphics


Al centro del GMKtec NucBox K10 troviamo l’Intel Core i9-13900HK, un processore mobile di tredicesima generazione con architettura Raptor Lake. La configurazione prevede 14 core e 20 thread: sei P-core ad alte prestazioni che raggiungono i 5.4GHz in boost e otto E-core efficienti che arrivano a 4.1GHz. Il TDP nominale è di 45W, ma GMKtec offre tre modalità di funzionamento che modificano questo valore. La modalità Silent mantiene i 45W, la Balanced sale a 54W mentre la Performance spinge fino a 65-70W.
La scelta di un processore di tredicesima generazione anziché dei più recenti Core Ultra merita una riflessione. L’i9-13900HK offre prestazioni single-core e multi-core ancora eccellenti nel 2025, specialmente per carichi di lavoro che beneficiano di molti thread. Inoltre il supporto completo a Intel Quick Sync Video lo rende particolarmente efficace nell’encoding e decoding video; un vantaggio per chi lavora con DaVinci Resolve o Premiere Pro.
La GPU è l’Intel Iris Xe Graphics con 96 execution unit che opera fino a 1.5GHz. Questa soluzione integrata ha ormai due generazioni di ritardo rispetto alle più recenti Arc iGPU presenti nei Core Ultra e non può neanche competere con le RDNA 3 di AMD. E’ una GPU di fascia medio-bassa tra le GPU integrate; parlando di gaming è sufficiente per giochi poco esigenti e inadeguata per AAA moderni.
RAM e storage: espandibilità fino a 12TB !


La configurazione della memoria è un punto di forza del GMKtec NucBox K10. I due slot SO-DIMM DDR5 supportano moduli fino a 48GB ciascuno, per un massimo di 96GB in dual-channel. La versione in vendita su Amazon monta 64 GB, due moduli da 32GB di ADATA DDR5-5200MHz.
Ma è sul fronte storage che il K10 si distingue davvero. I tre slot M.2 2280 sono una rarità assoluta per i mini pc. Due slot supportano interfaccia PCIe Gen 4 x4 (7,8 GB/sec teorici), mentre il terzo è limitato a Gen 3 x2 (1,9 GB/sec teorici). Questo consente di installare fino a tre SSD NVMe da 4TB ciascuno; un totale di 12TB di storage interno. Per un mini PC è una capacità elevata, che apre scenari d’uso interessanti. Per chi lavora con librerie video o database aziendali, questa capacità di espansione trasforma il K10 in una vera workstation.
L’SSD fornito è un NVMe ad alte prestazioni Crucial P3 Plus da 1TB; un drive PCIe 4.0 DRAM-less che nei test CrystalDiskMark raggiunge circa 5.190 MB/s in lettura e 4.750 MB/s in scrittura. Sono valori in linea con le aspettative per questa classe di SSD, anche se l’assenza di DRAM cache si fa sentire in operazioni con file di piccole dimensioni. Altra nota dolente (risolvibile), non c’è thermal pad sull’SSD.
Connettività e I/O: abbondanza di porte
Il pannello frontale del K10 offre un jack audio da 3.5mm, due porte USB 3.2 Type-A (5 Gbps), una USB-C 3.2 Gen 2 (10 Gbps) che supporta DisplayPort e dati (ma non power delivery); poi due porte USB 2.0 per le periferiche (mouse, tastiera ecc.) e il pulsante di accensione.


Il retro è ancora più ricco; due USB 3.2 Type-A (5 Gbps), due USB 2.0, due uscite HDMI 2.0, una DisplayPort 1.4 full-size, porta Ethernet 2.5 Gigabit e la già menzionata porta COM. I connettori per le antenne Wi-Fi completano il quadro. La possibilità di collegare fino a quattro monitor simultaneamente (usando le due HDMI, la DisplayPort e la USB-C) è fondamentale in scenari multi-monitor professionali. Ogni uscita supporta 4K@60Hz; usando una singola uscita si può arrivare a 8K@60Hz.


Il Wi-Fi 6 con Bluetooth 5.2 sono serviti da modulo Intel AX201 su connettore M.2. Può essere facilmente sostituito per esempio con questo modulo BE200 NGW 🧺 che supporta WiFi 7 e Bluetooth 5.4 .
GMKtec ha rinunciato a porte USB4 per privilegiare porte aggiuntive e slot storage; una scelta pragmatica per professionisti che privilegiano capacità fisica e velocità di trasferimento superiori (40 Gbps). Sebbene la mancanza di una USB non permetta l’accesso immediato ad un dock eGPU, da non scartare la possibilità di utilizzare uno terzo slot M.2 per un adattatore eGPU. Sacrificare uno slot M.2 diventa l’unica via percorribile per chi volesse potenziare le capacità grafiche mantenendo il formato compatto.
Consumi energetici, rumorosità ed efficienza termica


Il K10 richiede un alimentatore da 120W (19V 6.32A), significativamente più potente rispetto ai tipici 65-90W dei mini PC consumer. Questo overhead è necessario per gestire i picchi di carico dell’i9-13900HK. A riposo il sistema consuma circa 18W; con processore e GPU sotto carico simultaneo si raggiungono gli 84W. La modalità Silent che limita il TDP a 45W è ideale per carichi di lavoro leggeri dove non serve la massima potenza, riducendo consumi e temperature.
Il sistema di raffreddamento è silenzioso. Il design con heat pipe in rame e la ventola sovradimensionata garantiscono una dissipazione adeguata. A riposo, con CPU a 43°C, è praticamente inudibile (intorno ai 30dB). Sotto carico gaming, con CPU a 77°C, sale solo a circa 38dB, un livello che rimane nel rumore di fondo di un ufficio.
Curiosamente, a volte la modalità Performance (attivabile nel BIOS) produce risultati peggiori delle altre modalità Quiet. Questo comportamento è dovuto al throttling termico; spingendo il TDP troppo in alto, il chip raggiunge rapidamente i limiti termici e deve ridurre il clock. Mantenere un profilo basso con TDP più conservativo consente boost più prolungati e performance medie superiori.
Quando ha senso scegliere il GMKtec NucBox K10


Il GMKtec NucBox K10 si posiziona in una nicchia specifica; non è un PC da gaming o media center ultra-compatto per il salotto. È invece una mini workstation pensata per ambienti professionali dove servono prestazioni elaborative elevate, molta espandibilità e connettività estensiva.
E una buona soluzione per reparti IT che devono equipaggiare uffici con macchine compatte e potenti e facilmente manutenibili; professionisti che lavorano con applicazioni Office pesanti e necessitano di multi-monitor. Buona anche per creator che producono contenuti social e video o per ambienti industriali che richiedono la porta COM per interfacciarsi con macchinari legacy. La possibilità di installare tre SSD lo rende interessante anche come NAS compatto o server homelab personale. GMKtec ha centrato il target aziendale e professionale, creando un prodotto che sacrifica le velleità gaming per offrire qualcosa di più utile in contesti lavorativi reali.
Se cerchi un mini PC per gaming o HTPC, questo non è il dispositivo adatto; la GPU integrata non regge il confronto con le soluzioni AMD. Ma se la tua priorità è un sistema compatto, potente, espandibile e connesso per lavorare, il NucBox K10 si distingue come una delle opzioni più intelligenti.


GMKtec NucBox K10
- Intel Core i9-13900HK
- 64 GB DDR5 5600Mhz
- Storage 1 TB SSD
- 8 porte USB, 2 porte Ethernet
- Windows 11 Pro preinstallato
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