Il DOOGEE Fire 6 MAX è un telefono ultra-resistente con una batteria da 20.800 mAh (hai letto bene) che ridefinisce il concetto di autonomia. È progettato per chi lavora o si avventura in condizioni dure, lontano dalle prese di corrente e dalle comodità urbane. Il Fire 6 MAX si posiziona in una fascia medio-alta nel panorama degli smartphone corazzati (rugged).

Offre inoltre caratteristiche uniche come la fotocamera a infrarossi per visione notturna e una termocamera per rilevare fonti di calore nell’oscurità. Il suo punto di forza è la versatilità: è al contempo telefono, power bank, torcia professionale e strumento di sopravvivenza digitale.
La combinazione di Dimensity 7050, RAM veloce e storage UFS fa sì che il Fire 6 MAX non deluda nell’uso quotidiano. Riesce a gestire senza patemi anche compiti avanzati, finché non ci si spinge davvero al limite di ciò che è possibile fare su uno smartphone.
Doogee Fire 6 Max: design e display
Con un peso di circa 529 grammi ed lo spessore di oltre 25 millimetri, non è certo sottile e somiglia più a un walkie-talkie che a uno smartphone tradizionale. La costruzione è massiccia con una scocca rinforzata da protezioni in gomma dura sugli angoli; anche il telaio interno metallico è pensato per assorbire urti e cadute. I materiali trasmettono un senso di solidità veramente fuori dal comune. Anche le viti a vista e le guarnizioni in silicone denotano la cura costruttiva.

Davanti troviamo un ampio display da 6,72 pollici IPS Full HD+ con refresh a 120Hz. Sebbene non è un pannello OLED di ultima generazione, offre colori vividi e animazioni fluide. Lo schermo è inoltre protetto da un vetro temperato resistente ai graffi. Il display adotta un notch a goccia per ospitare la fotocamera frontale da 16 MP.
Il Fire 6 MAX vanta le certificazioni IP68 e IP69K. Quindi è completamente immune alla polvere e può essere immerso in acqua fino a 1,5 metri di profondità per mezz’ora senza subire danni. Resiste inoltre a getti d’acqua ad alta pressione e temperatura. C’è anche la certificazione di grado militare MIL-STD-810H, che attesta la resistenza a cadute violente, forti vibrazioni, sbalzi termici e altri stress ambientali.

Un dettaglio distintivo è la presenza di una potente doppia torcia a LED integrata sul bordo superiore. Si tratta di due LED da circa 120 lumen che rappresentano una risorsa utilissima in situazioni d’emergenza o attività outdoor. Sul retro, oltre al vistoso modulo fotografico quadrato, si nota un inserto luminoso LED programmabile; funge da luce di notifica “a specchio”. Questo LED si illumina con effetti personalizzabili per segnalare chiamate, messaggi oppure seguire il ritmo della musica.
Specifiche tecniche e prestazioni

Sotto la scocca il dispositivo monta un chipset MediaTek Dimensity 7050 octa-core a 6 nm, con frequenza massima fino a 2,6 GHz. Si tratta di un SoC di fascia medio-alta del 2023. La grafica è affidata alla GPU Mali-G68 MC4, che garantisce un buon supporto per giochi 3D e rendering video, sebbene non compete con i chip top di gamma più recenti.
In termini di prestazioni, DOOGEE offre velocità senza rallentamenti, così come connettività 5G e gestione efficiente del multitasking. In pratica, il Fire 6 MAX risulta fluido nelle operazioni quotidiane come navigazione web, social, messaggistica e streaming video, anche grazie alla generosa memoria RAM.

A bordo troviamo 20 GB di RAM in totale. Di questi, 8 GB sono fisici di tipo LPDDR5, mentre fino a 12 GB aggiuntivi sono ottenuti tramite espansione virtuale. La RAM virtuale sfrutta parte della memoria interna come estensione temporanea della RAM, consentendo di mantenere più app in background. Nell’uso reale, 8 GB di RAM effettiva sono già sufficienti per la maggior parte degli scenari. L’espansione virtuale si apprezza soprattutto quando si mette davvero sotto stress il sistema, con decine di app aperte contemporaneamente.
Come memoria interna il Fire 6 MAX offre 256 GB di storage di serie, basato su tecnologia UFS. L’archiviazione interna è rapida nel caricamento delle app e nel trasferimento dei file, si hanno ampie riserve per foto, video, mappe offline e applicazioni. Inoltre, è possibile espandere ulteriormente lo spazio tramite schede microSD, fino a ben 2 TB di capacità. L’espansione richiede però di rinunciare alla seconda SIM, dato che lo slot è condiviso (Dual SIM ibrido).
Comparto fotografico del Doogee Fire 6 Max
Anche il comparto fotografico è particolare. Sul retro è presente una tripla fotocamera . Il modulo principale è da 50 MP (f/1.8) e cattura le scene diurne con buon dettaglio. Accanto troviamo una camera da 20 MP dedicata alla visione notturna a infrarossi. È presente poi una terza ottica da 8 MP ultra-grandangolare (che funge anche da macro), utile per panorami o scatti ravvicinati. Tuttavia, c’è anche una termocamera a infrarossi con risoluzione di circa 120×160 pixel; rileva il calore di oggetti, persone e animali anche nel buio totale.

Questa combinazione rende il Fire 6 MAX davvero unico nel suo genere. Di giorno scatta foto nitide e ben bilanciate con la camera principale (l’AI riconosce fino a 12 scenari diversi e ottimizza automaticamente i parametri di scatto).
Di notte può affidarsi alla camera a visione notturna: i LED infrarossi illuminano la scena senza farsi vedere, permettendo di ottenere immagini in bianco e nero nell’oscurità più completa. In situazioni particolari entra in gioco la camera termica. Questa consente di “vedere” le differenze di temperatura, utile ad esempio per individuare punti caldi in un impianto elettrico.
La fotocamera frontale da 16 MP assicura selfie più che dignitosi e videochiamate nitide. Anche questa camera beneficia di algoritmi di abbellimento viso (un beauty mode discreto) e dell’HDR per gestire i controluce.
Connettività e software
Sul fronte connettività, questo smartphone non si fa mancare nulla di essenziale e anche qualcosa in più. Per la rete mobile supporta le connessioni 5G su più bande, garantendo Internet veloce anche lontano dai centri città. È presente il Wi-Fi 6 (802.11ax) dual-band, che assicura collegamenti wireless rapidi e stabili sia in casa che in ufficio o in cantiere. Il Bluetooth 5.2 consente di collegare auricolari wireless, smartwatch o altri accessori con consumi ridotti e ottima portata. Non manca il chip NFC per pagamenti contactless con Google Pay o per accoppiare dispositivi compatibili semplicemente avvicinandoli.
Per la navigazione satellitare abbiamo GPS, GLONASS, Galileo e Beidou; il telefono riesce a agganciare i satelliti praticamente ovunque. La porta USB-C con OTG permette di collegare chiavette, periferiche esterne e all’occorrenza anche altri telefoni da ricaricare (funzione power bank). L’unica mancanza sul fronte hardware è il jack audio da 3,5 mm: per usare cuffie cablate serve quindi un adattatore USB-C oppure bisogna affidarsi al Bluetooth.

In termini di sblocco e sicurezza, sul lato destro c’è un lettore di impronte digitali integrato nel tasto di accensione, rapido e preciso. È disponibile anche lo sblocco facciale 2D via fotocamera frontale.
Il dispositivo arriva con Android 14 preinstallato in una versione molto pulita e leggera. L’esperienza d’uso è vicina a quella di Android stock, con giusto qualche aggiunta di DOOGEE per sfruttare le funzioni rugged (ad esempio l’app della termocamera, la bussola, l’altimetro, ecc.).
Autonomia e modalità di ricarica

Uno dei punti forti del Fire 6 MAX è la batteria. Con i suoi 20.800 mAh di capacità, la batteria surclassa quella di qualunque smartphone convenzionale – siamo a oltre quattro volte la dotazione di un telefono medio! In termini pratici, ciò si traduce nella possibilità di restare lontani dal caricabatterie per più giorni. Con un uso moderato si raggiungono tranquillamente 4-5 giorni di funzionamento, mentre anche spremendolo a fondo si ottengono 2-3 giorni di autonomia.
Il dispositivo supporta la ricarica rapida a 33W, che deve pur sempre riempire un “serbatoio” enorme. Nella pratica servono circa 5 ore per passare da 0 a 100% di carica. Tuttavia, con appena 30 minuti di ricarica si ottiene energia sufficiente per un’intera giornata di uso moderato. Non manca la comoda funzione di reverse charging a 10W. Quindi, il Fire 6 MAX può fare da power bank d’emergenza, ricaricando altri telefoni, auricolari o gadget tramite cavo OTG.
DOOGEE Fire 6 MAX: conclusione
Il DOOGEE Fire 6 MAX è innegabilmente un dispositivo fuori dagli schemi. Si tratta di uno smartphone ultra-rugged che resiste ad acqua, polvere e cadute con una batteria mostruos; un corredo di fotocamere insolito (visione notturna e termica integrate) e prestazioni solide da fascia media.
Si rivolge a chi opera o trascorre molto tempo lontano dalle comodità della città. Per queste persone il Fire 6 MAX può diventare uno strumento affidabile e quasi insostituibile. È capace di durare giorni senza ricarica, fungere da torcia potente, da camera termica o visore notturno all’occorrenza.
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Doogee Fire 6 Max
- Processore Dimensity 7050
- 20 GB RAM (8 GB LPDDR5 fisici)
- Storage 256GB UFS 4
- Display 6,72″, 120Hz, IPS FHD+
- 5G Dual SIM / WiFi 6 / GPS (L1+L5)
- Rugged con certificazioni IP68 / IP69K
- Batteria da 20800 mAh
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