Con un’impronta sempre più marcata, Microsoft sta rendendo l’intelligenza artificiale generativa accessibile a tutti; integrata in modo naturale nelle nostre attività quotidiane. Con il lancio del bot ufficiale di Copilot su WhatsApp e Telegram in versione Beta, l’azienda permette ora a chiunque di interagire direttamente con un modello linguistico di ultima generazione; semplicemente inviando messaggi all’interno delle app di messaggistica istantanea.
Nei giorni scorsi, Microsoft ha iniziato ad estendere le funzionalità di Copilot anche sulle piattaforme di messaggistica; WhatsApp e Telegram. Copilot è ora accessibile a un pubblico sempre più vasto, interagendo in modo naturale e intuitivo. Si possono ricevere risposte precise e pertinenti alle domande.
Con il recente lancio ufficiale del bot sia su WhatsApp che Telegram, adesso si può interagire con l’intelligenza artificiale generativa di casa Microsoft direttamente dalla propria app di messaggistica di tutti i giorni.
Aggiungere Microsoft Copilot su WhatsApp e Telegram
Per utilizzare il bot di Microsoft su Telegram, basterà digitare “Copilot” nella barra di ricerca, o in alternativa potete cliccare questo link. Invece, per chi vuole utilizzare Microsoft Copilot su WhatsApp, bisogna aggiungere questo numero di telefono alla rubrica “+1 (877) 224-1042” o, in alternativa, cliccare questo link.
Come utilizzare Copilot sulle app di messaggistica
Copilot è ora disponibile anche nelle tue app di messaggistica preferite come Telegram e WhatsApp, attualmente in fase di test. Il modello utilizzato in queste piattaforme non è potente quanto quello delle versioni web o delle app ufficiali; offre comunque un’ampia gamma di funzionalità. È possibile utilizzarlo come:
- Porre domande su qualsiasi argomento
- Richiedere la creazione di immagini uniche (similmente a quanto farà Image Playground di Apple)
- Analizzare le tue foto per ottenere informazioni dettagliate
Per iniziare a utilizzare Copilot, ti basterà inviare un primo messaggio all’interno della tua chat di Telegram o WhatsApp e accettarne i termini d’uso. A questo punto, potrai porre fino a 30 domande al giorno; un limite che ti permetterà di sperimentare tutte le potenzialità di questo assistente virtuale anche all’interno delle popolari app social.