Allo scorso Snapdragon Summit di Ottobre 2023 Qualcomm ha annunciato lo sviluppo di un processore ARM chiamato Qualcomm X Elite. La cosa interessante era che il Qualcomm X Elite sarebbe stato montato su laptop Windows ARM. I processori Snapdragon X Elite avranno funzionalità IA, prestazioni importanti e grazie all’architettura Arm promettono un terzo del consumo energetico rispetto la concorrenza (AMD/Intel e Mac serie M).
Benchmark Qualcomm X Elite
Poche ore fa, sulla piattaforma Geekbench è apparso un chip ARM con numero di modello “Qualcomm ZH-WXX“; risulta testato il 22 Febbraio. Dai parametri prestazionali e dalle specifiche è quasi certo che sia stato testato uno Snapdragon X Elite.
Nel test, il modello funziona con il sistema operativo Microsoft Windows 11. Ha una CPU a 12 core con una frequenza base di 4,01 GHz, e 32 GB di RAM. Secondo i risultati di Geekbench 6.2.2, lo Snapdragon X Elite ha mostrato dei risultati notevoli. Ha ottenuto un punteggio single-core di 2574 punti e un punteggio multi-core di 12562 punti.
Qualcomm X Elite è una CPU dotata di 12 core Oryon sviluppati da Nuvia, fabbricata con un processo a 4 nm. Questo chip Arm potrebbe essere un game changer per il mercato mobile.
Dai risultati, lo Snapdragon X Elite è in grado di superare le prestazioni dell’APU Ryzen 9 7940HS di AMD, che è l’APU (processore con GPU integrata) più potente di AMD per dispositivi mobili. Rispetto l’Intel Core Ultra 9 185H è leggermente indietro.
Però anche AMD dovrebbe presentare quest’anno i nuovi processori AMD Zen 5 (AMD Strix Point); quindi la comparazione andrebbe fatta con i nuovi processori AMD Zen 5.
Qualcomm afferma che lo Snapdragon X Elite supera il l’M2 Max di Apple in termini di prestazioni a thread singolo mentre funziona con un consumo energetico inferiore del 30%. Nel multi-core, Qualcomm afferma un aumento delle prestazioni del 50% rispetto al processore M2 di Apple.
Uno degli aspetti chiave del nuovo Snapdragon X Elite sarà anche la grande attenzione riposta nell’ottimizzazione per l’Intelligenza Artificiale. Il chip integrerà modelli IA generativi con oltre 13 miliardi di parametri che saranno in grado di migliorare produttività, creatività ed esperienze utente.
Conclusione
Non manca molto per il debutto che dovrebbe essere entro il primo semestre. Microsoft, Lenovo, Dell e HP saranno tra i primi ad abbracciare questa tecnologia innovativa.
Oltre le prestazioni, ciò che sarà interessante verificare quando i nuovi laptop saranno disponibili, è soprattutto l’autonomia, fondamentale per i laptop. Sappiamo che i processori Arm hanno la nomea di essere più efficienti dei processori X86. Staremo a vedere.
Naturalmente saranno da verificare anche i prezzi dei laptop con questi nuovi processori.