L’azienda di Cupertino si prepara a integrare non solo ChatGPT, ma anche Google Gemini nelle sue piattaforme iOS 18 e macOS Sequoia. Questa mossa rappresenta un cambiamento notevole nella strategia di Apple; tradizionalmente restia ad adottare tecnologie di terze parti.
Apple ha già confermato alla WWDC 2024 che Apple Intelligence includerà l’integrazione con ChatGPT. Ora, secondo il noto analista Mark Gurman di Bloomberg, anche Google Gemini potrebbe unirsi a Siri e GPT/OpenAI.
L’integrazione di Gemini darà la possibilità di scegliere tra due potenti chatbot basati sul cloud quando Siri non sarà in grado di rispondere a una domanda utilizzando solo le sue capacità on-device. Apple dovrebbe annunciare ufficialmente la collaborazione con Google questo autunno, in concomitanza con il lancio di iOS 18 e della nuova linea iPhone 16.
La strategia di Apple: apertura all’IA di terze parti
La decisione di Apple di aprirsi all’integrazione di modelli IA esterni rappresenta un cambio di rotta significativo. L’azienda ha sempre privilegiato lo sviluppo interno di tecnologie. Tuttavia, nel campo dell’IA, come è già accaduto con Microsoft e OpenAI, sembra che Apple abbia riconsiderato questa strategia, optando per partnership strategiche con i leader del settore. Questa apertura potrebbe accelerare l’adozione di funzionalità IA avanzate sui dispositivi Apple.
Craig Federighi, capo dell’ingegneria software di Apple, ha confermato l’intenzione di aggiungere supporto per ulteriori chatbot in futuro. Questa dichiarazione suggerisce una strategia a lungo termine. Apple mira a offrire agli utenti la possibilità di scegliere il modello IA più adatto alle proprie esigenze. L’integrazione di ChatGPT e potenzialmente di Google Gemini è solo l’inizio di questo percorso.
È importante sottolineare che questa integrazione non sostituirà completamente Siri. L’assistente vocale di Apple continuerà a gestire la maggior parte delle richieste di base direttamente sul dispositivo; per garantire privacy e velocità di risposta. ChatGPT e Gemini entreranno in gioco solo per le domande più complesse o che richiedono l’accesso a vaste basi di conoscenza online.
Google Gemini: i vantaggi per gli utenti Apple
L’arrivo di ChatGPT e Gemini su iOS porterà numerosi vantaggi. Innanzitutto, Siri diventerà molto più capace e versatile; in grado di gestire richieste complesse, fornire risposte dettagliate e assistere in una gamma più ampia di attività.
Dalla pianificazione di viaggi alla ricerca di informazioni specifiche, passando per l’aiuto nella scrittura e nella risoluzione di problemi, le possibilità saranno praticamente infinite.
Si potrà interagire con l’IA in modo più naturale e conversazionale; ottenere risposte più precise e contestualizzate. Questo potrebbe rendere l’assistente vocale di Apple molto più utile e utilizzato nella vita quotidiana. Inoltre, l’integrazione di due diverse IA offrirà la flessibilità di scegliere lo strumento più adatto alle esigenze specifiche.
Un altro vantaggio significativo sarà la possibilità di accedere a informazioni sempre aggiornate. Mentre le conoscenze di Siri sono limitate ai suoi aggiornamenti periodici, ChatGPT e Gemini potranno attingere a vaste basi di dati online costantemente aggiornate; garantendo risposte sempre attuali su eventi recenti, notizie e sviluppi in vari campi.
Tempistiche e dispositivi compatibili
Apple Intelligence dovrebbe debuttare ufficialmente nell’autunno 2024. Inizialmente, sarà disponibile in inglese americano; supporterà iPhone 15 Pro, iPad e Mac con chip M1 o successivi. L’azienda ha promesso di estendere il supporto linguistico nel tempo; ciò amplierà la base di utenti che potranno beneficiare di queste nuove funzionalità IA.
L’integrazione di Google Gemini, se confermata, potrebbe essere annunciata in concomitanza con il lancio di Apple Intelligence. Questo timing coinciderebbe con la presentazione della nuova linea iPhone 16; offrendo così una piattaforma di alto profilo per mostrare le capacità IA avanzate dei nuovi dispositivi.
Apple intelligence in Europa
Sembra che Apple Intelligence non sarà immediatamente disponibile in Europa, principalmente a causa delle restrizioni imposte dal Digital Markets Act (DMA) dell’Unione Europea.
Apple ha dichiarato che ci sarà un ritardo nel lancio di alcune funzionalità chiave di Apple Intelligence in Europa, tra cui il mirroring dell’iPhone, i miglioramenti alla condivisione dello schermo di SharePlay e diverse funzionalità di intelligenza artificiale. L’azienda ha citato “incertezze normative” generate dal DMA come motivo principale di questo ritardo.
Alcune funzionalità di Apple Intelligence legate a Siri non verranno lanciate in Europa fino al 2025. Apple sembra procedere con cautela per evitare potenziali violazioni del DMA, che potrebbero comportare sanzioni significative. La società sta valutando come implementare le funzionalità di Apple Intelligence in modo conforme alle normative europee, ma questo processo potrebbe richiedere modifiche sostanziali e tempi più lunghi.
Impatto sul mercato e sulla concorrenza
L’integrazione di più modelli IA nei dispositivi Apple potrebbe avere un impatto sul mercato. Questa mossa posiziona Apple come un attore serio nel campo dell’IA consumer; potenzialmente attirando utenti alla ricerca di funzionalità IA avanzate.
Questa strategia potrebbe anche influenzare i concorrenti come Xiaomi, Oneplus e Samsung. Altri produttori di smartphone e computer potrebbero sentirsi spinti a intensificare i propri sforzi nell’IA; portando a una corsa all’innovazione che potrebbe beneficiare i consumatori. L’approccio di Apple, che combina modelli proprietari (Siri) e di terze parti, potrebbe diventare un nuovo standard nel settore.
Google Gemini: conclusioni
L’integrazione di ChatGPT e potenzialmente di Google Gemini in Apple Intelligence rappresenta un’apertura significativa verso l’IA di terze parti; potenzialmente ridefinendo l’esperienza utente su iPhone, iPad e Mac.
Tuttavia, il successo di questa iniziativa dipenderà da vari fattori. La capacità di Apple di integrare seamlessly questi modelli IA, mantenendo al contempo alti standard di privacy e sicurezza, sarà cruciale. Inoltre, l’azienda dovrà dimostrare il valore aggiunto di queste funzionalità IA nella vita quotidiana.
L’IA sta diventando sempre più centrale nell’esperienza utente. Apple vuole posizionarsi come un attore chiave in questa trasformazione.