AMD di recente ha svelato i dettagli dei nuovi processori mobili (per laptop e mini pc) della serie Ryzen 8040 Hawk Point basati ancora sull’architettura Zen 4 e realizzati con nodo produttivo a 4 nanometri di TSMC. Sì, esattamente come la serie precedente Phoenix.
I nuovi chip, conosciuti con il nome in codice Hawk Point, andranno a sostituire la precedente generazione Phoenix e saranno disponibili a partire dal primo trimestre del 2024. Continua a leggere l’articolo per capire cosa c’è in questi nuovi processori mobile per laptop e mini pc.
CPU AMD Serie Ryzen 8040
La serie Ryzen 8040 si compone di nove differenti SKU destinati al mercato mobile e mini pc e suddivisi nelle famiglie HS e U a seconda della classe di dissipazione termica. I processori HS avranno un TDP compreso tra 35-54W, mentre quelli della serie U saranno nella fascia 15-28W, ideali quindi per i dispositivi sottili e leggeri e con buona autonomia.
Tutti i chip sono realizzati con la “solita” architettura Zen 4 già usata in Phoenix.
La gamma di punta è rappresentata dal Ryzen 9 8945HS, processore octa-core che può raggiungere una frequenza massima di 5,2GHz. Questo chip, così come gli altri modelli HS annunciati, include la “solita” GPU integrata Radeon 780M a 12CU in grado di fornire un notevole quantitativo di potenza grafica incorporata.
Nella fascia mainstream troviamo invece il Ryzen 7 8845HS octa-core con una frequenza Turbo di 5,1GHz, mentre in quella entry-level è presente il Ryzen 5 8645HS hexa-core con una frequenza di picco di 5GHz.
Per quanto riguarda la serie U con TDP ridotto, AMD ha presentato il Ryzen 7 8840U come top di gamma con 8 core/16 thread che raggiunge i 5,1GHz in modalità Boost. Seguono il Ryzen 5 8640U hexa-core ed i modelli più basic Ryzen 5 8540U e Ryzen 3 8440U quad-core, tutti con GPU integrate che variano da 4 a 12CU.
Unico tratto distintivo di sette dei nove SKU Ryzen 8040 è la presenza dell’NPU Ryzen AI sviluppata insieme a Xilinx, che consente di accelerare le operazioni di intelligenza artificiale in modo direttamente integrato.
Dal punto di vista prestazionale AMD ha annunciato aumenti di performance fino al 60% nell’esecuzione di carichi di lavoro AI rispetto ai precedenti Ryzen 7040 grazie ad un aumento delle frequenze operative dell’NPU.
In conclusione, la nuova serie Ryzen 8040 Hawk Point rappresenta una piccola evoluzione della gamma Phoenix basata sugli stessi core Zen 4 prodotti a 4nm. AMD ha puntato sull’integrazione dell’intelligenza artificiale a livello hardware e l’ottimizzazione dei carichi IA.
I nuovi processori per mobile e minipc dovrebbero arrivare sul mercato a partire dal primo trimestre 2024. Geekom ha già annunciato il mini pc A8Max con AMD serie Ryzen 8040 Hawk Point che sarà presentato i primi di Gennaio 2024 al CES 2024 di Las Vegas. L’A8Max sarà disponibile con due opzioni di processore: Ryzen 7 8840HS e Ryzen 9 8940HS.
Cosa c’è di nuovo nella serie Ryzen 8040 ?
Se compariamo le specifiche del Ryzen 9 7940HS processore flagship della precedente serie Phoenix con il flagship Ryzen 9 8945HS della nuova serie, si può notare che non cambia veramente nulla, eccetto le prestazioni IA che passano da 10 Teraflops a 16 Teraflops con il Ryzen 9 8945HS.
AMD Ryzen™ 9 (Phoenix) Ryzen 9 7940HS | AMD Ryzen™ 9 (Hawk Point) Ryzen 9 8945HS | |
---|---|---|
Platform | Laptop | Laptop |
Product Family | AMD Ryzen™ Processors | AMD Ryzen™ Processors |
Product Line | AMD Ryzen™ 9 Processors with Radeon™ Graphics | AMD Ryzen™ 9 Processors with Radeon™ Graphics |
AMD PRO Technologies | No | No |
Consumer Use | Yes | Yes |
Former Codename | “Phoenix” | “Hawk Point” |
Architecture | “Zen 4” | “Zen 4” |
# of CPU Cores | 8 | 8 |
# of Threads | 16 | 16 |
Max. Boost Clock | Up to 5.2GHz | Up to 5.2GHz |
Base Clock | 4.0GHz | 4.0GHz |
L1 Cache | 512KB | 512KB |
L2 Cache | 8MB | 8MB |
L3 Cache | 16MB | 16MB |
Default TDP | 35-54W | 45W |
AMD Configurable TDP (cTDP) | 35-54W | 35-54W |
Processor Technology for CPU Cores | TSMC 4nm FinFET | TSMC 4nm FinFET |
CPU Compute Die (CCD) Size | 178mm² | 178mm² |
Unlocked for Overclocking | No | No |
CPU Socket | FP7, FP7r2, FP8 | FP7, FP7r2, FP8 |
CPU Boost Technology | Precision Boost 2 | Precision Boost 2 |
Instruction Set | x86-64 | x86-64 |
Supported Extensions | AES, AMD-V, AVX, AVX2, AVX512, FMA3, MMX(+), … | AES, AMD-V, AVX, AVX2, AVX512, FMA3, MMX(+), … |
Max. Operating Temperature (Tjmax) | 100°C | 100°C |
OS Support | Windows 11 – 64-Bit Edition | Windows 10 – 64-Bit Edition, RHEL, Ubuntu |
Connectivity | Native USB 4 (40Gbps), USB 3.2, USB 2.0, PCIe 4.0 | Native USB 4 (40Gbps), USB 3.2, USB 2.0, PCIe 4.0 |
NVMe Support | Boot, RAID0, RAID1, RAID10 | Boot, RAID0, RAID1 |
System Memory Type | DDR5 (FP7r2), LPDDR5/x (FP7, FP8) | DDR5 (FP7r2), LPDDR5/x (FP7, FP8) |
Memory Channels | 2 | 2 |
Max. Memory | 256GB | 256GB |
Max Memory Speed | DDR5-5600, LPDDR5x-7500 | DDR5-5600, LPDDR5x-7500 |
ECC Support | No | No |
Graphics Capabilities | Integrated Graphics | Integrated Graphics |
Graphics Model | AMD Radeon™ 780M | AMD Radeon™ 780M |
Graphics Core Count | 12 | 12 |
Graphics Frequency | 2800 MHz | 2800 MHz |
DirectX® Version | 12 | 12 |
DisplayPort™ Version | 2.1 | 2.1 |
HDMI® Version | 2.1 | 2.1 |
HDCP Version Supported | 2.3 | 2.3 |
USB Type-C® DisplayPort™ Alternate Mode | Yes | Yes |
Multi-Monitor Support | Yes | Yes |
Max Displays | 4 | 4 |
AMD FreeSync™ | Yes | Yes |
Wireless Display | Miracast | Miracast |
AMD SmartShift MAX | Yes | Yes |
AMD SmartAccess Memory | Yes | Yes |
AI Engine Capabilities | AMD Ryzen™ AI | AMD Ryzen™ AI |
AI Performance | Up to 10 TOPS | Up to 16 TOPS |
Security, Virtualization, and Manageability | AMD Enhanced Virus Protection (NX bit) | AMD Enhanced Virus Protection (NX bit) |
Quindi AMD nella serie Ryzen 8040 HS ha puntato molto (sarebbe forse il caso di dire “solo“) sull’IA generativa con la serie Hawk Point. L’obiettivo è stato quello di fornire un aumento fino al 40% delle prestazioni dell’IA. La serie Ryzen 8040 è infatti dotata di una nuova e migliorata versione del motore NPU XDNA che permette di fornire fino a 16 TOPS.
Capacità IA nel processore
Probabilmente ti starai chiedendo perché AMD, ma anche Intel, puntano tanto ad inserire ed aumentare l’IA in un processore mobile o desktop che sia. In un computer mobile il processore IA può essere utile per svolgere compiti per la gestione automatica dell’efficienza energetica e per svolgere altri compiti di assistenza conversazionale di base.
Poi, anche se la maggioranza di chi usa il pc si serve di servizi remoti per accedere a servizi di IA come chat conversazionali (chatGPT, Claude, poe, perplexity.ai e molti altri), servizi di generazione immagini (Dall-E , Midjourney, Leonardo.ai e molti altri) e musica (come suno.ai), stanno già da tempo proliferando modelli LLM (large language model) open source che permettono di eseguire questi compiti sul tuo computer locale. Si tratta di LLM che puoi fare girare sul tuo computer, e in questi casi un processore con capacità IA permette di eseguire questi compiti in tempi molto ridotti.
LM Studio per esempio è un programma open source e gratuito ospitato su GitHub, progettato per semplificare l’installazione e l’uso di modelli di lingua (LLM) locali su computer personali anziché su server di terze parti. LM Studio è disponibile per Windows e Mac. Una delle principali caratteristiche di LM Studio è la sua interfaccia utente intuitiva, che rende facile gestire una varietà di diversi modelli IA in base alle tue esigenze, il tutto da un’unica interfaccia. I modelli LLM opensource sono disponibili su huggingface e ne puoi trovare e provare a centinaia. E’ consigliato un pc con almeno 32 GB di RAM e una scheda GPU dedicata oppure appunto un processore con capacità IA.
Un’alternativa a LM Studio è Gradio (gradio.ai). Se hai un modello di machine learning (LLM), puoi utilizzare Gradio per eseguirlo e creare un’interfaccia utente per il modello. Gradio ti permette di creare rapidamente demo o applicazioni web per i modelli LLM, rendendoli facilmente accessibili. Gradio permette di eseguire gli LLM anche localmente sul tuo PC, come LM Studio.
Altro esempio è Fooocus (basato guarda caso su Gradio) che permette di generare immagini di ottima qualità e con una miriade di parametri sul tuo computer e senza ricorrere a servizi remoti a pagamento come Midjourney, Adobe Firefly e simili.
Oltre a un risparmio economico c’è da considerare anche che l’elaborazione locale dei dati può migliorare la privacy e la sicurezza, poiché i tuoi prompt non devono essere trasmessi a un server remoto.
Nuovi processori serie Ryzen 8040 HS
Processore | Core/Thread | Frequenza Base (MHz) | Frequenza Turbo (MHz) | GPU Modello | Frequenza GPU (MHz) | TDP |
---|---|---|---|---|---|---|
Ryzen 9 8945HS | 8/16 | 4000 | 5200 | RDNA3 12 CUs | 2800 | 35-54 W |
Ryzen 7 8845HS | 8/16 | 3800 | 5100 | RDNA3 12 CUs | 2700 | 35-45 W |
Ryzen 7 8840HS | 8/16 | 3300 | 5100 | RDNA3 12 CUs | 2700 | 20-30 W |
Ryzen 5 8645HS | 6/12 | 4300 | 5000 | RDNA3 8 CUs | 2600 | 35-54 W |
Ryzen 5 8640HS | 6/12 | 3500 | 4900 | RDNA3 8 CUs | 2600 | 20-30 W |
Nuovi processori serie Ryzen 8040 U
Processore | Core/Thread | Frequenza Base (MHz) | Frequenza Turbo (MHz) | GPU Modello | Frequenza GPU (MHz) | TDP |
---|---|---|---|---|---|---|
Ryzen 7 8840U | 8/16 | 3300 | 5100 | RDNA3 12 CUs | 2700 | 15-30 W |
Ryzen 5 8640U | 6/12 | 3500 | 4900 | RDNA3 8 CUs | 2600 | 15-30 W |
Ryzen 5 8540U* | 6/12 | 3200 | 4900 | RDNA3 4 CUs | 2800 | 15-30 W |
Ryzen 3 8440U* | 4/8 | 3000 | 4700 | RDNA3 4 CUs | 2500 | 15-30 W |
* Questo processore non ha capacità IA.
Conclusione
Come avrai capito purtroppo con la nuova serie Ryzen 8040 Mobile Hawk Point non ci sono gradi novità, praticamente gli stessi processori Phoenix con un incremento delle capacità IA che interesseranno soprattutto gli esperti o appassionati di IA. Nessuna nuova architettura, nessuna novità lato TDP (nessun processore sotto i 10W TDP per esempio).
D’altra parte la concorrenza mobile di Intel non è al momento preoccupante. Basti pensare che solo ora Intel con i nuovi processori Intel Core Ultra Meteor Lake ha delle GPU integrate che sembra abbiano raggiunto il livello della GPU integrata AMD Radeon 780M uscita ad inizio 2023.
Inoltre, i processori Phoenix non sono affatto male, anche se un miglioramento lato TDP per raggiungere una migliore efficienza e quindi autonomia sarebbe stata benvenuta.
Ci sarà da aspettare ancora un bel po’, forse un anno, prima di avere dei nuovi processori AMD mobile (architettura Zen 5?) che siano realmente una novità.