Xiaomi ha presentato ieri la nuova serie di smartphone Xiaomi 14, che include i modelli Xiaomi 14 e Xiaomi 14 Pro. I dispositivi sono i primi ad essere alimentati dal nuovo processore Snapdragon 8 Gen 3 di Qualcomm e ad utilizzare il nuovo sistema operativo proprietario HyperOS basato su Android.
Xiaomi 14 vs Xiaomi 14 Pro: principali differenze
Il Xiaomi 14 standard e il Pro condividono diverse caratteristiche, ma il modello Pro presenta alcuni miglioramenti chiave:
- Schermo più grande (6,73″ vs 6,36″) e risoluzione superiore (2K vs Full HD+)
- Fotocamera con apertura variabile f/1.4-f/4.0 e zoom ottico 3,2X nel modello Pro
- Ricarica cablata più veloce a 120W (rispetto a 80W)
- Costruzione in vetro e titanio nella versione Pro
Caratteristiche principali della serie Xiaomi 14
La serie Xiaomi 14 si distingue per alcune caratteristiche hardware e software chiave:
- Processore Snapdragon 8 Gen 3 di Qualcomm, il più potente attualmente disponibile per gli smartphone Android.
- Sistema operativo HyperOS, nuovo OS sviluppato da Xiaomi. Promette una migliore ottimizzazione e integrazione con l’ecosistema di prodotti Xiaomi.
- Schermi OLED ad alta risoluzione e frequenza di aggiornamento a 120Hz. Il modello standard ha uno schermo Full HD+ da 6,36 pollici, mentre la versione Pro sale a 2K con diagonale da 6,73 pollici.
- Fotocamere di elevata qualità, con un sensore principale da 50MP e apertura variabile f/1.4-f/4.0 nel modello Pro.
- Ricarica rapida cablata fino a 120W e wireless fino a 50W.
- Design sottile ed elegante con cornici ridotte e protezione IP68 contro acqua e polvere.
Il Pro punta ad offrire un’esperienza più premium sotto tutti i punti di vista, a partire dal display. L’apertura variabile della fotocamera è poi una caratteristica unica che permette di ottenere scatti e video più creativi, controllando la profondità di campo.
Display
Il display rimane un punto di forza di Xiaomi, grazie all’utilizzo di pannelli OLED di qualità prodotti da CSOT, un’azienda cinese, controllata di TCL.
- Xiaomi 14: schermo OLED da 6,36″ con risoluzione Full HD+ (1080 x 2400 pixel), densità di 419 ppi, formato 20:9, frequenza di aggiornamento a 120Hz e luminosità massima di 900 nit.
- Xiaomi 14 Pro: schermo OLED da 6,73″ con risoluzione 2K (3200 x 1440 pixel) grazie all’utilizzo di un pannello più evoluto con tecnologia LTPO 3.0. La densità è di 522 ppi, formato 20:9, frequenza di 120Hz e luminosità di picco di 1500 nit. Supporta anche Dolby Vision e HDR10+.
I display di entrambi i modelli supportano una gamma colore DCI-P3 al 100% e hanno bordi curvi sui lati lunghi. Lo schermo del Pro è chiaramente superiore sia per dimensioni che definizione, oltre ad essere più luminoso.
La scelta di display prodotti interamente in Cina riflette sia la volontà di indipendenza tecnologica di Xiaomi, sia l’elevata qualità raggiunta da CSOT nella produzione di schermi OLED avanzati.
Fotocamere
Per il reparto fotocamere, troviamo su entrambi i modelli un sensore principale Sony IMX800 da 50MP con apertura f/1.8 e pixel da 1.0μm. Ad accompagnarlo è presente anche un ultra-grandangolare da 50MP e 125° di campo visivo.
La vera novità sta nel Pro, che integra un’apertura variabile f/1.4-f/4.0, mai vista prima su uno smartphone, quasi come avere un fotocamera compatta. Ciò consente di modulare la profondità di campo in modo creativo, passando da scatti molto luminosi a grandangolo spinto.
Il Pro aggiunge anche un teleobiettivo 2x da 50MP con zoom ottico 3,2x e OIS. La fotocamera frontale è da 32MP su entrambi i modelli.
Hardware e connettività
A livello di processore troviamo lo Snapdragon 8 Gen 3 di Qualcomm su tutta la gamma. È realizzato con processo produttivo TSMC a 4nm e integra un core primario Cortex-X3 a 3,2GHz, 4 core Cortex-A715 a 2,8GHz e 3 core Cortex-A510 a 2,0GHz. La GPU Adreno 740 promette prestazioni grafiche superiori del 25% rispetto alla precedente generazione.
Il SoC è abbinato a memorie RAM LPDDR5X e storage UFS 4.0, per una velocità superiore rispettivamente del 33% e 100% rispetto agli standard precedenti.
La connettività include 5G, Wi-Fi 7, Bluetooth 5.3, NFC, IR e GPS dual-band. La porta di ricarica è USB-C 3.2.
Nuovo software della serie Xiaomi 14
A livello software, i nuovi Xiaomi 14 hanno il nuovo SO HyperOS su base Android. Si tratta di un’interfaccia altamente personalizzata e ottimizzata per l’ecosistema di prodotti Xiaomi. Tra le funzioni troviamo:
- Integrazione profonda con gli altri dispositivi smart home Xiaomi
- Temi ed effetti grafici avanzati
- Funzionalità dedicate al gaming e alla fotocamera
- Assistente vocale Xiao AI
- Ottimizzazioni specifiche per il processore Snapdragon 8 Gen 3
Autonomia prolungata
La batteria è da 4700 mAh nel modello base e sale a 4820 mAh nel Pro. Entrambi supportano la ricarica rapida cablata e wireless. Nello specifico abbiamo:
- Xiaomi 14: ricarica cablata da 67W, wireless da 50W
- Xiaomi 14 Pro: ricarica cablata da 120W, wireless da 50W
Grazie alle ottimizzazioni software e all’efficienza dello Snapdragon 8 Gen 3, l’autonomia dovrebbe essere molto buona su entrambi i modelli.
Disponibilità e prezzi
Sul mercato cinese, i prezzi di lancio del modello base Xiaomi 14 sono tra 550 € e 640 €. Mentre per il modello Pro, i prezzi partono da circa 695 € fino a 835 €, con una variante speciale con scocca in titanio e 16GB di RAM/1TB di storage al prezzo di 900 €.
Non ci sono ancora informazioni sulla disponibilità per il mercato europeo e italiano, ma è probabile un lancio tra febbraio e marzo 2024. Non sono ancora stati rilasciati i prezzi per il mercato Globale che saranno comunque decisamente superiori a quelli del mercato cinese.
Seguiteci per sapere quando i modelli Xiaomi 14 e Xiaomi 14 Pro saranno disponibili in Italia e il loro prezzo di vendita.
Conclusione
Sulla carta guardando le specifiche, lo Xiaomi 14 dovrebbe essere uno smartphone sorprendentemente reattivo e veloce. Questo grazie allo storage UFS 4.0, alla RAM con LPDDR5X , mentre il processore è lo Snapdragon 8 Gen 3.
La connettività è al top con Wi-Fi 7 e una rete G5 completamente coperta. Infine, la presenza della porta USB 3.2 Gen2 da 10 Gbps e la geo localizzazione a doppia frequenza con AGNSS rendono questo smartphone un killer device.
Ad essere pignoli, manca la tripla frequenza per la geo localizzazione. che secondo rumors dovrebbe essere presente su Realme GT5 e OPPO Find X6.