Uno dei motivi per il quale Windows 11 è ancora fermo al 27% di utilizzatori contro il 66% di Windows 10, sono i suoi requisiti hardware. Questi requisiti hanno tagliato fuori dall’aggiornamento una larga fetta di computer obsoleti. Vanno dal firmware UEFI che supporti la funzionalità Secure Boot, al TPM versione 2; la CPU Intel deve essere almeno un gen 8, mentre la CPU AMD deve essere almeno Zen 2. Chi non vuole aggiornare l’hardware o è costretto a cambiare completamente il PC, ci sono delle soluzioni. Questi modi, ovviamente non raccomandati da Microsoft, riescono a bypassare i controlli di installazione di Windows 11. Per esempio, è sufficiente scaricare la ISO di Windows 11 e patcharla con Rufus. Se hai eseguito queste procedure fai attenzione perché il prossimo aggiornamento, Windows 11 non si avvierà se il processore non ha l’istruzione POPCNT.
Windows 11 24H2, build 25905.
Il problema è stato individuato sulla versione developer build 25905, e riportato da Bob Pony su X . Se il Windows 11 Kernel non troverà l’istruzione POPCNT del processore, la fase di avvio di Windows 11 si interrompe.
Microsoft ha sempre avvisato sin dal lancio di Windows 11 che ci sarebbero potuti verificare delle situazioni particolari. Ovvero, casi in cui le versioni di Windows 11 sono state installate bypassando i requisiti hardware.
Quindi se ti trovi in questa condizione ed hai un processore lanciato circa 15 anni fa, prima dell’introduzione dell’istruzione POPCNT, dovresti evitare l’aggiornamento Versione 24H2 build 25905; altrimenti il tuo sistema Windows 11 non si avvierà .
Istruzione POPCNT
L’istruzione POPCNT (Population Count) è un’istruzione del processore che conta il numero di bit impostati su 1 in un dato registro o in una data locazione di memoria. È particolarmente utile in applicazioni che coinvolgono il conteggio di bit, come l’analisi dei dati o l’ottimizzazione dei calcoli.
L’istruzione POPCNT è stata introdotta per la prima volta nei processori Intel con l’architettura Nehalem. Quest’architettura è stata lanciata nel 2008.
Da allora, è stata implementata in molti processori successivi, inclusi quelli delle famiglie Intel Core e Xeon. AMD ha introdotto l’istruzione POPCNT nei suoi processori con l’architettura Bulldozer, che è stata lanciata nel 2011. Da allora, è stata presente in molti processori AMD, come quelli delle famiglie Ryzen ed EPYC.
POPCNT e Windows 11
Quindi se hai forzato l’uso di Windows 11 su un processore lanciato prima del 2008 per Intel o prima del 2011 per AMD dovresti evitare ogni futuro aggiornamento. L’uso di POPCNT è legato alle istruzioni SSE4. Se hai un processore AMD assicurati che abbia almeno SSE4a, mentre se è Intel, assicurati che abbia almeno SSE4.2.
Puoi avere queste informazioni utilizzando il popolare software gratuito HWinfo in grado di eseguire un’analisi hardware completa del tuo sistema.
Esegui HWinfo e vai nella sezione Features ( o “funzionalità” se usi la versione in italiano). Se vedi in verde le istruzioni SSE4.2 per Intel o almeno SSE4a per AMD, non avrai problemi con la nuova versione. In caso contrario dovresti assolutamente evitare l’aggiornamento di Windows 11.
Se ti trovi in questa situazione, ci sono diverse procedure per evitare gli aggiornamenti di Windows 11. Il modo più immediato è quello di usare un’applicazione dedicata, per esempio il software gratuito Windows Update Blocker .
Windows 11 24H2 sarà un importante aggiornamento del sistema operativo, basato su una nuova versione della piattaforma Windows chiamata Germanium. Se il tuo Windows 11 non segue le versioni developer non hai fretta; si prevede che Windows 11 24H2 inizierà a essere distribuito agli utenti di Windows 11 il prossimo autunno.
Windows 11 24H2
Microsoft qualche giorno fa ha confermato che Windows 11 riceverà un importante aggiornamento annuale delle funzionalità entro la fine dell’anno, appunto la versione 24H2.
A partire dalla build 26-xx, i Windows Insider nei canali Canary e Dev vedranno il controllo delle versioni aggiornato in Impostazioni > Sistema > Informazioni (e winver) alla versione 24H2. Ciò indica che Windows 11, versione 24H2 sarà l’aggiornamento annuale delle funzionalità di quest’anno. Come accennato qui, Windows 11 avrà una cadenza annuale di aggiornamento delle funzionalità che verrà rilasciata nella seconda metà dell’anno solare.
Quindi il tanto parlato (ma non da Microsoft) Windows 12 , sicuramente non uscirà nel 2024.