Unity Technologies ha ufficialmente lanciato Unity 6, l’ultima versione del suo popolare motore di sviluppo per videogiochi e applicazioni interattive. Questa nuova release arriva in un momento cruciale per l’azienda. Sta cercando di riconquistare la fiducia degli sviluppatori dopo le polemiche dello scorso anno legate ai cambiamenti nel modello di pricing.
Unity 6 introduce novità e miglioramenti per offrire maggiori prestazioni, stabilità e strumenti avanzati per la creazione di giochi next-gen. Tra le principali novità: flusso di lavoro end-to-end per lo sviluppo di giochi multiplayer online; funzionalità per il targeting di piattaforme mobile, incluso il web mobile; significativi miglioramenti nelle capacità grafiche che spostano parte del carico di lavoro dalla CPU alla GPU.
L’azienda ha dichiarato che la nuova versione è stata costruita, testata e perfezionata in collaborazione con sviluppatori di tutto il mondo. Inoltre, è impegnata a dedicare risorse a lungo termine per migliorare ulteriormente le funzionalità di Unity 6; al contempo mantiene la facilità di aggiornamento e la stabilità della piattaforma.
Unity 6: nuove funzionalità per la produttività ed efficienza
La versione 6 introduce diverse novità pensate per aumentare la produttività degli sviluppatori. I nuovi workflow per la creazione di giochi multiplayer online semplificano e velocizzano lo sviluppo di esperienze connesse.
Sul fronte mobile, Unity ha potenziato gli strumenti per lo sviluppo di progetti destinati a smartphone e tablet. In particolare, è stato aggiunto il supporto per il web mobile su browser Android e iOS. Questo è utile per gli sviluppatori che vogliono creare esperienze interattive fruibili direttamente dal browser mobile, senza la necessità di scaricare app dedicate.
Dal punto di vista delle prestazioni, le nuove capacità grafiche spostano parte del carico di lavoro dalla CPU alla GPU. Nei test interni e con i clienti ciò ha portato a miglioramenti delle prestazioni della CPU fino a 4 volte superiori rispetto alle versioni precedenti. Le ottimizzazioni potrebbero tradursi in giochi più fluidi e reattivi, specialmente su dispositivi con risorse limitate.
L’azienda ha sottolineato anche come Unity 6 sia stata sviluppata in stretta collaborazione con la community di sviluppatori; le nuove funzionalità e i miglioramenti introdotti rispondono effettivamente alle esigenze reali di chi utilizza il motore quotidianamente. Le interruzioni nel flusso di lavoro degli sviluppatori saranno minime, consentendo loro di concentrarsi sulla creatività piuttosto che sulla risoluzione di problemi tecnici.
Risorse di apprendimento e dimostrazioni
Per aiutare gli sviluppatori a familiarizzare con le nuove funzionalità di Unity 6, l’azienda ha rilasciato una serie di risorse di apprendimento. Tra queste Time Ghost, l’ultima demo cinematica in tempo reale di Unity Originals. Questa demo mostra ciò che si può ottenere con Unity 6, inclusi i progressi nella costruzione di ambienti e nel design dei personaggi.
Unity ha anche reso disponibili due scene da “Time Ghost” che mostrano come l’ECS (Entity Component System) di Unity potenzi gli ambienti e fornisce un esempio pratico dell’uso del machine learning per produrre deformazioni realistiche dei tessuti. Inoltre, il progetto e gli asset della demo Fantasy Kingdom, ottimizzati per dispositivi mobili utilizzando URP (Universal Render Pipeline), sono ora disponibili gratuitamente per uso non commerciale sullo Unity Asset Store.
Impegno a lungo termine e focus sulla stabilità
Uno degli aspetti su cui Unity ha posto particolare enfasi è l’impegno a lungo termine per il supporto e lo sviluppo di Unity 6. L’azienda ha annunciato che sarà supportato per almeno due anni dopo l’arrivo della prossima versione principale, per un totale di almeno quattro anni. Questo impegno offre agli sviluppatori la sicurezza di poter lavorare su progetti a lungo termine senza preoccuparsi dell’obsolescenza della piattaforma
La stabilità è un fattore critico per molti team di sviluppo; specialmente quelli impegnati in progetti a lungo termine. L’azienda sembra aver recepito questo messaggio e sta cercando di posizionare Unity 6 come una piattaforma solida e affidabile su cui gli sviluppatori possono costruire con fiducia.
Per quanto riguarda gli aggiornamenti, ogni rilascio utilizzerà la nomenclatura 6.X. Inoltre, includerà funzionalità additive e opt-in, nuovo supporto per piattaforme e correzioni di bug. Il primo aggiornamento, Unity 6.1, è previsto per aprile 2025.
Unity 6 vuole riconquistare la fiducia dopo le polemiche
Il lancio della nuova versione arriva in un momento delicato per l’azienda. Dopo le polemiche dello scorso anno legate ai cambiamenti nel modello di pricing, Unity sta cercando di riconquistare la fiducia degli sviluppatori. Nel settembre 2023, Unity aveva annunciato l’introduzione di una nuova “tassa per installazione“; ovvero, avrebbe richiesto agli sviluppatori di pagare una tassa per ogni download dei loro giochi oltre una certa soglia.
Questa decisione aveva scatenato forti critiche e proteste da parte della community di sviluppatori; in particolare quelli indipendenti temevano un significativo aumento dei costi. La reazione negativa aveva portato Unity a rivedere e modificare la proposta, ma il danno d’immagine era ormai fatto. Nei mesi successivi l’azienda ha attraversato un periodo turbolento. Prima le dimissioni del CEO John Riccitiello, poi anche un significativo taglio del personale.
Ora, con il lancio di Unity 6, l’azienda sembra voler dimostrare il proprio rinnovato impegno verso gli sviluppatori. Il nuovo CEO, Matthew Bromberg ha dichiarato in un’intervista che con Unity 6 l’azienda punta a “riconnettersi con i clienti, dimostrare che siamo concentrati su ciò che è importante per loro e che l’azienda è cambiata significativamente in questo senso“.
Unity 6: conclusioni
Il lancio di Unity 6 è un momento importante per Unity Technologies e per l’intera industria dello sviluppo di videogiochi. La nuova versione del motore introduce miglioramenti in termini di prestazioni, stabilità e funzionalità avanzate; potrebbero effettivamente semplificare e velocizzare lo sviluppo di giochi next-gen.
Tuttavia, il vero banco di prova sarà la capacità di Unity di riconquistare la fiducia degli sviluppatori dopo le polemiche dello scorso anno. L’impegno dichiarato per il supporto a lungo termine e la collaborazione con la community sono segnali positivi; ma gli sviluppatori aspettano azioni concrete. La concorrenza nel settore dei motori di gioco resta agguerrita, con Epic Games e il suo Unreal Engine che continuano a rappresentare una valida alternativa.