Da quanto riportato dalla sudcoreana Money Today, Samsung Foundry (una Foundry e un’azienda che si occupa della fabbricazione di chip su commissione per altre compagnie) starebbe intensificando i suoi sforzi di ricerca e sviluppo nel campo della produzione a 2 nm, con l’obiettivo di posizionarsi per un potenziale rilancio prendendo di mira il colosso TSMC.
Samsung è uno dei principali concorrenti di TSMC nel mercato globale dei foundry, insieme ad altre aziende come GlobalFoundries e UMC.
Questa mossa strategica fa seguito ad una dichiarazione audace di Kye Hyun Kyung, a capo della divisione Semiconductor and Device Solutions di Samsung Foundry , secondo cui l’azienda supererà TSMC e altri giganti del settore nei prossimi cinque anni.
La Samsung Foundry punta ai 2nm
La divisione Foundry di Samsung starebbe facendo rapidi passi avanti nella produzione di semiconduttori a 2nm , e c’è chi ipotizza che Samsung potrebbe addirittura saltare la produzione estensiva a 3nm e fare un salto diretto verso i processi a 2nm.
Nonostante Samsung sia stata la prima ad annunciare il processo a 3nm, gli esperti del settore hanno osservato che la sua quota di capacità produttiva complessiva rimane modesta. Ciò è dovuto principalmente al calo della domanda di semiconduttori a causa del rallentamento economico globale.
Anche con una ripresa economica all’orizzonte nel 2024, le proiezioni del settore suggeriscono che le tecnologie a 2nm saranno al centro della scena entro il 2025. Quindi è importante arrivare primi a questo importante traguardo.
TSMC, con le sue operazioni ben consolidate e l’ampia capacità produttiva, detiene attualmente una posizione dominante nel mercato delle fonderie di semiconduttori. Un rapporto di TrendForce Corp ha rivelato che l’azienda ha superato una quota di mercato globale del 60% nel Q1 2023. Al contrario, Samsung si trova di fronte ad una sfida impegnativa nel competere direttamente con TSMC, ed è fondamentale che mostri la sua distintività attraverso tecnologie avanzate.
Le possibilità di rilancio di Samsung dipenderanno dalla sua capacità di mostrare la sua esperienza nei processi di produzione avanzati come quello della tecnologia a 2nm.
Samsung Foundry è comunque molto attiva anche in altri progetti. Quest’anno è stata la prima azienda di semiconduttori a produrre moduli DRAM DDR5 da 32GB da 12nm, e ancora è stata la prima azienda a creare moduli GDDR7 DRAM che saranno implementati nelle prossime GPU.
Di fronte alla sorprendente trimestrale di Nvidia guidata dalle vendite di GPU per l’IA, Samsung non è rimasta a guardare. La divisione di produzione di chip di Samsung il 2 Ottobre scorso ha acquisito una startup canadese chiamata Tenstorrent. Tenstorrent è una startup IA che cerca di sfidare Nvidia, al momento unica dominatrice del mercato dei chip IA. L’azienda produce chip e proprietà intellettuale per data center.
Tenstorrent prevede di utilizzare uno dei processi di produzione avanzati di Samsung a 4nm, per produrre i chip IA. La società tecnologica sudcoreana costruirà una nuova struttura di fabbricazione vicino al suo primo sito di produzione di semiconduttori negli Stati Uniti, ad Austin, in Taylor, Texas.
Ne sapremo forse di più sulla roadmap di Samsung dopo i Samsung Foundry Forum & SAFE™ Forum 2023 che si svolgeranno ad ottobre in 5 sedi mondiali. In Europa si svolgerà a Monaco il 19 Ottobre .