Microsoft ha creato una soluzione di intelligenza artificiale generativa espressamente sviluppata per le agenzie di intelligence statunitensi. Questa piattaforma, basata sulla tecnologia del modello linguistico GPT-4 di OpenAI, è un modo di adozione sicura dell’IA per l’elaborazione di informazioni altamente riservate.
Il sistema, secondo quanto riportato da Bloomberg è già operativo, ed è il primo grande modello linguistico di questo tipo ad essere completamente isolato da Internet. A differenza di ChatGPT e di altre soluzioni simili, che si affidano a servizi cloud per l’addestramento e l’inferenza, questa piattaforma di Microsoft è stata appositamente progettata per offrire un ambiente “veramente sicuro” per le agenzie di intelligence statunitensi.
Sfide nell’utilizzo dell’IA per l’intelligence
Le agenzie di intelligence di tutto il mondo stanno esplorando le potenzialità dell’IA generativa per analizzare i crescenti volumi di informazioni riservate prodotte quotidianamente. Tuttavia, l’utilizzo di questi potenti modelli linguistici comporta anche rischi significativi, come possibili fughe di notizie o attacchi informatici mirati.
L’anno scorso, la CIA aveva annunciato l’intenzione di creare un servizio simile a ChatGPT per gestire documenti non classificati. Tuttavia, le esigenze delle agenzie di intelligence richiedevano la capacità di trattare anche dati estremamente sensibili, rendendo necessaria una soluzione ancora più sicura.
Sheetal Patel, vice direttore del Centro di missione transnazionale e tecnologica della CIA, ha sottolineato l’importanza cruciale di essere leader nell’adozione dell’IA generativa per scopi di intelligence: “È iniziata la corsa per portare l’intelligenza artificiale generativa nell’intelligence, e voglio che siamo noi a vincere questa gara.“
La soluzione di Microsoft: un modello GPT-4 isolato
Per affrontare questa sfida, Microsoft ha lavorato per 18 mesi allo sviluppo di un sistema basato su GPT-4 completamente isolato da Internet. Questo sforzo ha comportato modifiche sostanziali a un supercomputer esistente presso il sito dell’azienda a Iowa.
Il modello GPT-4 implementato è statico, progettato per analizzare le informazioni fornite dagli utilizzatori, ma non per apprendere da questi dati. Ciò consente al governo di mantenere la propria istanza del modello “pura” e di prevenire potenziali fughe di informazioni riservate.
William Chappell, Chief Technology Officer per le missioni strategiche e la tecnologia di Microsoft, ha spiegato: “Questa è la prima volta che abbiamo mai avuto una versione isolata – dove isolata significa che non è connessa a Internet – e si trova su una rete speciale accessibile solo al governo degli Stati Uniti.“
Il sistema è stato attivato giovedì 4 maggio e, secondo Chappell, è attualmente operativo rispondendo alle query degli utilizzatori autorizzati.
Vantaggi e limitazioni
Questa soluzione offre alle agenzie di intelligence un modo sicuro per sfruttare le capacità dell’IA generativa nell’analisi di informazioni altamente sensibili, senza i rischi associati alle soluzioni cloud connesse a Internet.
E’ noto che i modelli linguistici di grandi dimensioni come GPT-4 possono talvolta confabulare, ovvero generare riassunti, conclusioni o informazioni inesatte. Poiché questi modelli operano su basi statistiche e non sono vere e proprie banche dati, potrebbero potenzialmente fornire informazioni fuorvianti se non utilizzati correttamente.
Come logico, non sono stati resi noti dettagli su eventuali meccanismi di supervisione, limitazioni d’uso o processi di audit dell’accuratezza implementati da Microsoft per questa soluzione. L’iniziativa rappresenta un importante sviluppo tecnologico che potrebbe rimodellare le operazioni di intelligence negli anni a venire.