Negli ultimi report finanziari, grandi colossi della tecnologia come AMD, Microsoft e Alphabet (Google) hanno mostrato difficoltà nel soddisfare le attese degli investitori in merito ai progressi nell’intelligenza artificiale.
AMD prevede vendite inferiori alle attese
AMD ha comunicato agli investitori previsioni di vendita più basse per il primo trimestre 2024. L’azienda prevede un fatturato di 5,4 miliardi di dollari, inferiore ai 5,77 miliardi stimati dagli analisti. Questo nonostante AMD punti molto sullo sviluppo di nuovi chip e GPU dedicate per l’intelligenza artificiale, seguendo l’esempio di aziende leader in questo settore come Nvidia.
Tuttavia, la domanda generale di chip per computer rimane fiacca, in parte a causa del rallentamento economico. Di conseguenza, anche le previsioni dell’azienda sui ricavi generati dai nuovi processori per l’IA risultano più prudenti. Ieri, le azioni AMD hanno registrato un calo di oltre il 6% in borsa dopo questa notizia.
Microsoft, Alphabet e AMD non soddisfano le attese sull’IA
Anche Microsoft e Alphabet hanno deluso gli investitori; nonostante abbiano puntualizzato i progressi nell’integrazione dell’intelligenza artificiale nei propri servizi e prodotti. I titoli di tutte e tre le società sono calati nelle contrattazioni after-hours a seguito della presentazione dei risultati trimestrali.
Sebbene tutte e tre le aziende abbiano messo in luce i miglioramenti nell’uso dell’IA per assistenti vocali, ricerche web e servizi cloud, gli investitori sembrano avere aspettative ancora più alte per quello che è considerato uno dei settori chiave del futuro. Microsoft ha sottolineato l’aumento degli utenti dei propri assistenti virtuali. “Ci siamo spostati dal parlare di IA alla applicazione di IA su larga scala“, ha commentato il CEO Satya Nadella.
Anche Alphabet (Google) ha evidenziato i progressi nell’intelligenza artificiale per la ricerca e il cloud computing. Tuttavia, evidentemente, ciò non è stato sufficiente a soddisfare appieno il mercato.
Prospettive future per l’IA delle big tech
L’intelligenza artificiale è considerata una tecnologia fondamentale per il futuro delle grandi aziende tecnologiche, bisogna dare ancora tempo affinché questa produca benefici economici concreti e diffusi. Al momento, nonostante i progressi, le potenzialità dell’IA non sono ancora state sfruttate a pieno per migliorare significativamente i servizi offerti e generare nuove fonti di guadagno.
Gli investitori sembrano avere aspettative molto alte, considerata l’enorme mole di capitale che grandi aziende come Google, Microsoft e altri stanno investendo nella ricerca in questo campo. Tuttavia, lo sviluppo di applicazioni commerciali su vasta scala basate sull’intelligenza artificiale richiederà ancora del tempo.