Come annunciato tempo fa dal governo Meloni ed approvato dal Consiglio dei Ministri lo scorso febbraio, da oggi partono i primi test per IT Wallet, il nuovo portafoglio digitale tutto italiano che verrà rilasciato per tutti i cittadini entro il 2025; al suo interno potrai inserire patente di guida, carta di identità, tessera sanitaria e la Carta Europea della Disabilità.
Dopo aver visto una versione dimostrativa pratica e teorica del suo funzionamento (proof of concept) nei primi mesi del 2024, da oggi parte la prima sperimentazione dell’IT Wallet; ad un numero limitato di cittadini è stata inviata una notifica con un invito a caricare i propri documenti. Il portafoglio digitale, consentirà tramite l’App IO di avere a sempre con sé i documenti di riconoscimento sul proprio smartphone. Naturalmente senza il bisogno di portare con se i documenti fisici.
Come funziona IT Wallet
Come annunciato in precedenza, il progetto si dividerà in due fasi di sviluppo; la prima sarà rivolta sul fronte della Pubblica Amministrazione, mentre la seconda riguarda l’applicazione per i cittadini; non andrà a sostituire né SPID né CIE, ma sarà un sistema esclusivo per conservare i documenti in un unico portafoglio digitale. L’IT wallet potrà essere ;
- Privato: destinato esclusivamente per i servizi di aziende private come, ad esempio, gli attestati professionali o certificati medici forniti da soggetti interessati da parte dell’Agenzia per l’Italia Digitale.
- Pubblico: sarà accessibile gratuitamente a tutti i cittadini maggiorenni attraverso l’applicazione IO disponibile per Android e iOS, grazie al quale si potranno conservare e utilizzare i documenti digitali.
IT Wallet funziona attraverso l’app IO, che deve essere scaricata e installata sul proprio smartphone o tablet Android o iOS. Per accedere a IT Wallet, è necessario utilizzare le credenziali SPID o CIE (almeno di livello 2). Una volta effettuato l’accesso, potrai:
- Visualizzare i tuoi documenti digitali in formato digitale, che hanno lo stesso valore legale di quelli cartacei.
- Utilizzare i tuoi documenti digitali per presentare un’identità verificata durante controlli da parte delle autorità; o per accedere a servizi online (ad esempio, noleggio auto, attivazione di utenze).
- Caricare i propri documenti digitali sull’app IO, scattando una foto del documento cartaceo. I documenti verranno poi verificati da un’autorità pubblica e resi disponibili in formato digitale.
Roadmap di IT Wallet
Approvato dal Consiglio dei Ministri lo scorso febbraio all’interno del decreto-legge PNRR (art 64-quater); IT Wallet verrà rilasciato in maniera graduale:
- Dal 15 luglio 2024 (oggi); iniziano i primi test di sperimentazione destinati soltanto ad un gruppo limitato di cittadini che possono caricare patente, tessera sanitaria e carta europea per la disabilità.
- Da settembre 2024: i test verranno estesi ad un numero maggiore di cittadini.
- Da gennaio 2025; il portafoglio digitale verrà rilasciato pubblicamente a tutti i cittadini che hanno installato IO sul proprio smartphone attivando l’IT-Wallet con le credenziali SPID o CIE.
- In futuro, sarà possibile archiviare diverse tipologie di documenti (ad esempio: titolo di studio, certificato di nascita e patente nautica)
Dal 2026, IT Wallet verrà integrato al regime dell’European Digital Identity (EUDI-Wallet); uno strumento sviluppato per uniformare i sistemi di identificazione digitale su tutto il territorio comunitario.
Quali sono i vantaggi (?)
Il nuovo portafoglio digitale è uno strumento sicuro, pratico e veloce che semplifica la vita dei cittadini e favorisce la digitalizzazione del Paese; offrirà diversi vantaggi a tutti i cittadini italiani, come:
- Sicurezza: i documenti digitali sono protetti da un codice o da un’impronta digitale; possono essere bloccati in caso di smarrimento o furto del telefono.
- Praticità: non sarà più necessario portare con sé i documenti cartacei, che possono si possono smarrire osmarriti o deteriorare.
- Velocità: i documenti digitali sono immediatamente disponibili rispetto quelli cartacei.
App IO: download
Un successo in crescita, l’applicazione IO si conferma come un importante strumento per semplificare il rapporto tra cittadini e Pubblica Amministrazione; conta oltre 39,1 milioni di download con un 71,1% di preferenze per i dispositivi Android.
Identità digitale per l’Europa
Progetto sperimentale che è già iniziato in alcuni Paesi europei; l’identità digitale sarà usufruibile soltanto dai cittadini, dai residenti e dalle imprese che fanno parte dell’Unione Europea che desiderano identificarsi o convalidare alcune informazioni personali.
Conclusione
Il nuovo portafoglio digitale italiano, si presenta come un passo avanti efficace verso la semplificazione della vita dei cittadini e la digitalizzazione dei servizi pubblici e privati. Malgrado sia ancora in fase di sperimentazione, ha il potenziale di divenire un elemento chiave nella vita quotidiana di tutti i cittadini italiani.