Mozilla ha rilasciato Firefox 146.0, l’ultimo aggiornamento per il suo browser open source. La versione, disponibile dal 8 dicembre 2025, introduce diverse nuove funzionalità. Tra queste lo strumento di backup integrato per Windows 10, pensato per salvare password, segnalibri, cronologia e altre impostazioni in modo automatico ogni giorno. Il backup può essere protetto da una password, garantendo un livello di sicurezza aggiuntivo.


Questa funzione richiede l’accesso a Firefox Sync; non si tratta di un salvataggio puramente locale, ma di un’opzione cloud che facilita il ripristino su un nuovo dispositivo o dopo una reinstallazione. Al momento è disponibile solo su Windows 10, anche se Mozilla conferma che arriverà presto anche su altre piattaforme. Curiosamente, Windows 11 non supporta ancora la creazione del backup, ma permette di ripristinarlo; una scelta che riflette probabilmente le scelte tecniche legate all’adozione graduale di nuove API.


Inoltre, il browser continua a espandere il proprio ecosistema con Firefox Labs ora aperto a tutti, senza necessità di partecipare a studi o inviare dati telemetrici. Quindi, permette ora sperimentazioni più ampie; ma anche una maggiore personalizzazione per chi ama provare in anteprima funzioni ancora in sviluppo.
Firefox 146: miglioramenti su macOS, Linux e Web compatibili con ogni schermo
Ma Firefox 146.0 non si concentra solo su Windows. Su macOS, il browser introduce un processo GPU dedicato per gestire WebGPU, WebGL e WebRender. Questa modifica tecnica ha un impatto diretto sull’esperienza quotidiana. Se una di queste componenti va in crash, il browser non si chiude del tutto, ma riavvia silenziosamente solo il processo grafico interessato. È un miglioramento di stabilità apprezzabile, soprattutto per chi lavora con applicazioni web complesse o giochi basati su WebGL.
Invece, per gli utilizzatori Linux su Wayland arriva finalmente il supporto nativo per il fractional scaling; una funzionalità molto richiesta per schermi ad alta densità con fattori di scala non interi, come 125% o 150%. Fino a oggi, Firefox su Wayland mostrava artefatti visivi o testo sgranato in queste condizioni; ora il rendering è più fluido e coerente con il resto del desktop.
Sul fronte web, Mozilla aggiorna la libreria grafica Skia e introduce nuovi strumenti per sviluppatori; per esempio, la proprietà CSS text-decoration-inset, la regola @scope o la funzione contrast-color(). Per chi lavora con crittografia nei siti, è ora disponibile il supporto per punti compressi sulle curve ellittiche nell’API WebCrypto; una modifica utile per ottimizzare dimensioni e prestazioni nelle comunicazioni sicure. Anche la ricerca nell’indirizzo del browser diventa più immediata: si possono vedere i risultati direttamente mentre si digita, senza dover confermare con Invio o attendere un caricamento separato.
Addio a Direct2D, nuovi controlli visivi e sicurezza rafforzata
Con Firefox 146.0, Mozilla compie una scelta netta: elimina il supporto a Direct2D su Windows. Il motore grafico usato in passato per accelerare il rendering 2D, non è più mantenuto nel ramo principale. Chi ne ha ancora bisogno dovrà passare alla versione ESR 140.0 o superiore, pensata per ambienti aziendali o legacy.
Parallelamente, vengono introdotti miglioramenti all’interfaccia che riguardano anche chi usa strumenti di accessibilità. La finestra delle impostazioni colore ora mostra ogni campione accanto alla relativa etichetta, rendendo più chiara la gestione di testi, collegamenti e sfondi; soprattutto in combinazione con temi a contrasto elevato o lenti di ingrandimento.


Mozilla ha anche risolto un fastidioso bug che impediva di selezionare le schede quando il cursore si trovava nella parte superiore dello schermo e la finestra del browser era massimizzata su alcuni monitor. Non mancano, ovviamente, correzioni di sicurezza distribuite anche nelle versioni ESR 140.6 e 115.31. Inoltre, c’è un nuovo flusso per il widget meteo nella scheda nuova: gli utenti nell’UE e in alcuni altri paesi possono ora scegliere se attivare il rilevamento della posizione o inserire manualmente una località.
Infine, per chi usa Firefox in inglese da Francia, Germania o Italia, la barra degli indirizzi suggerisce automaticamente date importanti legate a festività locali.
Firefox 146.0: conclusioni
Firefox 146.0 è disponibile per il download sui server FTP di Mozilla. Arriverà gradualmente a tutti tramite l’aggiornamento automatico. È un aggiornamento che dimostra come Mozilla continui a curare ogni dettaglio del suo browser, su ogni piattaforma.










