Settembre è ormai sinonimo di keynote Apple, ma quest’anno la casa di Cupertino ha scelto di sorprendere con un invito dal titolo Awe Dropping. L’appuntamento è fissato per il 9 settembre 2025 alle 10:00 del mattino (19:00 in Italia); in diretta dallo Steve Jobs Theater di Cupertino e in streaming su Apple.com, Apple TV e YouTube.

L’effetto scenografico inizia già dal logo interattivo con effetti termici che reagisce al tocco; un tocco vintage che richiama i mood ring anni ’70 e lascia già presagire possibili nuovi colori per i dispositivi.
L’attesa è alta; Apple punta tutto su una lineup di prodotti destinata a scuotere il mercato, con l’iPhone 17 in tutte le sue declinazioni come vero protagonista. Ma si parla anche di Apple TV 4K di quarta generazione; poi di un HomePod mini aggiornato e di un Apple Watch Ultra 3 che torna dopo due anni di pausa.
Lo scorso anno Apple ha deluso un pò le aspettative; quest’anno vuole spiazzare e attirare ogni sguardo sulla propria idea di tecnologia a prova di futuro. Il 9 settembre potrai scegliere tra quattro iPhone e tre Apple Watch; il tutto mentre Siri cerca di riscattarsi con trucchi di intelligenza artificiale. Le prenotazioni partono il 12 settembre, con consegne dal 19 settembre.
Awe Dropping: iPhone 17 e il debutto di iPhone 17 Air
L’iPhone 17 sarà, senza mezzi termini, la star della serata. La novità sarà l’arrivo del nuovo iPhone 17 Air, che prende il posto della versione Plus. Questo modello avrà soluzioni tecniche pensate per chi cerca leggerezza, maneggevolezza e un look sottilissimo.
Se sei tra quelli che infilano il telefono nella tasca anteriore dei jeans, l’iPhone 17 Air potrebbe diventare il tuo migliore amico. Le dimensioni filtrano da più fonti: 5,5 mm di spessore e 6,6 pollici di display OLED ProMotion. Oltre all’Air, la gamma sarà composta da iPhone 17 standard, iPhone 17 Pro e Pro Max.
Il corpo è un mix di titanio e alluminio che alleggerisce il peso ma mantiene la rigidità; mentre la scocca posteriore è in vetro satinato per permettere la ricarica wireless. Il tasto laterale diventa piatto, quasi a filo con la scocca, e la porta USB-C è incassata in un bordo arrotondato che ricorda l’iPad Pro M4. L’eSIM sarà l’unica opzione, perché lo slot fisico occupa troppo spessore. Se viaggi spesso all’estero, preparati a gestire profili digitali multipli.
Sotto la scocca si vociferano chip sempre più performanti; display più luminosi e forse qualche nuova chicca in termini di AI e privacy. Siri potrebbe diventare finalmente intelligente sul serio, grazie a nuovi algoritmi proprietari e all’integrazione cloud più spinta.
Secondo le indiscrezioni, il comparto fotografico farà un ulteriore salto di qualità; soprattutto sulle versioni Pro, con un modulo camera ancora più grande e funzionalità potenziate da intelligenza artificiale. C’è grande fermento attorno a possibili innovazioni nei materiali; alcune fonti azzardano la presenza di finiture termocromatiche, in grado di cambiare colore a seconda della temperatura o del tocco.
Le novità lato software: iOS 26, watchOS 26 e l’orizzonte AI
La nuova piattaforma software di Apple è pronta per il lancio di iOS 26 e watchOS 26; accompagneranno i nuovi dispositivi già al day one. L’azienda sta investendo forte sulle capacità di intelligenza artificiale integrate, a partire da Siri. Siri dovrebbe ricevere un importante aggiornamento con funzionalità proattive, risposte più naturali e integrazione sempre più profonda nei workflow quotidiani.
Chi segue l’ecosistema Apple sa che il rilascio degli OS anticipa di pochi giorni l’arrivo nei negozi dei nuovi dispositivi: tradizione vuole che i preordini partano il 12 settembre, con consegne e disponibilità effettiva dal 19 settembre. La spinta all’AI sarà la vera chiave di lettura dell’evento, perché Cupertino vuole rilanciare la sfida anche ai competitor più aggressivi su questo fronte come i nuovi Pixel 10 di Google.
Apple Watch Series 11, Ultra 3 e SE 3: satelliti, 5G e misurazione della pressione
Il palcoscenico di Awe Dropping non sarà riservato solo agli iPhone. Apple alzerà il sipario su tre nuovi Apple Watch. Il Series 11 mantiene le dimensioni attuali ma aggiunge il chip S11 e la connettività 5G RedCap per una latenza minore e una durata maggiore. La pressione sanguigna arriva in forma di allerta ipertensione, non come misurazione precisa; ti avverte se la tendenza sale nel tempo, invitandoti a consultare un medico.
L’Ultra 3 sarà presentato all’Awe Dropping di Apple dopo due anni con messaggistica satellitare via Globalstar, utile per escursioni fuori rete. Il display è più luminoso e ampio, ma il case titanio resta da 49 mm per compatibilità con i cinturini esistenti. L’SE 3 abbandona il design squadrato per adottare quello arrotondato del Series 8, con display da 41 e 45 mm e chip S9 o S10.
Tutti i nuovi Apple Watch integreranno watchOS 11 , con rilevamento del sonno migliorato e nuove sfide di attività. Le prenotazioni aprono insieme agli iPhone, il 12 settembre.
Awe Dropping: AirPods Pro 3, Apple TV 4K e HomePod mini
Durante l’Awe Dropping saranno presentati gli AirPods Pro 3 che arrivano tre anni dopo la seconda generazione. Il chip H3 promette cancellazione del rumore due volte superiore e audio spaziale adattivo. I sensori IR sul gambo rilevano gesti come cenno del capo o scroll delle dita senza toccare nulla. Il case si riduce del 10 % e integra ricarica wireless a 15 W, mentre una fotocamera a infrarossi punta verso il basso per funzioni di tracciamento del movimento e Fitness futuri.
L’ Apple TV 4K di quarta generazione monta il chip A18 per supportare Apple Intelligence e giochi console-level. Il telecomando si arricchisce di un microfono extra per Siri, mentre il case è in alluminio riciclato.
L’HomePod mini sarà aggiornato e guadagna Wi-Fi 6E, Thread e chip S10 per processare comandi localmente. Nessuna novità drastica, ma il prezzo resta invariato. Le sorprese potrebbero essere altre; un nuovo Mac mini M4 o un iPad da 11 pollici potrebbero fare capolino, ma le fonti sono ancora poco sicure.
E’ il vision Pro ?
Cosa ne è stato del Vision Pro che aveva ricevuto l’apertura del Keynote 2023 ? Dai rumor e dalle anticipazioni circolate per l’evento Apple del 9 settembre 2025, sembra che Vision Pro non sarà protagonista di questa edizione. Nessuna fonte autorevole menziona una nuova versione hardware o una major update di visionOS, né ci sono segnali di una presenza sul palco accanto a iPhone 17, Apple Watch.
Questo non vuol dire che Vision Pro sia stato del tutto abbandonato; Apple mantiene sicuramente il progetto in sviluppo, e focalizzato su ricerca, feedback raccolti e piccoli miglioramenti dietro le quinte. Il primo modello ha fatto parlare di sé, ma non ha sfondato come prodotto di massa; ora la priorità è chiaramente rivolta all’integrazione AI e alle piattaforme più mainstream come iPhone e Watch.
Se i piani saranno mantenuti, sembra che nel 2027 arriverà la Vision Air, 40 % più leggera, più economica e con processore iPhone di ultima generazione. Mentre nel 2028 è prevista una seconda generazione di Vision Pro completamente ridisegnata, più leggera e soprattutto a prezzo ridotto.
Verso una nuova stagione per l’ecosistema Apple
L’evento Awe Dropping segnerà una data fondamentale per chi segue con attenzione il mondo Apple. Non si tratta solo dell’ennesimo iPhone, ma di un ecosistema che continua a espandersi e a trovare nuove sinergie fra hardware e software. La volontà di Apple di spingere su AI, su design sempre più ricercati e su un’interazione uomo-macchina che punti davvero a sorprendere, lascia intuire che la concorrenza dovrà faticare non poco per mantenere il passo.
Il focus su materiali innovativi, nuove colorazioni, performance in crescita e un’attenzione spasmodica all’integrazione verticale dei servizi – dal fitness alla musica, dalla domotica alla produttività – confermano una visione strategica di lungo periodo. E quest’anno, più che mai, l’evento promette di essere il termometro per capire dove si sta muovendo il mondo mobile e non solo.