Anthropic ha presentato Claude Haiku 4.5, il modello più economico della sua famiglia Claude 4.5. E’ un prodotto che porta prestazioni vicine a quelle di modelli più costosi, ma a un prezzo ridotto e con una velocità raddoppiata. Claude Sonnet 4.5 è considerato uno dei modelli all’avanguardia ai primi posto nella classifica LMArena. Haiku 4.5 riesce a eguagliarne le capacità soprattutto nel coding, pur costando un terzo e risultando più che due volte più veloce. Questa combinazione di efficienza, costo e prestazioni lo rende ideale per applicazioni che richiedono un alta reattività; assistenti chat, agenti di customer service, strumenti di pair programming, ecc.


Il modello è disponibile su tutte le piattaforme di Anthropic; inclusi Claude Code, l’API diretta, Amazon Bedrock e Google Cloud Vertex AI. Haiku 4.5 non cerca di battere i modelli ultra-economici di OpenAI o Google; piuttosto, si colloca in una fascia intermedia dove qualità del codice e affidabilità contano più del prezzo assoluto.
Capacità tecniche e prestazioni di Claude Haiku 4.5
Claude Haiku 4.5 introduce diverse innovazioni tecniche che lo distinguono nettamente dalla sua versione precedente, Haiku 3.5. La finestra di contesto arriva a 200.000 token, con una capacità di output massima di 64.000 token; un miglioramento rispetto agli appena 8.192 di Haiku 3.5. L’espansione della capacità di contesto permette l’elaborazione di documenti estremamente lunghi o interi progetti di codice in una singola richiesta. Il cutoff delle conoscenze è fissato a febbraio 2025, un mese più recente rispetto a Sonnet 4, Sonnet 4.5, Opus 4 e Opus 4.1.
Haiku 4.5 offre anche il pensiero esteso (extended thinking); ovvero, ragiona su problemi complessi prima di generare una risposta. Questa funzione era disponibile finora solo nei modelli Sonnet e Opus. Inoltre, include la capacità di utilizzo del computer (computer use); gli permette di interagire direttamente con interfacce grafiche attraverso screenshot, clic e compilazione di moduli. Il punteggio ottenuto è del 50.7% sul benchmark OSWorld; il risultato più alto mai ottenuto da un modello Haiku in questa categoria.


Tuttavia, la vera novità sta nel modo in cui il modello gestisce il contesto. Anthropic ha addestrato Haiku 4.5 a essere esplicitamente consapevole di quanto spazio rimane nella finestra. Questo permette al modello di decidere quando è il momento di concludere una risposta e quando, invece, può continuare a elaborare con maggiore profondità.
I risultati sono evidenti nei benchmark specializzati. In SWE-bench Verified, Haiku 4.5 raggiunge il 73,3%, con prestazioni vicine al 90% di Sonnet 4.5 in scenari di coding agente. In Terminal-Bench e OSWorld, mostra una notevole capacità di interagire con ambienti simulati, eseguendo comandi e modificando file con precisione. Queste caratteristiche lo rendono particolarmente adatto per applicazioni che richiedono interazione prolungata con strumenti esterni, come IDE intelligenti o assistenti per l’automazione di task complessi.


Sicurezza e accessibilità
Anthropic ha posto particolare attenzione anche agli aspetti della sicurezza nello sviluppo di Claude Haiku 4.5. Il modello è stato classificato secondo lo standard AI Safety Level 2 (ASL-2); un livello meno restrittivo rispetto all’ASL-3 applicato a modelli più potenti come Sonnet 4.5 e Opus 4.1. Nei test di allineamento automatico, Haiku 4.5 ha mostrato un tasso globalmente inferiore di comportamenti non allineati rispetto sia a Sonnet 4.5 che a Opus 4.1; quindi, diventa il modello più sicuro di Anthropic finora.
Anthropic ha reso Haiku 4.5 disponibile gratuitamente a tutti gli utenti della piattaforma Claude.ai. Sebbene con limiti di utilizzo, questa è una decisione che democratizza l’accesso a capacità di intelligenza artificiale prima riservate a modelli premium. Il modello è disponibile anche attraverso diverse piattaforme cloud tra cui Claude API, Amazon Bedrock e Google Cloud’s Vertex AI, garantendo ampia accessibilità per gli sviluppatori. Anthropic ha implementato anche classificatori progettati per rilevare e filtrare attacchi di injection dei prompt; questo è un metodo comune per tentare di manipolare i sistemi di intelligenza artificiale affinché producano contenuti dannosi. L’approccio alla sicurezza riflette la missione originaria di Anthropic di sviluppare AI in modo più cauto e orientato alla ricerca.
Claude Haiku 4.5: costi API
Il prezzo di Haiku 4.5 è fissato a 1 dollaro per milione di token in input e 5 dollari per milione di token in output. È leggermente più caro di Haiku 3.5 (0,80/4) e molto più costoso del primo Haiku (0,25/1,25); resta comunque un terzo del costo di Sonnet 4 e Sonnet 4.5 (3/15). Questa fascia di prezzo non lo rende competitivo con i modelli ultra-economici come GPT-5-Nano o Gemini 2.0 Flash Lite; si rivolge a un segmento diverso: chi cerca efficienza senza rinunciare alla qualità del codice.
Conclusione
Claude Haiku 4.5 dimostra come le capacità che erano considerate all’avanguardia solo pochi mesi fa possano diventare rapidamente accessibili a un pubblico più ampio. L’idea è che non sempre serve il modello più grande o più costoso. A volte, basta un sistema veloce, economico e sufficientemente intelligente per ottenere buoni risultati. Questo approccio è particolarmente utile per applicazioni in tempo reale, dove la latenza conta quanto la precisione.
La capacità di Haiku 4.5 di gestire lunghe sessioni di ragionamento, di interagire con strumenti esterni e di mantenere coerenza su task prolungati lo rende uno strumento ideale per lo sviluppo software assistito, l’automazione aziendale e l’analisi dati iterativa. Inoltre, la sua classificazione ASL-2 lo rende accessibile a un pubblico più ampio; inclusi settori come la finanza o la sanità, dove la sicurezza è prioritaria. Haiku 4.5 si distingue non per essere il più potente e completo, ma per essere il più adatto a un gran numero di casi d’uso reali che richiedono velocità di risposta.










