Adobe ha annunciato oggi, un’espansione della sua famiglia di modelli di AI generativa Firefly, un nuovo modello di creazione video e altre funzionalità. Il modello video Adobe Firefly è ora disponibile in beta pubblica limitata. È il primo modello video pubblicamente disponibile progettato con attenzione da Adobe per essere commercialmente sicuro.
L’introduzione del modello video si inserisce in un contesto di rapida evoluzione e adozione delle tecnologie Firefly. Dall’iniziale rilascio in beta nel marzo 2023, Adobe Firefly è stato utilizzato per generare oltre 13 miliardi di immagini; con un incremento di oltre 6 miliardi negli ultimi sei mesi. Questo dato sottolinea l’enorme impatto che l’IA generativa sta avendo nel settore creativo; oltre la fiducia che gli utilizzatori ripongono nelle soluzioni Adobe.
Nuove funzionalità e integrazioni
Il modello video Firefly porta con sé una serie di nuove funzionalità e integrazioni nelle applicazioni Adobe. Una delle più interessanti è Generative Extend, ora disponibile in beta in Premiere Pro. Questa funzione permette agli editor di estendere le clip per coprire lacune nel footage, rendere più fluide le transizioni o prolungare le inquadrature per ottenere montaggi perfettamente temporizzati. Si tratta di uno strumento potente che può risolvere molti problemi comuni nell’editing video. Inoltre, fa risparmiare anche tempo e migliora la qualità del prodotto finale.
Un’altra novità significativa è l’introduzione delle funzionalità Text to Video e Image to Video, ora in fase di rollout nella beta pubblica limitata dell’app web Firefly.
Con Text to Video, gli editor possono generare video partendo da prompt testuali; accedere a una varietà di controlli della camera come angolazione, movimento e zoom per perfezionare i video; e utilizzare immagini di riferimento per la generazione di B-Roll che si integra perfettamente nella timeline del video.
La funzione Image to Video, invece, permette ai creatori di dare vita a immagini statiche o illustrazioni, trasformandole in clip video di grande impatto.
Adobe Firefly: altre novità
Oltre alle novità nel campo video, Adobe ha anche annunciato miglioramenti al modello Firefly Image 3. Questa evoluzione permette ai creatori di generare immagini in pochi secondi, con risultati fino a 4 volte più veloci rispetto ai modelli precedenti. Questa funzionalità è già disponibile nell’app web Firefly. Offre un modo ancora più rapido ed efficiente per dare vita alle proprie idee visive.
Un’altra interessante novità è l’introduzione di Generative Workspace in Photoshop, alimentato da Adobe Firefly. Questa funzionalità permette ai designer di ideare, fare brainstorming e iterare concetti simultaneamente per raggiungere la loro visione, producendo visual straordinari più velocemente e in modo più intuitivo che mai. Generative Workspace rappresenta un nuovo approccio al design grafico; integra perfettamente le capacità dell’IA generativa nel flusso di lavoro di Photoshop.
Controlli avanzati e prompting
Il modello video Firefly offre controlli avanzati della camera come dimensione dell’inquadratura, angolazione e movimento, permette generazioni più precise. Adobe sottolinea l’importanza di prompt dettagliati per ottenere i migliori risultati; più profondità e descrizione vengono fornite nel prompt, meglio il modello può generare ciò che l’utente ha in mente.
Un’altra novità interessante è l’uso di “seeds” presa da Midjourney . Come molti sapranno, sono degli identificatori unici che permettono di iterare rapidamente da un prompt di successo per perfezionare il lavoro. I seeds mantengono un punto di partenza coerente; consentono di provare nuove variazioni senza dover ricominciare da zero. Questa funzionalità può essere particolarmente utile per i professionisti che cercano di perfezionare un concetto visivo specifico.
Sicurezza commerciale e supporto linguistico
Un aspetto cruciale del modello video Firefly è la sua progettazione per essere commercialmente sicuro. Adobe ha addestrato il modello solo su contenuti per i quali ha i diritti necessari, garantendo ai creatori la tranquillità di poter utilizzare le creazioni generate dall’IA per scopi commerciali senza preoccupazioni legali.
Inoltre, Firefly supporta prompt testuali in oltre 100 lingue; permette a creatori di tutto il mondo di creare contenuti straordinari.
Adobe Firefly: conclusioni
Il modello video Firefly offre nuove funzionalità e integrazioni. Mette a disposizione dei creativi strumenti potenti per accelerare il flusso di lavoro e esplorare nuove possibilità artistiche. L’impegno di Adobe per la sicurezza commerciale e il supporto multilingue rende queste tecnologie più accessibili e utilizzabili da un’ampia gamma di professionisti in tutto il mondo.
Per ora il modello video Firefly è offerto in beta per un numero limitato di creatori. Per aderire alla waiting list puoi recarti a questo link.
Adobe Firefly è come uno strumento potente che, se utilizzato con consapevolezza e creatività, può ampliare significativamente le possibilità espressive dei professionisti dele immagine e tra un pò anche dei video.