Quando si acquista uno smartphone, l’attenzione si concentra principalmente su caratteristiche come il marchio, la qualità della fotocamera, le dimensioni dello schermo, la durata della batteria o la velocità del processore. Tuttavia, pochi considerano la sofisticata tecnologia satellitare integrata in questi dispositivi. Il GPS, che permette di navigare e localizzarsi con precisione, è una funzione essenziale che spesso passa inosservata. Nel corso degli anni, la tecnologia satellitare negli smartphone è evoluta notevolmente; è diventata sempre più accurata grazie all’integrazione di sistemi come GLONASS, Galileo e BeiDou, che migliorano la precisione e l’affidabilità del posizionamento. Saper valutare questi aspetti può essere cruciale per chi cerca uno smartphone con un GPS preciso; indispensabile per attività come l’escursionismo, il fitness tracking o la navigazione avanzata.
In questo articolo approfondiamo l’evoluzione della tecnologia satellitare negli smartphone e come trovare uno smartphone con gps preciso e affidabile.


La tecnologia satellitare negli smartphone: un aspetto spesso trascurato
I dati forniti dal sistema GPS dello smartphone sono utili in molte situazioni a volte sono fondamentali per la vita moderna. Oltre alla navigazione, la tecnologia satellitare negli smartphone può essere utilizzata per una vasta gamma di applicazioni. Tra le app più usate fitness, geotagging delle foto, monitoraggio posizione dei familiari, localizzazione servizi di emergenza o di oggetti e altro. Conoscere la posizione corretta e precisa di persone e luoghi può talvolta essere una questione importante, senza esagerazione.
Spesso i dati di posizionamento forniti non sono sempre precisi. Inoltre, le prestazioni fornite possono variare molto a seconda dello smartphone utilizzato. Si passa dalla precisione di circa un metro fino a molte decine di metri di errore. Cerchiamo di capire cosa fa la differenza e quali sono gli smartphone migliori sotto questo aspetto.
Cosa è il GPS
La tecnologia GPS (Global Positioning System) è una tecnologia di posizionamento satellitare che consente agli smartphone di determinare la posizione geografica dell’utente. La maggior parte degli smartphone moderni è dotata di un ricevitore GPS integrato (antenna + chip di gestione dati). Questo consente all’utente di utilizzare funzioni di navigazione, come indicazioni stradali, mappe e localizzazione dei servizi.
Il GPS funziona mediante l’invio di segnali radio dai satelliti GPS orbitanti alla Terra. Questi segnali vengono ricevuti dall’antenna GPS dell’apparecchio e interpretati per determinare la posizione dell’utente. Il processo di determinazione della posizione può richiedere da diversi secondi a pochi secondi. Dipende dalla qualità del segnale e presenza di ostacoli come edifici, alberi o cielo perturbato; oppure dalla tecnologia di ricezione satellitare utilizzata, che vedremo in seguito.
Smartphone con GPS preciso e affidabile: l’evoluzione
Come per ogni altro aspetto degli smartphone (fotocamera, processore, batteria, ecc.) anche il ricevitore GPS ha seguito, forse in maggior silenzio rispetto altre caratteristiche, una sua evoluzione importante.
L’introduzione del GPS negli smartphone risale al 2007, con la presentazione dell’ iPhone di Apple. Da allora, il GPS è diventato una caratteristica comune sugli smartphone .
I primi smartphone erano dotati di GPS (Global Positioning System), un sistema di navigazione satellitare sviluppato dagli Stati Uniti. I primi ricevitori integrati avevano un’accuratezza dichiarata di 5 metri. Potevano agganciare una singola frequenza esclusivamente da satelliti GPS (sistema di satelliti americani). In realtà l’errore di 5 metri poteva arrivare a valori ben più alti in presenza di alberi, edifici e cielo nuvoloso. Da allora, la tecnologia di navigazione satellitare è progredita, con l’introduzione di nuovi sistemi come GLONASS, BeiDou e Galileo.
Sistemi satellitari usati per un GPS preciso e affidabile
- GPS – Il pioniere della navigazione satellitare; GPS è stato il primo sistema di navigazione satellitare americano a diventare ampiamente disponibile per uso civile. Con un sistema di 24 satelliti in orbita, il GPS fornisce informazioni sulla posizione e il tempo a livello globale; con un’accuratezza di circa 5 metri.
- GLONASS – L’alternativa russa GLONASS (Globalnaya Navigatsionnaya Sputnikovaya Sistema); è il sistema di navigazione satellitare sviluppato dalla Russia come alternativa al GPS. Con un totale di 24 satelliti in orbita, GLONASS offre un’accuratezza simile a quella del GPS.
- BeiDou – è il sistema di navigazione satellitare cinese (inizialmente chiamato COMPASS); è stato sviluppato per ridurre la dipendenza della Cina dai sistemi di navigazione stranieri. Attualmente, BeiDou dispone di oltre 35 satelliti. Sebbene offra un’accuratezza di posizionamento di circa 10 metri a livello globale, questo sistema è particolarmente focalizzato sull’utenza cinese.
- Galileo – l’ambizioso progetto europeo Galileo è il sistema di navigazione satellitare sviluppato dall’Unione Europea e dall’Agenzia Spaziale Europea (ESA) per ridurre la dipendenza dall’infrastruttura GPS degli Stati Uniti. Galileo ha raggiunto la piena operatività iniziale nel 2016. Offre un’accuratezza di posizionamento di circa 1 metro per gli utenti civili; fino a pochi centimetri per gli utenti autorizzati. Il sistema Galileo è composto da 30 satelliti e punta a migliorare l’affidabilità, l’accuratezza e la resilienza dei servizi di navigazione satellitare.


Agenzia Spaziale Europea (ESA)
Altri sistemi satellitari
- QZSS (Quasi-Zenith Satellite System) : Sistema di navigazione satellitare sviluppato dal Giappone e gestito dalla JAXA (Japan Aerospace Exploration Agency). Costituito da 4 satelliti in orbita inclinata altamente ellittica. Fornisce servizi di posizionamento e timing come supporto al GPS. Opera nelle bande L1, L2, L5 e L6. Offre una precisione di posizionamento fino a 1-2 metri. Pienamente operativo dal 2018, fornisce copertura regionale per Giappone, Australia e Asia orientale.
- NavIC (Navigation with Indian Constellation) : Sistema di navigazione satellitare sviluppato dall’India e gestito dall’ISRO (Indian Space Research Organisation). Costituito da una costellazione di 7 satelliti in orbita geosincrona. Fornisce servizi di posizionamento e timing per l’India e regioni circostanti, opera nelle bande L5 e S. Offre una precisione di posizionamento fino a 5 metri. Pienamente operativo dal 2018. Fornisce copertura regionale per India, Oceano Indiano e regione Asia-Pacifico.
A mano a mano che questi nuovi sistemi di navigazione satellitare sono diventati operativi, i produttori di smartphone hanno iniziato ad integrarli nei loro prodotti. Questo ha permesso di sfruttare i vantaggi combinati di più sistemi, migliorando l’affidabilità e l’accuratezza della navigazione. Oggi, molti smartphone e dispositivi di navigazione supportano contemporaneamente GPS, GLONASS, BeiDou e Galileo.
GPS preciso : frequenze satellitari
Le frequenze satellitari utilizzate dai sistemi di navigazione globale variano a seconda del sistema GNSS specifico. Per il GPS, GLONASS, Galileo e BeiDou, le frequenze più comuni sono:
- GPS (Global Positioning System) – Stati Uniti:
- L1: 1575.42 MHz (Portante L1)
- L2: 1227.60 MHz (Portante L2)
- L5: 1176.45 MHz (Portante L5)
- GLONASS (Globalnaya Navigatsionnaya Sputnikovaya Sistema) – Russia:
- L1: 1602 MHz + n × 0.5625 MHz (Portante L1)
- L2: 1246 MHz + n × 0.4375 MHz (Portante L2)
- L3: 1202.025 MHz (Portante L3)
- Galileo – Europa:
- E1: 1575.42 MHz (Portante E1)
- E5a: 1176.45 MHz (Portante E5a)
- E5b: 1207.14 MHz (Portante E5b)
- E6: 1278.75 MHz (Portante E6)
- BeiDou – Cina:
- B1: 1561.098 MHz (Portante B1)
- B2: 1207.14 MHz (Portante B2)
- B3: 1268.52 MHz (Portante B3)
- QZSS – Giappone:
- L1: 1575.42 MHz (Portante L1)
- L2: 1227.60 MHz (Portante L2)
- L5: 1176.45 MHz (Portante L5)
- L6: 1278.75 MHz (Portante L6)
- NavIC – Cina:
- L5: 1176.45 MHz (Portante L5)
- S: 2492 – 2542 MHz
I segnali nella banda L5/L6, come GPS L5 e GAL E5 o QZSS L5/L6 , hanno un’elevata frequenza e sono meno inclini agli errori di percorso rispetto per esempio L1.
Come puoi notare le frequenze Galileo E1 e E5a corrispondono alle frequenze L1 e L5 del sistema GPS americano, mentre la E5b corrisponde alla banda B2 di BeiDou , infine E6 corrisponde alla L6 ad alta frequenza usata da QZSS .


Smartphone con GPS preciso e affidabile : tecnologie di ricezione
La prima tecnologia utilizzata era il GPS a singola frequenza, che offriva un’accuratezza di posizionamento di circa 5/10 metri nella maggior parte delle condizioni. Il tempo necessario per ottenere una posizione iniziale (chiamato “fix”) con il GPS poteva variare da pochi secondi a diversi minuti, a seconda delle condizioni e della visibilità dei satelliti.
GNSS
Accuratezza e fix del segnale sono migliorati con il GNSS. Il termine GNSS, ovvero Global Navigation Satellite System, fa riferimento a tutti i sistemi di navigazione satellitare, tra cui GPS, GLONASS, Galileo e BeiDou. Con il GNSS gli smartphone, e i dispositivi satellitare in generale, sono in grado di ricevere segnali da più sistemi satellitari contemporaneamente.
Vantaggi del supporto GNSS:
- Precisione: Il supporto GNSS può migliorare l’accuratezza del posizionamento rispetto al GPS singolo, riduce gli errori e offre una posizione più affidabile.
- Copertura: Il GNSS fornisce una copertura globale migliorata, in quanto utilizza più satelliti da diversi sistemi di navigazione. Migliore copertura in aree difficili e maggiore resilienza in caso di problemi con un singolo sistema.
- Tempi di correzione e fix: Il GNSS consente tempi di acquisizione (fix) e correzione più rapidi rispetto al GPS, poiché ha accesso a un numero maggiore di satelliti.


GNSS a doppia frequenza e tripla frequenza
Il GNSS a doppia frequenza è una tecnologia che consente ai dispositivi satellitari di ricevere segnali GNSS su due frequenze diverse. Gli smartphone che supportano la doppia frequenza GNSS sono in grado di ricevere segnali da due diverse frequenze satellitari contemporaneamente, come ad esempio L1 e L5 per il GPS o E1 e E5a per Galileo. Questa capacità di utilizzare due frequenze diverse offre una maggiore precisione nella determinazione della posizione e riduce gli errori dovuti all’interferenza atmosferica e altri fattori che influenzano la propagazione del segnale.
Alcuni recenti smartphone premium hanno il GNSS a tripla frequenza, per esempio lo Huawei Mate 40 Pro ha il GNSS con GPS su L1 + L5 (Dual band) AGPS/GLONASS/BeiDou su B1I + B1C + B2a (Tri-band) e GALILEO su E1 + E5a (Dual band). Nella sezione sotto “Smartphone con GPS preciso e affidabile” ho elencato alcuni smartphone con tripla frequenza o triple band .
GPS preciso : RTK
Dalla collaborazione tra la società Trimble e Qualcomm Technologies è nata la tecnologia RTK GNSS disponibile con i processori Snapdragon 8 Gen 1 e superiori.
RTK GNSS è una tecnologia di correzione satellitare che utilizza reti di stazioni di riferimento terrestri e satelliti per migliorare la precisione del posizionamento satellitare multi-GNSS.
La tecnologia RTK GNSS di Trimble utilizza una combinazione di tecniche di correzione, comprese le correzioni basate su stazioni di riferimento terrestri (RTK) e le correzioni basate su satelliti (SRS). Le correzioni RTK vengono calcolate utilizzando dati di riferimento provenienti da stazioni di riferimento terrestri collocate in modo strategico e distribuite su un’ampia area geografica.
Queste correzioni vengono quindi trasmesse al ricevitore RTK GNSS su un dispositivo mobile, che utilizza le correzioni per migliorare la precisione del posizionamento satellitare. L’utilizzo di queste correzioni RTK e SRS consente di migliorare la precisione del posizionamento satellitare, anche in ambienti difficili come zone urbane che solitamente possono bloccare i segnali satellitari. Con l’integrazione della tecnologia RTK GNSS in Snapdragon 8, i dispositivi mobili Android potranno sfruttare questa tecnologia per ottenere una posizione più precisa e affidabile.
GPS preciso : A-GPS
E’ una tecnologia molto comune in tutti gli smartphone, anche di fascia bassa, che consente di utilizzare le informazioni sulla posizione delle stazioni di base delle reti cellulari per accelerare il tempo di acquisizione del segnale satellitare e migliorare la precisione del posizionamento satellitare.
La tecnologia A-GPS riduce il tempo necessario per acquisire un segnale satellitare, il che può ridurre il consumo di energia del dispositivo; inoltre può migliorare la ricezione del segnale GPS anche in ambienti al chiuso, dove il segnale satellitare può essere debole o assente. In zone remote o in paesi con infrastrutture di comunicazione limitate, l’A-GPS potrebbe non funzionare correttamente a causa della mancanza di copertura della rete di assistenza, quindi non è la soluzione migliore per esempio per chi pratica trekking in zone di montagna con scarso segnale delle reti cellulari.
AGNSS
Il GPS richiede qualche secondo per “agganciare” i segnali satellitari alla prima accensione. L’AGNSS consente di ridurre questo tempo. Utilizza una rete cellulare/dati per scaricare informazioni aggiuntive sui satelliti, quali posizioni orbitali ed orologi atomici. Questi dati vengono archiviati nello smartphone e consentono al GPS di localizzarsi più velocemente alla successiva accensione.
Posizionamento assistito dai sensori
Combina i dati di sensori interni dello smarpthone come accelerometro, bussola e giroscopio con AGNSS e reti 5G e Wi-Fi per migliorare l’accuratezza della posizione calcolata.
AI-based GNSS Location Gen 3
Si tratta della terza generazione del sistema di posizionamento GNSS (Global Navigation Satellite System) potenziato con intelligenza artificiale. Questa tecnologia utilizza un acceleratore AI dedicato per migliorare l’accuratezza, la velocità e l’affidabilità del posizionamento, soprattutto in ambienti difficili come centri urbani densi o aree con segnale satellitare debole. L’AI analizza in tempo reale i dati provenienti dai satelliti, dai sensori e dalle mappe per correggere errori di propagazione del segnale (multipath) e ottimizzare la traiettoria stimata
Sensor-Assisted Positioning 6.0
Questa è la sesta iterazione del sistema di posizionamento assistito da sensori, che fonde i dati del GNSS con quelli provenienti da accelerometri, giroscopi, magnetometri e barometri, oltre a sfruttare il Qualcomm Sensing Hub 3.0. Include anche il supporto al “global map aiding”, ovvero l’uso di mappe digitali per vincolare la posizione stimata a strade, marciapiedi o percorsi pedonali reali, riducendo errori di deriva. È progettato per funzionare in modo continuo e a basso consumo grazie all’elaborazione sul DSP dedicato. E’ presente solo in SoC snapdragon di ultima generazione come il recente Snapdragon 8 Elite Gen 5 .
Urban pedestrian navigation
Questa funzionalità permette di determinare la posizione di un pedone con precisione al livello del marciapiede (sidewalk-level accuracy), anche in mezzo a grattacieli o in zone con copertura GNSS limitata. Grazie alla fusione tra GNSS triple-frequency, dati inerziali dei sensori, AI e mappe stradali dettagliate, il sistema riesce a distinguere se l’utente si trova sul marciapiede, sulle strisce pedonali o all’interno di un edificio adiacente. È particolarmente utile per applicazioni di navigazione pedonale, consegne a domicilio o servizi di mobilità urbana. Anche questa funzionalità è presente solo in SoC snapdragon di ultima generazione (Snapdragon 8 Elite Gen 5) .
Smartphone con GPS preciso e affidabile : migliori tecnologie al momento
Da quanto avrai intuito, ad oggi, le migliori tecnologie di ricezione satellitare sono la GNSS a doppia (come già indicato L1 e L5 per il GPS o E1 e E5a per Galileo) e tripla frequenza ( E1 + E5a + E2b triple band Galileo), con notevoli vantaggi di precisione rispetto i dispositivi che usano solo le bande L1/E1 senza GNSS.
Queste tecnologie sono già presenti in molti smartphone di fascia medio/alta. Se cerchi una soluzione affidabile su uno smartphone di fascia bassa, lo smartphone dovrà avere almeno il GNNS con il sistema satellitare Galileo incluso. Stesso discorso può essere applicato se acquisti altro genere di dispositivi come gli smartwatch da fitness.
Per una maggiore precisione sono importanti anche AI-based GNSS Location Gen 3 e il Sensor-Assisted Positioning 6.0.
Attenzione: non tutti gli smartphone che hanno queste caratteristiche garantiscono un’ottima accuratezza di ricezione satellitare, in quanto possono entrare in gioco altri parametri come la sensibilità dell’antenna satellitare utilizzata e il modo in cui è stata posizionata sullo smartphone. Per esempio, secondo un vecchio test trovato su Medium.com, il Galaxy Note 10+ rientrava tra gli smartphone ben realizzati sotto questo aspetto, e riusciva ad avere un ottima accuratezza media di 1.8 metri.


Smartphone con GPS preciso e affidabile
Le caratteristiche di ricezione satellitare sono incluse nel processore (SoC). Per quanto riguarda Android, per avere A‑GPS, RTK , GNSS e la doppia frequenza, è sufficiente uno smartphone con almeno uno Snapdragon 8 Gen 1 o un MediaTek Dimensity 9000.
Per la tripla frequenza (dette anche triple-band o multi-band avanzato, con supporto a bande come L1+L5+L2C per GPS o E1+E5a+E5b per Galileo), oggi sono disponibili diversi SoC:
- Snapdragon 8 Gen 2 è il primo Qualcomm a supportare ufficialmente la tripla frequenza GNSS.
- Snapdragon 8 Gen 3, Snapdragon 8s Gen 3, e anche gli SoC di fascia alta/media come lo Snapdragon 7+ Gen 3 (annunciato a marzo 2024) includono il supporto nativo alla GNSS triple-frequency (L1/L2C/L5)
Sul fronte MediaTek, a partire dal Dimensity 9300 supportano la tripla frequenza con copertura globale completa: GPS (L1+L5+L1C), Galileo (E1+E5a+E5b), BeiDou (B1I+B1C+B2a+B2b) e QZSS, grazie anche all’integrazione di algoritmi PPP (Precise Point Positioning) per un posizionamento ad alta precisione.
Infine, il nuovo Snapdragon 8 Elite Gen 5 (commercializzato come Snapdragon 8 Elite, annunciato nell’ottobre 2024) introduce ulteriori miglioramenti con GNSS triple-frequency potenziato da AI , il Sensor-Assisted Positioning 6.0 e l’Urban pedestrian navigation descritti sopra.
Tuttavia, la presenza del SoC non garantisce automaticamente il supporto hardware completo: l’implementazione dipende sempre dalle scelte dell’OEM, che deve includere le antenne e i filtri RF necessari. Ad esempio, lo Xiaomi 14 Ultra, pur montando lo Snapdragon 8 Gen 3, supporta solo la doppia frequenza per Galileo (E1+E5a) e non la banda E5b, mentre include GPS L1+L5 e BeiDou B1I+B1C+B2a . Al contrario, lo Xiaomi 14T Pro (con Dimensity 9300+) supporta effettivamente Galileo E1+E5a+E5b e BeiDou fino a B2b, dimostrando una implementazione completa della tripla frequenza.
Pertanto, anche se il SoC lo consente, è fondamentale verificare le specifiche tecniche ufficiali del singolo modello di smartphone, poiché l’OEM potrebbe limitare il sistema GNSS a due bande (o anche una sola) per contenere costi o spazio interno.
GPS preciso : tripla frequenza
Nel 2025 chi cerca uno smartphone con GNSS ad altissima precisione ha poche opzioni con tripla frequenza piena. Tuttavia, esiste un ampio ventaglio di modelli dual-frequency sotto i 500€ che garantiscono comunque prestazioni di localizzazione notevolmente superiori alla generazione precedente; supporto GPS L1+L5, Galileo E1+E5a ed altri sistemi multi-costellazione. Per le massime prestazioni conviene verificare nelle schede tecniche la presenza esplicita delle bande L5 (per GPS/QZSS/NavIC) ed E5a/E5b (per Galileo)


Xiaomi 14T Pro
- GNSS tripla frequenza
- GPS/A-GPS/Beidou/Galileo/GLONASS
- Galileo: E1+E5a+E5b


Xiaomi 15T Pro
- GNSS tripla frequenza
- GPS/A-GPS/Beidou/Galileo/GLONASS
- Galileo: E1+E5a+E5b


OPPO Find X8 Pro
- GNSS tripla frequenza
- GPS/A-GPS/Beidou/Galileo/GLONASS
- Galileo: E1+E5a+E5b
GPS preciso : iPhone ad alta precisione satellitare
Sebbene Apple sia stata tra le prime aziende a introdurre il GPS su un telefono cellulare (il primo fu il Benefon Esc! nel 1999), è vero che l’azienda non ha mai puntato a un posizionamento satellitare di alto livello fino a tempi recenti.
Gli iPhone 14 e iPhone 14 Plus supportano solo la banda L1 per il GPS, mentre gli iPhone 14 Pro e 14 Pro Max sono stati i primi modelli Apple a introdurre il GPS dual-frequency (L1 + L5), migliorando accuratezza e resistenza alle interferenze urbane.
Con l’iPhone 15, Apple ha esteso il supporto dual-frequency a tutta la gamma: sia iPhone 15 e 15 Plus che iPhone 15 Pro e Pro Max includono ora GPS dual-frequency (L1+L5), insieme al supporto completo per GLONASS, Galileo, QZSS, BeiDou e NavIC. Questo rappresenta un cambiamento significativo rispetto alle generazioni precedenti, in cui solo i modelli Pro avevano tale capacità.
Lo stesso schema si conferma con l’iPhone 16, lanciato nel settembre 2024: tutti i modelli (iPhone 16, 16 Plus, 16 Pro e 16 Pro Max) integrano il “Precision Dual-Frequency GPS”, con supporto alle stesse costellazioni satellitari. Nonostante il termine “precision”, Apple non implementa ancora il supporto nativo a RTK (Real-Time Kinematic) a livello di sistema operativo. Tali funzionalità richiedono hardware e software specializzati, e attualmente sono accessibili su iPhone solo tramite accessori esterni (come ricevitori GNSS RTK di terze parti).
Anche l’iPhone 17, presentato a settembre 2025, mantiene lo stesso livello di supporto GNSS: tutti i modelli — iPhone 17, 17 Plus, 17 Pro e 17 Pro Max — continuano a offrire il “Precision Dual-Frequency GPS” con le stesse costellazioni (GPS, GLONASS, Galileo, QZSS, BeiDou e NavIC) . Nonostante voci e aspettative, Apple non ha introdotto il supporto alla tripla frequenza (L1+L5+L2C) nemmeno con questa generazione .
Apple continua a limitarsi alle due bande principali (L1 e L5), il che offre un buon compromesso tra accuratezza e consumo energetico, ma non raggiunge la precisione centimetrica su i più recenti dispositivi Android. Il termine “GNSS” non è utilizzato da Apple nelle sue specifiche tecniche; l’azienda si limita a elencare le costellazioni supportate, senza dettagliare algoritmi di fusione sensoriale o correzioni avanzate, che rimangono opache e gestite internamente.
In sintesi: Apple ha colmato il divario con la doppia frequenza su tutta la gamma dal 2023 (iPhone 15) e ha mantenuto questa configurazione anche con iPhone 16 e iPhone 17, ma non offre ancora tripla frequenza o RTK nativi, mantenendo un approccio pragmatico orientato all’esperienza utente quotidiana piuttosto che al posizionamento preciso e professionale.
Come verificare le specifiche GPS del tuo smartphone
Vuoi sapere se il tuo smartphone lavora in singola/doppia/tripla frequenza satellitare e a quali satelliti si aggancia? Installa l’applicazione open source GPSTest disponibile su Google Play, quindi cerca i valori “L5” o “E5a” nella colonna “CF” (Carrier Frequency). Controlla che ci sia Galileo e qualche altro satellite (GPS, GLONASS, Beidu) tra i satelliti in ricezione. Se il tuo smartphone eccelle nella precisione satellitare puoi segnalarlo nei commenti con tutte le specifiche GPS riportate da GPSTest, grazie !
GPS preciso : migliori Smartwatch per fitness con GNSS a doppia frequenza
Se stai cercando i migliori Smartwatch fitness con GNSS (Galileo incluso) e doppia frequenza , ecco i due migliori prodotti del momento. Sono orologi specifici per attività outdoor come running, trail running, trekking , nuoto, ecc .
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5 commenti
Da GPSTest il google Pixel 7 ha GPS, GLONASS, GALILEO, BDS, QZSS, NavIC in dual-band.
Grazie della segnalazione Riccardo aggiungo il Pixel 7 e 8 alla lista. GALILEO è su E1-E5 giusto ?
bgiorno, ci sono aggioenamenti, ad oggi, per cellulari a tripla frequenza? grazie, luigi
A quanto mi risulta Huawei Mate 40 Pro supporta il sistema satellitare europeo Galileo E1 + E5a + E2b. Più precisamente GPS (L1 + L5 dual band), AGPS, GLONASS, BeiDou (B1I + B1B + B1C + B2a Quad-band), GALILEO (E1 + E5a + E2b Tri-band), QZSS (L1 + L5 dual band). Per BeiDou ha addirittura il quad band, ma della 4 frequenze BeiDou solo la B1I dovrebbe servire l’europa mentre le altre tre servono la cina. Costa 649 euro.
Lo Huawei Pura 70 Ultra ha una configurazione simile, GPS (L1 + L5 Dual band)/AGPS/GLONASS/BeiDou(B1I + B1C + B2a + B2b Quad-band)/GALILEO(E1 + E5a + E5b Tri-band)/QZSS (L1 + L5 Dual band)/NavIC, ma costa molto di più (circa 1400 euro).
Purtroppo oltre ad un GPS preciso vorrei anche un barometro per le uscite outdoor, e qui sono andato in crisi a trovare un modello che non costi uno spoposito…