Con la fine del supporto a Windows 10, milioni di computer rischiano di rimanere esclusi dagli aggiornamenti e dalle nuove funzionalità. Zorin OS 18 si propone come alternativa valida per chi vuole continuare a utilizzare il proprio hardware datato senza dover acquistare un nuovo PC con i requisti richiesti da Windows 11.
Sviluppato su base Ubuntu, Zorin OS offre un ambiente familiare a chi proviene dal mondo Microsoft. La scelta di lanciare Zorin OS 18 proprio nel giorno in cui Microsoft interrompe il supporto a Windows 10 non è casuale; è un invito diretto a considerare un’alternativa che promette performance superiori, maggiore sicurezza e rispetto della privacy. Fin dall’annuncio, il team Zorin sottolinea il proprio obiettivo, ovvero di essere il sostituto ideale di Windows; sia per chi lavora sia per chi usa il computer in ambito domestico.


Zorin OS è progettato per essere immediatamente accessibile anche a chi non ha mai messo mano a Linux. Offre un’interfaccia pulita, moderna e flessibile, insieme ad un’architettura robusta e sicura.
Design, interfaccia e personalizzazione
La versione 18 si distingue subito per i dettagli grafici e la varietà di stili disponibili. Il desktop è stato completamente ridisegnato; tuttavia, mantiene gli elementi estetici più apprezzati delle versioni precedenti. Il tema predefinito presenta un aspetto più arrotondato, con una palette di colori più chiara; richiama l’estetica di Windows 11, ma con un’identità propria. Include nuove varianti cromatiche, come giallo e marrone, disponibili sia in modalità chiara sia scura. Anche il pannello principale adotta uno stile “fluttuante e arrotondato” che si integra perfettamente con il nuovo look generale.


Inoltre, attraverso lo strumento Zorin Appearance, chiunque può trasformare l’aspetto del proprio desktop. Non servono riavvii o installazioni aggiuntive, basta un click e il desktop si trasforma immediatamente. Si può scegliere tra quattro stili principali che replicano l’esperienza di diversi sistemi operativi. Si passa da un layout moderno che ricorda Windows 11 a uno stile classico per chi preferisce l’estetica di Windows 10; oppure un’interfaccia ottimizzata per tablet e smartphone. Ogni layout modifica l’aspetto e anche il comportamento del sistema; inclusa la disposizione del menu Start, la barra delle applicazioni e la gestione delle finestre.


Per chi desidera ancora più opzioni, la versione Pro offre layout aggiuntivi. Tra questi, uno compatto per massimizzare lo spazio sullo schermo; uno stile simile a Linux Mint con menu navigabili al passaggio del mouse; e un layout minimalista ispirato a elementary OS. Ogni dettaglio è pensato per favorire l’adattamento di chi lascia Windows, evitando shock visivi e funzionali. Inoltre, si nota una coerenza grafica tra le principali app di sistema, che sono state tutte aggiornate: Files, Calendario, Impostazioni, Evolution (posta elettronica) e la nuova app Fotocamera si inseriscono perfettamente nell’ambiente grafico, senza stonature o approssimazioni.
Zorin OS 18: un ecosistema pensato per chi arriva da Windows
Zorin OS 18 non si limita a offrire un’interfaccia familiare. Introduce una serie di funzionalità intelligenti pensate specificamente per facilitare la transizione da Windows. Tra queste, il nuovo gestore di affiancamento finestre, che funziona in modo molto simile alla funzione Snap di Windows 11. Quando trascini una finestra verso la parte superiore dello schermo, appare un pannello con layout predefiniti che consentono di organizzare lo spazio di lavoro in modo efficiente. Ma, a differenza di Windows, Zorin OS 18 permette di creare layout personalizzati; una caratteristica che su Microsoft richiede l’installazione di utility aggiuntive come PowerToys FancyZones.


Un’altra funzionalità è l’integrazione con OneDrive. Permette di accedere e gestire i file cloud direttamente dalla barra laterale dell’applicazione Files; elimina, quindi, uno dei potenziali ostacoli per chi migra da Windows e utilizza i servizi Microsoft. Per quanto riguarda le applicazioni, Zorin OS 18 introduce un database espanso in grado di riconoscere oltre 170 programmi Windows. Quando si tenta di installare un eseguibile Windows, il sistema suggerisce automaticamente la migliore alternativa disponibile. Per esempio, se provi a installare Office, il sistema propone le versioni web (PWA) o LibreOffice; se cerchi un editor markdown come IA Writer, Zorin consiglia Apostrophe.
L’aggiornamento include anche una nuova utility Web Apps che trasforma qualsiasi sito web in un’applicazione desktop. Quest’applicazione è integrata perfettamente nel menu Start e permette l’accesso a servizi come Office 365, Google Docs o Adobe Photoshop. Con l’aggiornamento a WINE versione 10, la compatibilità con i software Windows migliora ulteriormente; l’esperienza diventa ancora più fluida per chi non può rinunciare a determinati programmi.
Prestazioni, sicurezza e supporto a lungo termine
L’adozione del server audio PipeWire garantisce una qualità del suono superiore e una gestione più efficiente delle periferiche audio. Le ottimizzazioni delle prestazioni sono state implementate in tutto il sistema, offrendo un’esperienza più reattiva anche su hardware meno recente. Una caratteristica apprezzata è la nuova funzione di ricerca universale nell’applicazione Files; permette di trovare documenti in tutte le posizioni del sistema con una semplice query.
Il supporto multi-monitor è stato migliorato, con le finestre che si aprono al centro dello schermo per impostazione predefinita. Per quanto riguarda la sicurezza, Zorin OS 18 fornisce un ambiente protetto con aggiornamenti regolari. Va oltre è include il login remoto tramite RDP, funzionalità essenziale per chi lavora in ambiente aziendale o necessita di accedere al proprio computer da remoto. Inoltre, il sistema riceverà aggiornamenti di sicurezza e software fino ad almeno giugno 2029; quindi, un supporto a lungo termine che rassicura chiunque stia considerando una transizione permanente.
Per chi necessita di funzionalità aggiuntive, la versione Pro include 11 nuove applicazioni preinstallate. Tra queste, Deskflow per condividere mouse e tastiera tra computer; Warp per il trasferimento sicuro di file; Valot per il tracciamento del tempo professionale; Easy Effects per la manipolazione avanzata dell’audio. La versione Education (gratuita), invece, offre strumenti specifici come GradeBook per il monitoraggio dei voti e un’applicazione di lettura veloce.
Conclusione: Zorin OS 18
L’approccio di Zorin Group di estendere la vita utile di computer datati ma perfettamente funzionanti rappresenta una filosofia diversa, più sostenibile e rispettosa sia delle risorse economiche che ambientali. La decisione di basare il sistema su Debian garantisce una maggiore stabilità e una compatibilità più diretta con un’ampia gamma di software Linux. Per chi proviene da Windows, significa trovare più facilmente le versioni Linux delle proprie applicazioni preferite senza dover affrontare la curva di apprendimento tipica di altre distribuzioni.
Inoltre, è importante notare che la versione Core di Zorin OS 18 è completamente gratuita così come la versione Education; la versione Pro ha un costo di 47,99€, una spesa una tantum che sblocca funzionalità aggiuntive e un supporto più completo. Tutte le versioni possono essere scaricate dal sito ufficiale.











