Negli ultimi mesi si sono sentite delle voci sull’arrivo di Windows 12, il possibile successore di Windows 11 presentato nel 2021. Da indiscrezioni, sembra che Microsoft stia effettivamente lavorando al nuovo sistema operativo, con un lancio previsto nel 2024.
Sulle informazioni trapelate finora, vediamo cosa possiamo aspettarci da Windows 12.
Windows 12, il nome del prossimo sistema operativo
Innanzitutto partiamo dal nome. In realtà Microsoft non ha ancora confermato che il prossimo Windows si chiamerà “12”, ma ormai sono diversi gli indizi in tal senso. Recentemente il Chief Financial Officer di Intel, David Zinsner, ha fatto riferimento a un importante “refresh Windows” in arrivo il prossimo anno, usando proprio il nome Windows 12. Anche all’interno di documenti trapelati da Intel erano presenti riferimenti a Windows 12.
“In realtà pensiamo che il 2024 sarà un anno abbastanza buono per i clienti, in particolare a causa dell’aggiornamento di Windows“, ha detto Zinsner alla conferenza degli analisti di Citi il 6 settembre. “Pensiamo ancora che l’installazione di base sia abbastanza vecchia e richieda un aggiornamento. Crediamo che il prossimo anno possa essere l’inizio di questo dato il catalizzatore di Windows“.
Un sistema operativo incentrato sull’IA
Dalle indiscrezioni emerse, un focus importante del nuovo sistema operativo saranno le funzionalità basate sull’intelligenza artificiale. Microsoft sta spingendo molto sull’IA e sembra intenzionata a integrarla maggiormente all’interno di Windows.
Già in Windows 11 abbiamo visto alcune funzionalità IA come Copilot. Con Windows 12, il livello di integrazione potrebbe essere ancora maggiore, portando l’IA a supportare l’utente in un numero sempre crescente di attività, dalla produttività all’intrattenimento. L’obiettivo è rendere l’esperienza Windows più “smart”, grazie all’aiuto dell’intelligenza artificiale.
Collaborazione con Intel sui processori
Per supportare al meglio le funzionalità IA, Microsoft sta collaborando strettamente con Intel per adeguare i processori che monteranno i nuovi PC con Windows 12.
I processori Intel di nuova generazione presenteranno specifici coprocessori dedicati all’elaborazione AI e machine learning. Si tratta di unità aggiuntive all’interno del chip principale ottimizzate per svolgere rapidamente i calcoli necessari per l’intelligenza artificiale.
Meteor Lake è il primo CPU di Intel con differenti chiplet per ciascun componente ed il primo basato sul nodo di processo Intel 4. L’aggiunta di un coprocessore di intelligenza artificiale potrebbe essere importante data la spinta di Microsoft per aggiungere caratteristiche di AI all’interno di Windows.
Quindi i futuri PC Windows 12 vanteranno hardware su misura per supportare al meglio un sistema operativo che fa dell’IA uno dei suoi punti di forza. Grazie a questa perfetta integrazione tra software e hardware, l’esperienza utente risulterà più fluida, reattiva e intelligente.
Anche AMD e Microsoft stanno collaborando attivamente per introdurre nei loro prodotti un numero più ampio di funzioni basate sull’intelligenza artificiale. E tali funzionalità, affermano le aziende, saranno più ampiamente disponibili nei tradizionali laptop Windows basati su AMD in futuro.
Windows 12 con un design moderno
Non mancheranno ovviamente novità anche dal punto di vista del design. Il look di Windows 11 ha introdotto un aspetto più moderno e minimale. Con Windows 12 ci si aspetta un’ulteriore evoluzione visiva: una grafica più moderna, che trasmette il senso di “intelligenza” del sistema operativo.
Anche l’integrazione con i servizi cloud di Microsoft è stata presa in considerazione. “Mentre iniziamo a sviluppare le versioni future di Windows, penseremo ad altri luoghi in cui l’intelligenza artificiale dovrebbe svolgere un ruolo naturale in termini di esperienza“, ha affermato Yusuf Mehdi, responsabile del marketing consumer di Microsoft.
Sono in fase di sviluppo un’interfaccia aggiornata, insieme ad altri miglioramenti e modifiche alla qualità della vita. Grazie al machine learning, Windows 12 sarà in grado di comprendere le abitudini dell’utente per fornire suggerimenti personalizzati e accesso immediato ai contenuti più utilizzati.
Durante l’evento Ignite Keynote, Microsoft (molto probabilmente intenzionalmente) ha mostrato per pochi momenti un interfaccia diversa dal solito, forse proprio l’interfaccia del prossimo Windows 12 .
L’immagine “accidentalmente” mostrata su Ignite Keynote mostra una serie di caratteristiche insolite di Windows 11: una barra delle applicazioni mobile (piuttosto che estendersi fino ai bordi dello schermo); menu di ricerca mobile; icone di sistema nella parte superiore, anziché nella solita parte inferiore dello schermo a destra. Infine un widget meteo in alto a sinistra.
Windows sul cloud
Circolano anche alcune voci secondo cui, Windows 12 potrebbe diventare anche il primo sistema operativo cloud di Microsoft e offerto in abbonamento. Negli ultimi anni Satya Nadella ha spostato tutto online, compreso MS Office. E dice che questo è il futuro, e “ il cloud cambierà tutto ”. Microsoft 365 sta crescendo rapidamente, anche attraverso Windows 365 , un’esperienza di cloud computing che può essere utilizzata su qualsiasi dispositivo in grado di supportare un browser.
Il servizio è stato lanciato dall’azienda nel 2021 e può funzionare sia con Windows 10 che con Windows 11. L’azienda lo sta posizionando come alternativa ai servizi cloud di Google: ora nel cloud si possono anche archiviare dati, modificare documenti e persino camminare nel menu Start e nelle cartelle nell’interfaccia familiare, anche se hai Ubuntu o hai un tablet Android.
Se Windows 12 fosse disponibile solo come piattaforma cloud, potrebbe aumentare seriamente la visibilità del pacchetto 365 agli occhi degli utenti comuni. E poi molte persone penseranno alla convenienza di poter lavorare sullo stesso sistema operativo da dispositivi diversi.
Se ciò accadrà, penso che ci sarà comunque una versione non cloud come alternativa.
Conclusioni
L’eventuale rilascio di Windows 12 dimostrerà l’abbandono da parte di Microsoft dell’intenzione precedentemente dichiarata di rendere Windows 10 “l’ultima versione di Windows” che aggiungerà semplicemente nuove funzionalità. Supponendo che Windows 11 sarà valido solo per tre anni, potremmo concludere che Microsoft è tornata sulla strada del rilascio periodico di nuove versioni numerate del sistema operativo.
Intel prevede di lanciare ufficialmente il processore Core di 14a generazione con il nome Meteor Lake il 14 dicembre di quest’anno.
Forse Microsoft aspetta proprio quest’annuncio per ufficializzare le sue informazioni sul nuovo sistema operativo. Windows 12, la prossima versione di Windows sarà confermata?