Grandi cambiamenti in casa Meta, gli ingegneri di WhatsApp stanno lavorando a due nuove funzioni interessanti e ben richieste dagli utilizzatori. Si tratta di AirDrop che consentirà la condivisione dei file senza connessione a Internet, simile a Apple; e la possibilità di aggiungere l’username nascondendo il proprio numero telefonico, simile a Telegram.
Negli ultimi mesi WhatsApp ha lavorato a tante nuove funzionalità per migliorare l’esperienza degli utilizzatori; nonché per mantenere la sua posizione di leader nel panorama delle app di messaggistica istantanea. Con un ampio numero di utilizzatori sempre in crescita, l’applicazione è un flusso costante di innovazioni, destinata a rimanere una delle piattaforme di messaggistica istantanea più popolari al mondo per molti anni ancora.
Novità in arrivo
Nella nuova versione Beta, WhatsApp sta introducendo la possibilità di nascondere il proprio numero inserendo l’username; in questo modo si ha un maggior controllo sulla propria privacy.
La possibilità di scegliere un nome utente su WhatsApp dovrebbe essere accessibile attraverso alle Impostazioni > Profilo. L’ipotesi più probabile è quella di un classico sistema “@nomeutente“, simile ad altri social network o app di messagistica. Per esempio, il sistema di Telegram usa un nome alfanumerico univoco per ciascun utente. Tuttavia, non è escluso che WhatsApp possa adottare un approccio simile a quello di Discord, che permette nomi utente uguali seguiti da un codice numerico identificativo, come ad esempio “NomeUtente#1234”.
Come funzionera l’username di WhatsApp:
- Ogni utente avrà un nome utente unico e univoco.
- Potrai scegliere un nome utente che ti rappresenta e che sia facile da ricordare per i tuoi contatti.
- Non sarà necessario condividere il proprio numero di telefono con qualcuno; per inviare messaggi sarà sufficiente conoscere il nome utente.
- Sarà più facile trovare un amico utilizzando il nome utente.
Come annunciato dal team di WABetaInfo, WhatsApp stava lavorando già dallo scorso anno all’arrivo dei nomi utente. Inizialmente, sarà disponibile per la piattaforma di cliente web e successivamente per i dispositivi mobili. Lo screenshot qui sotto illustra in dettaglio la funzione dei nomi utente su WhatsApp.
AirDrop su WhatsApp: ecco come funziona
Un’altra nuova funzione è la “Condivisione nelle vicinanze” che permetterà agli utenti di scambiare foto, video e documenti con persone vicine in modo semplice e veloce utilizzando una connessione crittografata end-to-end. Questa funzione sfrutta la tecnologia Bluetooth per la condivisione diretta, senza bisogno di una connessione internet.
Simile ad AirDrop per iPhone e Nearby Share per Android, la funzione “Condivisione nelle vicinanze” è un nuovo metodo utile che semplifica la condivisione di file con persone che si trovano nelle tue vicinanze.
Su Android, la condivisione dei file tramite “Condivisione nelle vicinanze” è automatica e non richiede alcuna azione da parte dell’utente, in quanto i dispositivi vengono rilevati automaticamente. Invece, su iPhone, sarà necessario scansionare un codice QR visualizzato sul dispositivo del destinatario per avviare la condivisione dei file.
L’introduzione della “Condivisione nelle vicinanze” su WhatsApp rappresenta un passo importante per migliorare la compatibilità tra iOS e Android, due sistemi operativi che, da sempre, hanno avuto difficoltà nella condivisione diretta di file.