Ti piacerebbe avere un videogioco gratis? Epic Games Store ogni settimana ti regala uno dei suoi giochi in catalogo; dal 11 settembre a partire dalle ore 17:00 fino alle ore 17:00 del 18 settembre 2025, Epic ti regala il gioco The Battle of Polytopia . Il gioco è in vendita a € 13.49, ma per questa settimana puoi averlo gratis per sempre. Per questa settimana anche la versione Android del gioco The Battle of Polytopia è gratis, la puoi scaricare tramite l’app Epic Games Store.


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The Battle of Polytopia
The Battle of Polytopia è un videogioco di strategia 4X sviluppato dallo studio indipendente svedese Midjiwan AB, rilasciato inizialmente per dispositivi mobili e successivamente per PC e Nintendo Switch. Lanciato nel 2016 e continuamente aggiornato, si distingue per la sua capacità di condensare l’esperienza di un tipico gioco 4X – Esplorare, espandere, sfruttare ed eliminare – in partite rapide, generalmente inferiori a un’ora. A differenza di titoli mastodontici come Civilization o Endless Legend, Polytopia punta su partite brevi, accessibili e dinamiche, senza sacrificare del tutto la profondità strategica.
Il gioco ti mette al comando di una delle dodici tribù iniziali, ognuna caratterizzata da un aspetto visivo unico e da una tecnologia di partenza diversa. Lo stile grafico è low-poly e minimalista, immediatamente riconoscibile per le sue forme geometriche semplici e i colori vivaci; questa estetica, seppur stilizzata, riesce a mantenere un certo fascino visivo e un tocco quasi “adorabile” che contrasta con la natura bellica del gameplay.


Semplice da imparare, più difficile da padroneggiare
Il cuore di Polytopia è un sistema di gioco pulito e immediato. Inizi con una sola città e una manciata di unità. La mappa è coperta da nebbia di guerra, e il tuo primo istinto è spedire esploratori per scoprire villaggi tribali. Conquistarli è semplice: basta piazzare un’unità sopra e il villaggio diventa tuo. Nessun costruttore, nessuna attesa. Le risorse sono ridotte all’osso: solo stelle, una moneta unica che usi per tutto — reclutare unità, costruire edifici, sbloccare tecnologie. Non esistono code di produzione o gestione complessa. Tutto è istantaneo. Questo rende ogni turno veloce e soddisfacente, perfetto se hai solo una mezz’ora libera.
Le tecnologie sono suddivise in un albero semplificato ma efficace. Ogni ricerca sblocca nuove unità, edifici o bonus. La scelta è tua: vuoi puntare subito all’esercito? Oppure preferisci sviluppare l’economia? Le prime decisioni pesano enormemente sul tuo stile di gioco. Le unità sono poche ma ben differenziate: arcieri per attaccare a distanza, cavalieri per colpi rapidi, catapulte per assedi. Il combattimento è un gioco di ruolo a turni con regole chiare: ogni unità ha attacco, difesa, movimento e salute. Non c’è randomness. Se sai calcolare, vinci. Ma se sbagli, paghi. E il nemico non perdona.


The Battle of Polytopia: Perfection, Domination e Creative
Polytopia offre tre modalità principali, ognuna con un ritmo e una strategia diversa. Perfection è la più popolare: hai 30 turni per ottenere il punteggio più alto possibile. Ogni azione conta — esplorare, costruire, combattere, crescere. Alla fine, il gioco ti assegna un punteggio basato su tutto quello che hai fatto. È una corsa contro il tempo, e ogni turno deve essere ottimizzato. Domination, invece, è la classica modalità “elimina tutti”.
L’ultima tribù in piedi vince. Qui il ritmo è più lento, ma la tensione sale. Le partite possono durare di più, e la strategia militare diventa fondamentale. Infine, Creative ti lascia libero di impostare regole, mappe, nemici e obiettivi. Vuoi una mappa piccola con 12 tribù? Si può fare. Vuoi una partita senza tempo? Anche.
Ogni modalità può essere giocata in single player o multiplayer, anche se il multiplayer online non è sempre popolato. Tuttavia, la partita locale “pass-and-play” è un’ottima alternativa se hai amici nelle vicinanze. E se vuoi sfidare altri giocatori seriamente, la community Discord è attiva e organizza tornei. Inoltre, le tribù DLC aggiungono varietà: alcune sono fantasiose, come quella che usa insetti giganti o unicorni, e offrono unità e tecnologie uniche. Non stravolgono il gioco, ma danno un tocco fresco a chi ha già esplorato tutto il resto.


Grafica e sound design: un mondo voxel che ti fa sorridere
Dal punto di vista visivo, Polytopia è semplicemente adorabile. Lo stile low-poly voxel è colorato, pulito e leggibile. Le unità sono piccole, ma ogni tribù ha il suo design distintivo: alcuni cavalieri montano cavalli, altri giraffe, altri ancora creature viola aliene. Le città cambiano aspetto in base alla tribù, e i territori sono differenziati da biomi chiari — foreste, deserti, tundre. Non c’è rotazione della telecamera, e lo zoom è limitato, ma la chiarezza visiva è buona. Non perderai mai la tua unità nel caos, anche se a volte le mappe più affollate possono confondere un po’.
Il sound design è minimalista ma funzionale. Non c’è musica di sottofondo durante il gioco, solo effetti sonori. Il tonfo di un’unità che si muove, il clang di una battaglia, il “pop” quando una città cresce. Ogni tribù ha il proprio tema musicale breve, ma solo quando la selezioni. È un approccio essenziale, che non distrae e ti lascia concentrato sulla strategia. Alcuni lo troveranno troppo spartano, ma in realtà si adatta perfettamente al ritmo veloce del gioco.
The Battle of Polytopia: conclusione
The Battle of Polytopia è un titolo che riesce a semplificare il complesso senza rinunciare alla profondità. La sua formula accessibile lo rende perfetto per chi vuole approcciarsi ai giochi di strategia senza sentirsi sopraffatto, ma offre anche abbastanza varietà per tenere viva l’esperienza nelle prime decine di ore. Se cerchi un gioco capace di offrirti strategie appaganti in tempi ridotti, Polytopia merita assolutamente di essere provato. Ti troverai immerso in un mondo di colori, sfide tattiche e decisioni rapide che possono trasformare ogni partita in una storia unica.
The Battle of Polytopia non è un sostituto di Civilization, e non vuole esserlo. È qualcosa di diverso: una pillola di strategia pura, concentrata, che ti diverte senza stressarti. È perfetto se vuoi giocare in metro, a pranzo, o prima di dormire.


Non è perfetto; le tribù base sono troppo simili tra loro, e la mancanza di rotazione della telecamera può creare confusione su mappe affollate. Il multiplayer online non è sempre attivo, e il late game può diventare ripetitivo se non ami lo spam di unità. Ma questi difetti non rovinano l’esperienza; sono piccole sbavature in un gioco che sa esattamente cosa vuole essere. Non richiede ore di apprendimento, ma offre comunque spazio per la strategia, la pianificazione e la competizione.
Le partite sono brevi, ma ogni volta ti lasciano con la voglia di “ancora una partita”. Se ami la strategia ma non hai tempo da perdere, Polytopia è il gioco che stavi aspettando. Scaricalo, prova la modalità Perfection e poi dicci nei commenti se ti ha conquistato.
Buon divertimento con questo altro rilascio gratuito! Il gioco al momento supporta la lingua italiana per l’interfaccia
The Battle of Polytopia


Hardware consigliato
Per giocare a The Battle of Polytopia in FHD (1080p) è sufficiente una GPU entry level come la AMD Radeon RX 7600 🧺 oppure la Nvidia GeForce RTX 4060 🧺. Può essere giocato in 1080p con settings moderati anche da processori con GPU integrata come l ’AMD Ryzen 8700G (su socket AM5) o qualsiasi minipc con GPU integrata come il Geekom AE8, il GMKtec NucBox K11 o il potente Beelink SER9.
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