Samsung Electronics ha annunciato qualche ora fa lo sviluppo della prima memoria DRAM LPDDR5X del settore; è in grado di raggiungere velocità fino a 10,7 gigabit al secondo (Gbps). Questo rappresenta un significativo progresso rispetto alle generazioni precedenti. Offre un aumento delle prestazioni del 25% e una capacità superiore del 30%.
La nuova memoria LPDDR5X viene realizzata utilizzando un processo produttivo di 12 nanometri. Consente a Samsung di ottenere le dimensioni di chip più compatte nella categoria LPDDR. La nuova DRAM LPDDR supera il chip LPDDR5T di SK hynix annunciato ad Ottobre 2023; diventa così il modulo LPDRR più veloce al mondo.
LPDDR5X da 10,7 Gbps
La memoria LPDDR5X da 10,7 Gbps di Samsung non solo migliora le prestazioni e la capacità. Espande anche la capacità di un singolo pacchetto di memoria mobile fino a 32 gigabyte (GB). Rappresenta una soluzione ottimale per l’era dell’intelligenza artificiale (IA) on-device che richiede memoria ad alte prestazioni, elevata capacità e basso consumo energetico.
L’azienda ha integrato tecnologie avanzate per il risparmio energetico. Tra queste, una funzione di ottimizzazione della variazione di potenza che regola il consumo in base al carico di lavoro; oltre miglioramenti delle modalità a basso consumo che prolungano i periodi di risparmio energetico. Questi miglioramenti aumentano l’efficienza energetica del 25% rispetto alla generazione precedente.
La LPDDR è una DRAM a basso consumo per dispositivi mobili, inclusi smartphone e tablet. Mira a ridurre al minimo il consumo energetico e caratterizzata da funzionamento a bassa tensione. Le LPDDR sono arrivate alla 7a generazione, da LPDDR1 a LPDDR4 per poi passare a LPDDR4X , LPDDR5 e LPDDR5X. LPDDR5T (dove T è l’acronimo di Turbo) è una versione classificata da SK hynix come un prodotto aggiornato, sempre di settima generazione (5X), e prima dello sviluppo dell’ottava generazione, ovvero le future LPDDR6.
LPDDR5X progettata per le applicazioni IA on-device
Con l’aumento delle applicazioni di intelligenza artificiale, l’IA on-device, che consente l’elaborazione diretta sui dispositivi senza ricorrere a richieste sul cloud, sta diventando sempre più cruciale, sottolineando la necessità di memoria LPDDR a basso consumo e ad alte prestazioni.
La nuova memoria LPDDR5X di Samsung è stata appositamente ottimizzata per soddisfare questa esigenza. Offre le prestazioni e l’efficienza energetica necessarie per eseguire applicazioni IA direttamente sui dispositivi mobili, PC, acceleratori, server e automobili.
YongCheol Bae, Executive Vice President of Memory Product Planning di Samsung Electronics, ha dichiarato: “Con l’aumento della domanda di memoria a basso consumo e ad alte prestazioni, ci aspettiamo che la DRAM LPDDR espanda le sue applicazioni dal settore mobile ad altre aree che tradizionalmente richiedono prestazioni e affidabilità più elevate, come PC, acceleratori, server e automobili. Samsung continuerà a innovare e a fornire prodotti ottimizzati per la prossima era dell’intelligenza artificiale on-device attraverso una stretta collaborazione con i clienti“.
Disponibilità
Samsung prevede di avviare la produzione di massa della nuova memoria LPDDR5X da 10,7 Gbps nella seconda metà del 2024. Deve completare le verifiche con i produttori di processori per applicazioni mobili e dispositivi; con Qualcomm e Mediatek in prima linea. Questa nuova tecnologia di memoria ad alta velocità e a basso consumo energetico potrebbe trovare applicazione in una vasta gamma di prodotti, dai futuri smartphone di punta ai laptop, passando per server, acceleratori IA e persino automobili.
Da notare che nel frattempo le LPDDR5T di SK hynix da 9,6 Gbps con tecnologia 10 nm, hanno già ottenuto la compatibilità per dispositivi mobili Mediatek e Qualcomm. La richiesta di compatibilità di solito richiede circa 10 mesi, quindi Samsung è un po in ritardo rispetto SK hynix.
Considerazioni e conclusione
L’annuncio di Samsung rappresenta un passo avanti nell’evoluzione della tecnologia di memoria mobile. La combinazione di velocità elevatissime, capacità superiori e maggiore efficienza energetica apre nuove possibilità per le applicazioni IA on-device. Consente un’elaborazione più potente e reattiva direttamente sui dispositivi.
Questo potrebbe tradursi in esperienze ancora più fluide e reattive. Al contempo, permette funzionalità avanzate di IA come l’elaborazione del linguaggio naturale, il riconoscimento di immagini e altro ancora.
Con l’avanzare della tecnologia e l’aumento della domanda di capacità di elaborazione on-device, è probabile che vedremo un’adozione ancora maggiore di questa memoria ad alte prestazioni in una vasta gamma di applicazioni. Molto presto l’esperienza di assistenti vocali come “ehi Google!” in cui tra una richiesta da inviare ad un server remoto e una risposta da ricevere dallo stesso server erano necessari molti secondi, sarà un lontano ricordo.