Per affrontare le sfide dell’intelligenza artificiale avanzata, OpenAI ha annunciato la creazione di una squadra dedicata a studiare e controllare l’impatto che questa tecnologia potrebbe avere sulle nostre vite.
Cosa significa intelligenza artificiale avanzata
L’intelligenza artificiale avanzata è una forma di intelligenza artificiale che potrebbe superare le capacità umane e svolgere una gamma molto ampia di compiti in modo efficace. Questa potenza della tecnologia solleva preoccupazioni e richiede un’attenta gestione.
Ilya Sutskever, co-fondatore e Chief Scientist di OpenAI, insieme a Jan Leike, responsabile del laboratorio di ricerca, guideranno il team che cercherà di sviluppare metodi per controllare e limitare l’intelligenza artificiale avanzata con l’obiettivo di evitare che la tecnologia diventi incontrollabile e rappresenti una minaccia per l’umanità. OpenAI investirà risorse significative in questo progetto (oltre il 20% delle risorse di calcolo disponibili per sviluppare metodi di gestione in grado di controllare le tecnologie dell’intelligenza artificiale attuali), collaborando con scienziati e ingegneri esterni per trovare soluzioni efficaci entro i prossimi 4 anni. “Anche se si tratta di un obiettivo estremamente ambizioso e non siamo sicuri di riuscire, siamo ottimisti che uno sforzo focalizzato e concertato possa risolvere questo problema“, ha affermato OpenAI. “Ci sono molte idee che hanno mostrato progressi negli esperimenti preliminari, abbiamo metriche sempre più utili per valutare questi progressi e possiamo utilizzare i modelli attuali per studiare empiricamente molti di questi problemi“. Il laboratorio ha inoltre annunciato che condividerà una roadmap in futuro.
Perché è importante la supervisione
Geoffrey Hinton, noto come il “padre dell’intelligenza artificiale”, informatico e psicologo britannico naturalizzato canadese, prima di lasciare il suo posto ad aprile presso Google, ha messo in guardia sull’importanza di non sottovalutare l’impatto dell’intelligenza artificiale e ha avvertito che un uso improprio delle tecnologie di intelligenza artificiale potrebbe comportare costi elevati. “Me ne sono andato per poter parlare dei suoi pericoli“. Il lavoro pionieristico di Hinton sulle reti neurali ha modellato i sistemi di Intelligenza artificiale che alimentano molti dei prodotti odierni. “In questo momento, non sono più intelligenti di noi, per quanto ne so. Ma penso che presto potrebbero esserlo“, ha spiegato Hinton.
Secondo OpenAI, l’intelligenza artificiale avanzata ha il potenziale per trasformare molti aspetti della nostra vita entro i prossimi 10 anni; ma non è scontato che questa tecnologia migliori la vita umana, quindi è necessario stabilire metodi di controllo e limitazione. Nel futuro, l’intelligenza artificiale “penserà” più velocemente degli esseri umani e sarà in grado di dedicarsi a più ambiti di ricerca e applicazione, contribuendo a svolgere un maggior numero di compiti. In questo futuro, in cui lavoreremo a stretto contatto con l’intelligenza artificiale è essenziale poterla controllare e prevenire potenziali rischi. Ilya Sutskever ritiene che la crescita continua delle tecnologie dell’intelligenza artificiale potrebbe portare al momento in cui gli esseri umani perderanno il controllo su un’intelligenza artificiale più intelligente di loro stessi, pertanto è urgente sviluppare soluzioni appropriate.
Consapevole delle sfide associate a questa tecnologia, OpenAI si è imposta l’obiettivo di garantire che l’intelligenza artificiale avanzata sia sviluppata in modo responsabile. Insieme ai governi di tutto il mondo, che si stanno interrogando su come regolamentare l’intelligenza artificiale, OpenAI stessa sta facendo progressi concreti per affrontare queste questioni con l’obiettivo finale di trovare un equilibrio tra l’integrazione dell’intelligenza artificiale nelle nostre vite e la protezione dei nostri valori e della nostra sicurezza e mitigare l’impatto in continua crescita della tecnologia dell’intelligenza artificiale sulla nostra vita.