NVIDIA ha annunciato il lancio di nuovi chip GPU IA personalizzati per il mercato cinese. In questo modo l’azienda mira a bypassare il divieto imposto dagli Stati Uniti all’esportazione di alcuni chip avanzati verso la Cina. Vediamo quali sono le nuove soluzioni proposte da NVIDIA.
Il ban statunitense sui chip Nvidia per l’IA
Lo scorso ottobre, il governo degli Stati Uniti ha imposto ancora più rigorose restrizioni alle esportazioni di chip per l’intelligenza artificiale verso la Cina. L’obiettivo è impedire che la tecnologia americana possa essere utilizzata dall’esercito cinese.
Inizialmente il divieto colpiva solo i chip più avanzati, come le GPU A100 e H100 di NVIDIA. Successivamente però sono state incluse anche le GPU A800 e H800, sviluppate appositamente da NVIDIA con prestazioni ridotte per poter essere esportate in Cina.
Questa mossa ha praticamente bloccato una settore importante del business di NVIDIA in Cina. L’azienda sta ha immediatamente cercato soluzioni alternative per risolvere il problema.
I nuovi chip NVIDIA per la Cina
Secondo alcune fonti, NVIDIA starebbe per presentare tre nuovi chip GPU personalizzati per il mercato cinese:
- HGX H20: GPU per il calcolo nel cloud
- L20 PCIe: GPU per l’inferenza
- L2 PCIe: GPU per l’edge computing
L’annuncio ufficiale dovrebbe arrivare il 16 novembre, anche se non è ancora chiara la data di effettiva disponibilità. L’obiettivo è fornire ai clienti cinesi delle alternative valide, ma con capacità ridotte rispetto ai chip top di gamma vietati dal governo americano.
Caratteristica | HGX H20 | L20 PCle | L2 PCle |
---|---|---|---|
Architettura | Hopper | Ada Lovelace | Ada Lovelace |
Memoria | 96 GB HBM3 | 48 GB GDDR6 con ECC | 24 GB GDDR6 con ECC |
Larghezza di banda della memoria | 4,0 TB/s | 864 GB/s | 300 GB/s |
INT8 I FP8 Tensor | 296 I 296 TFLOPS | 239 I 239 TFLOPS | 193 I 193 TFLOPS |
BF16 I FP16 Tensor | 148 I 148 TFLOPS | 119,5 I 119,5 TFLOPS | 96,5 I 96,5 TFLOPS |
TF32 Tensor | 74 TFLOPS | 59,8 TFLOPS | 48,3 TFLOPS |
FP32 | 44 TFLOPS | 59,8 TFLOPS | 24,1 TFLOPS |
FP64 | 1 TFLOPS | N/D | N/D |
RT Core | N/D | Sì | Sì |
MIG | Fino a 7 MIG | N/D | N/D |
Cache L2 | 60 MB | 96 MB | 36 MB |
Motore multimediale | 7 NVDEC, 7 NVJPEG | 3 NVENC (+AV1), 3 NVDEC, 4 NVJPEG | 2 NVENC (AVI), 4 NVDEC, 4 NVJPEG |
Alimentazione | 400 W | 275 W | TBD (Da determinare) |
Formato | 8-way HGX | 2-slot FHFL | 1-slot LP |
Interfaccia | PCIe Gen5 x16: 128 GB/s | PCIe Gen4 x16: 64 GB/s | PCIe Gen4 x16: 64 GB/s |
NVLink | 900 GB/s | – | – |
Presentazione | Novembre 2023 | Novembre 2023 | Novembre 2023 |
Produzione | Dicembre 2023 | Dicembre 2023 | Dicembre 2023 |
In sostanza, NVIDIA sta cercando di trovare un compromesso, sviluppando ex novo dei chip “su misura” per la Cina in modo da poter continuare a vendere bypassando i limiti imposti da Washington.
La posizione del governo USA
Da parte sua, il governo americano ribadisce che l’obiettivo non è danneggiare l’economia cinese, ma solamente impedire usi militari dei chip più avanzati.
Infatti, il divieto non colpisce i chip consumer per PC, smartphone e videogiochi. L’amministrazione americana però vuole ampliare i controlli anche ad altri 40 paesi per evitare export verso la Cina.
Inoltre, sono state poste restrizioni all’esportazione di strumenti per la produzione di chip avanzati verso 21 nazioni, in modo da frenare lo sviluppo dell’industria dei semiconduttori cinese.
Conclusioni
In sintesi, NVIDIA sta cercando di districarsi in una situazione complessa, lanciando prodotti su misura per continuare a servire il suo secondo maggior mercato. Allo stesso tempo, il governo USA promette controlli sempre più stringenti per limitare l’ascesa tecnologica della Cina.
Nei prossimi mesi capiremo meglio l’impatto di queste contromosse e se effettivamente basteranno per aggirare i divieti americani salvaguardando gli interessi economici delle aziende statunitensi in Cina.