Meta per lanciare il suo servizio Threads in Europa a partire dal 14 dicembre. Questa novità arriva dopo mesi di attesa dovuti alla necessità per l’azienda di adeguare il servizio alle severe normative europee sulla privacy e la protezione dei dati.
Il conto alla rovescia su Instagram e sul sito di Threads
Agli utenti europei di Instagram iniziano ad apparire degli avvisi all’interno dell’app. Questi avvisi segnalano il futuro lancio tramite un “conto alla rovescia” impostato proprio sul 14 dicembre. Anche sul sito ufficiale di Threads, se ci si connette da un indirizzo IP europeo, è possibile visualizzare lo stesso timer che porta a questa data.
Inoltre, effettuando la ricerca della parola “ticket” su Instagram si viene reindirizzati ad un codice QR che conferma l’imminente disponibilità del servizio.
Threads
Tra le sue caratteristiche principali ci sono:
- Possibilità di scrivere post di testo fino a 500 caratteri, simile ai tweet di 𝕏. Da pochi giorni è possono inserire hashtag per categorizzare gli argomenti.
- Condivisione di foto, video e link, proprio come su 𝕏.
- Integrazione con Instagram: è possibile condividere i post di Threads come storie su Instagram.
- Archiviazione automatica dei contenuti dopo 30 giorni, per incentivare conversazioni più aperte e spontanee.
- Compatibilità con ActivityPub, un protocollo aperto che consente l’interoperabilità con altre piattaforme come Mastodon.
- Pulsante modifica per correggere errori nei post.
- Pagina delle tendenze per seguire gli argomenti più discussi.
- Notifiche per singoli thread, per 24 ore.
Le difficoltà di conciliare Threads con le normative europee
Negli scorsi mesi Meta non era riuscita a portare subito Threads in Europa a causa delle stringenti normative introdotte dall’Unione, come il Digital Markets Act. Questa legge impone alle grandi piattaforme di rispettare standard più elevati in termini di trasparenza sull’utilizzo dei dati e consenso da parte degli utenti.
Evidentemente, Meta ha dovuto modificare l’architettura e le policy di Threads per conformarsi, prima di poter debuttare ufficialmente sul mercato europeo. Quasi sicuramente sarà adottata la stessa strategia usata con Instagram a partire da Novembre scorso, dove per risolvere le controversie sulla privacy, Meta chiede agli utenti il permesso esplicito di utilizzare i propri dati personali per ottenere pubblicità più mirate; se l’utente rifiuta questo permesso come alternativa l’utente può scegliere tra pagare un abbonamento oppure smettere di accedere al servizio.
Conclusioni
Threads è la piattaforma social lanciata da Meta basata principalmente sullo scambio di brevi messaggi molto simile a 𝕏, Mastodon, Bluesky, ed altre. Rispetto ad altri servizi come Instagram o Facebook, punta tutto sulla condivisione in tempo reale solo con i propri contatti. I suoi creatori la definiscono quindi come un servizio “intimo e dedicato ai propri cari“.
Il previsto debutto in Europa di Threads rappresenta un passo importante nello sviluppo del servizio di Meta. Dopo mesi di lavoro per adeguarsi alle normative, l’azienda sembra finalmente pronta a portare questa piattaforma a un bacino potenziale di centinaia di milioni di utenti.
Il futuro successo di Threads dipenderà molto dalla capacità di Meta di posizionarlo correttamente nel mercato europeo rispetto ai concorrenti già affermati.
