Dopo una lunga attesa, il browser Arc presenta Arc Max, la sua nuova versione potenziata dall’Intelligenza Artificiale. Per dar vita a questo browser più intelligente, Arc si è affidata a OpenAI, con il suo GPT-3.5 e Anthropic, con i suoi modelli di AI.
Il risultato di questa collaborazione sono funzionalità leggere ma estremamente utili, che rendono l’esperienza di navigazione più fluida e personalizzata. Ecco le novità più interessanti introdotte da Arc Max.
Il browser Arc
Arc è un browser sviluppato da The Browser Company, una startup di New York nel 2019. È stato rilasciato il 19 aprile 2022 dopo aver superato un beta test chiuso. Arc è disponibile per l’uso su macOS e iOS, mentre una versione Microsoft Windows è in fase di sviluppo.
Come altri nuovi browser startup, Arc è progettato per essere un sistema operativo per il web e cerca di integrare la navigazione standard con le applicazioni di Arc attraverso l’uso di una barra laterale. Il browser è progettato per essere personalizzabile e consente agli utenti di modificare esteticamente il modo in cui vedere i siti web. Arc è scritto in Swift di Google Chromium e si basa sulla codebase. Poiché è basato su Chromium, gli utenti possono scaricare le estensioni del browser dal Chrome Web Store, quindi una quantità molto estesa di plugin !
Schede e download
Arc Max è in grado di rinominare in automatico le schede bloccate, assegnando loro dei nomi brevi e descrittivi sulla base del contenuto della pagina. Stessa cosa può fare con i file scaricati, etichettandoli in modo più chiaro grazie all’IA che ne analizza il contenuto. Insomma, schede e download diventano immediatamente riconoscibili.
Arc Max offre anteprime intelligenti
Un’altra funzionalità interessante è l’anteprima dei link che appare quando si passa il mouse sopra tenendo premuto Shift. Arc Max genera una sintesi del contenuto, permettendo di farsi un’idea di cosa troveremo nella pagina collegata senza doverci cliccare.
ChatGPT sempre a portata di click su Arc Max
Per dialogare con l’IA basta cliccare sulla barra dei comandi e porre le proprie domande nel contesto della pagina visualizzata. Il tutto in modo rapido e integrato nell’esperienza di navigazione.
Arc non si accontenta di queste nuove funzioni e ha già in serbo altre sorprese IA che però devono essere ancora ottimizzate. Le 5 funzionalità appena presentate resteranno attive per almeno 90 giorni, così da raccogliere feedback dagli utenti e capire come migliorarle ulteriormente.
Come si è visto ultimamente, sembra che l’intelligenza artificiale giocherà un ruolo chiave nel rendere la navigazione web più smart, veloce e personalizzata. Con Arc Max anche il browser Arc sembra muoversi in questa direzione.