Il Coros Pace 3 si posiziona nel segmento degli orologi sportivi pensati per chi pratica running, ciclismo e triathlon. Progettato per offrire funzionalità avanzate a un prezzo contenuto, questo smartwatch si rivolge principalmente a sportivi; ma anche a chi desidera un GPS accurato e affidabile senza appesantire il polso.

Il suo punto di forza più immediato è la leggerezza: con 30 grammi nella versione con cinturino in nylon, si dimentica facilmente di averlo al polso. Ma a sorprendere è l’equilibrio tra design discreto, durata della batteria, GPS dual-band e funzionalità di allenamento. Non integra pagamenti NFC, assistente vocale o app di terze parti. Tuttavia, punta tutto su stabilità, autonomia e tracciamento sportivo.
Chi cerca un compagno di allenamento solido, con interfaccia chiara e funzioni davvero utili, troverà nel Pace 3 una scelta centrata.
Design e materiali del Coros Pace 3
Il Coros Pace 3 adotta un design essenziale, senza elementi superflui; privilegia la funzionalità rispetto all’estetica vistosa. La cassa, realizzata in polimero rinforzato con fibra di vetro, conferisce al dispositivo un’ottima resistenza agli urti, ma anche una struttura leggera. Il peso totale è di 30 grammi nella versione con cinturino in nylon e 38 grammi nella variante con cinturino in silicone.

Il cinturino, largo 22 mm, si sostituisce rapidamente grazie al sistema a rilascio rapido; entrambi i materiali sono versatili e comodi durante l’uso prolungato. Il cinturino in nylon, in particolare, si asciuga velocemente; questo lo rende adatto anche a chi nuota frequentemente o si allena sotto la pioggia.
L’estetica complessiva è sobria ma ben curata; il design si adatta facilmente a contesti sportivi ma anche a un abbigliamento più casual. Il dispositivo non presenta una ghiera fisica; l’interazione si basa su due pulsanti laterali, di cui uno con funzione di rotella digitale come sul Pace 2. Quest’ultima permette di scorrere i menu e confermare le scelte senza complicazioni.
I materiali utilizzati puntano a un equilibrio tra durabilità, comfort e praticità. La sensazione al polso è quella di un prodotto robusto; pensato per un utilizzo quotidiano e intensivo, senza dare mai l’impressione di essere fragile o delicato.
Display
Il display MIP (Memory In Pixel) da 1,2 pollici non punta a colpire con colori accesi o contrasti elevati; privilegia invece l’efficienza energetica e la leggibilità in ambienti luminosi. Anche sotto luce solare intensa, lo schermo resta consultabile senza difficoltà; non si verificano riflessi fastidiosi.
La risoluzione è inferiore rispetto agli schermi AMOLED di fascia alta; tuttavia, l’introduzione del touchscreen (rispetto il pace 2) semplifica l’interazione quotidiana. La navigazione tra le schermate e le mappe diventa più intuitiva; si può scorrere o selezionare con un semplice tocco. Anche la luminosità è regolabile manualmente; rimane comunque moderata per contenere i consumi. Questo approccio garantisce un’autonomia maggiore; ideale per chi non vuole ricaricare spesso.
Sebbene il pannello non offre animazioni fluide o grafica avanzata, garantisce sempre la leggibilità in corsa o in camminata. La protezione è affidata a un vetro resistente ai graffi; manca però una copertura in vetro zaffiro. Le watchface sono numerose; si possono scegliere dall’app Coros, oppure crearne di personalizzate con design statici e informazioni essenziali. Alcune mostrano i dati biometrici principali; altre privilegiano l’estetica sobria. L’offerta grafica non è elaborata, ma ben bilanciata per un uso sportivo e funzionale.
Caratteristiche tecniche del Coros Pace 3
Il nuovo sensore ottico migliora il monitoraggio della frequenza cardiaca; risponde meglio ai cambi di intensità rispetto il Pace 2. Il dispositivo è dotato di 4 GB di memoria interna; quindi, è possibile caricare brani MP3 per ascolto offline tramite cuffie Bluetooth, ideale durante allenamenti lunghi senza dover portare lo smartphone.
Il modulo Wi-Fi integrato consente aggiornamenti automatici del firmware e sincronizzazione rapida dei dati; non è necessario collegare il cavo ogni volta. L’interfaccia del sistema operativo è essenziale; non sono presenti animazioni superflue, store di app o elementi grafici complessi. Questo approccio riduce i consumi; migliora la reattività del software. Il sistema privilegia stabilità e semplicità rispetto alla varietà di funzionalità.

Sono compatibili solo sensori Bluetooth esterni. Presenti anche il sensore SpO2 per la saturazione dell’ossigeno e la misurazione dell’HRV, disponibile con firmware aggiornato. Non mancano funzionalità di base ma utili: cronometro, sveglia, timer, bussola, altimetro barometrico e informazioni meteo. Tutte queste opzioni sono accessibili tramite widget configurabili nella schermata principale. Nel complesso, l’interazione rimane semplice ma efficace.
Funzionalità salute e fitness
Il dispositivo registra l’attività giornaliera, include passi, calorie, distanza percorsa e qualità del sonno. Inoltre, raccoglie dati avanzati come il carico di allenamento, la stima del VO2max, il tempo necessario per il recupero e il Training Effect; questi indicatori aiutano ad adattare il volume di lavoro in modo equilibrato.

Il sensore per la frequenza cardiaca è stabile durante corsa e ciclismo; si comporta bene anche nei cambi di ritmo. Tuttavia, il sistema non include una funzione di suggerimento per i workout giornalieri; non invia promemoria automatici. La responsabilità della pianificazione resta al singolo sportivo.
L’app Coros, però, permette di creare tabelle personalizzate; accetta anche importazioni di file .fit da piattaforme terze, come TrainingPeaks. L’orologio supporta anche il nuoto in piscina, il triathlon e altre modalità multisport. Ogni sessione è registrata con parametri distinti, utili per analisi comparative.
Purtroppo, l’interfaccia non include funzioni smart come notifiche avanzate, pagamenti o assistenti vocali; in compenso, offre un profilo atletico ben strutturato, con feedback chiari e integrazione efficace con strumenti come Strava e Apple Health. La priorità è chiaramente il supporto tecnico all’allenamento.
Connettività e geolocalizzazione: essenziale, ma precisa
Il Pace 3 si collega via Bluetooth a dispositivi iOS e Android. La connessione è stabile, compatibile con le versioni moderne dei sistemi operativi. Non supporta connessioni LTE o eSIM; questa scelta limita la funzionalità in assenza dello smartphone, ma contribuisce a ridurre i consumi. Il modulo Wi-Fi integrato permette aggiornamenti firmware rapidi; i dati si sincronizzano automaticamente senza cavo. Questa funzione si rivela utile, specialmente per chi preferisce non collegare il dispositivo manualmente.

La geolocalizzazione rappresenta uno dei punti forti del dispositivo. Il sistema utilizza la tecnologia dual-frequency; questo permette una maggiore precisione anche in ambienti complessi. In contesti urbani con edifici alti o in boschi fitti, la localizzazione resta affidabile. I segnali GPS, GLONASS, Galileo, Beidou e QZSS vengono gestiti in parallelo; la ricezione risulta stabile e continua. L’acquisizione dei satelliti è veloce; in genere avviene in pochi secondi anche in movimento. Durante le attività sportive, la posizione viene mantenuta anche in curva o nei cambi di direzione.
Il segnale si comporta bene anche in condizioni avverse; questo aumenta la qualità dei tracciamenti, specialmente in ambienti difficili. Manca una connessione LTE; quindi non è possibile inviare dati in tempo reale senza lo smartphone. Tuttavia, l’assenza è giustificata dalla fascia d’uso a cui è destinato il dispositivo; chi lo sceglie lo fa per monitorare l’attività con precisione, non per funzioni avanzate di comunicazione.
Autonomia e ricarica
Uno degli aspetti più apprezzati del Coros Pace 3 è la durata della batteria; rappresenta un vero punto di forza per chi pratica sport con frequenza. In modalità smartwatch, l’orologio può raggiungere fino a 24 giorni di autonomia; questo valore scende a circa 18 giorni se si attiva il monitoraggio continuo del sonno. Con GPS attivo, l’autonomia varia in funzione del tipo di tracciamento scelto: si arriva a 38 ore in modalità GPS standard, 25 ore in modalità “All Systems” e circa 15 ore con l’uso della tecnologia GPS dual-frequency.
La ricarica avviene mediante cavo proprietario; il tempo richiesto per un ciclo completo è di circa 90 minuti. Non è prevista la ricarica wireless; tuttavia, il connettore è stabile e facilmente utilizzabile. Il livello residuo della batteria può essere visualizzato sia dalla schermata principale dell’orologio che tramite l’applicazione Coros. Questo consente un controllo rapido, utile per evitare sorprese durante un’uscita lunga.
Coros Pace 3: conclusione
Il Coros Pace 3 si distingue per una formula coerente e concreta. Non cerca di stupire con effetti speciali, ma fornisce strumenti affidabili a chi pratica sport con costanza. La sua leggerezza, la precisione GPS e la durata della batteria lo rendono una scelta sensata per chi vuole concentrarsi sull’attività fisica senza distrazioni.
Alcune rinunce (pagamenti, funzioni smart avanzate) sono comprensibili a fronte di una struttura solida e ottimizzata per lo sport. L’interfaccia è semplice, il software stabile e le misurazioni coerenti. In sintesi, è un orologio che funziona bene, costa il giusto e accompagna con discrezione ogni tipo di allenamento.

Coros Pace 3
- display 1,2″ touchscreen
- Wi-Fi, Bluetooth
- GPS, GLONASS, Galileo, Beidou, QZSS
- app Coros
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