Dopo mesi di restrizioni, l’assistente virtuale ChatGPT sviluppato da OpenAI ha ottenuto il permesso di accedere alle risorse online per fornire risposte aggiornate. Questo passo importante verso l’evoluzione dell’intelligenza artificiale conversazionale è stato annunciato dall’azienda con un post su X.
Una nuova funzione per ChatGPT
Dal suo lancio ufficiale, ChatGPT era stato privato della possibilità di consultare fonti esterne, dopo che alcuni utenti avevano sfruttato questa capacità per superare paywall e altri sistemi di protezione. Da allora il sistema si è dovuto affidare unicamente alle informazioni contenute nel proprio database, che si fermavano a settembre 2021.
Ora OpenAI ha annunciato che l’assistente può di nuovo navigare libero in rete, sfruttando il motore di ricerca Bing, tramite la funzione Browse with Bing, per fornire risposte aggiornate e supportate da collegamenti esterni.
Questa novità rappresenta un importante passo in avanti per le capacità di ChatGPT. Poter accedere alle risorse online in tempo reale permette all’IA di avere una visione più completa e attuale su moltissimi argomenti, fornendo risposte incentrate sulle informazioni più recenti anziché fermarsi a due anni fa. Questa maggiore completezza e precisione nelle informazioni lo rende uno strumento ancora più utile, in grado di affrontare conversazioni su temi complessi che richiedono dati aggiornati.
La competizione con Claude di Anthropic
A fine luglio, il popolare chatbot basato su intelligenza artificiale era già stato migliorato con alcune funzionalità. Per sapere di più sull’aggiornamento, puoi leggere qui.
Inoltre, il lancio di Claude 2, l’IA offerta gratuitamente da Anthropic, ha sicuramente spinto OpenAI a prendere decisioni di miglioramento mirate all’aumento (o almeno al mantenimento !) della quota di mercato guadagnata.
Un aiuto prezioso
Come sottolineato da OpenAI stessa, la navigazione in rete risulta particolarmente utile per compiti che richiedono informazioni al passo coi tempi, ad esempio la ricerca tecnica, la scelta di prodotti, la pianificazione di viaggi.
ChatGPT potrà quindi diventare un valido alleato per chi deve effettuare ricerche online, fornendo risposte tempestive corredate da fonti attendibili.
Un sistema conversazionale in grado di aggiornarsi costantemente grazie all’accesso a Internet rappresenta un miglioramento rispetto ad assistenti basati solo su database interni.