Il mondo delle social app nate dopo l’era di Twitter/X è in continua evoluzione. Due esempi interessanti sono Bluesky e Threads, app con approcci molto diversi per attirare nuovi utenti.
Bluesky ha recentemente tagliato il traguardo di 1 milione di utenti attivi. Per raggiungerlo ha utilizzato una strategia prudente, estendendo l’accesso solo tramite inviti e mantenendo la base utenti relativamente ristretta. Rose Wang, figura chiave nella strategia e nelle operazioni di Bluesky, ha condiviso questo momento significativo su X.
Sebbene a luglio è stato annunciato che Bluesky aveva superato 1 milione di installazioni, solo ora è stato raggiunto il traguardo di 1 milione di utenti effettivi. Wang ha spiegato questa discrepanza in una risposta su Twitter/X, evidenziando che più persone hanno scaricato l’app di quanti ne avessero effettivamente il codice di invito per accedervi. L’attuale raggiungimento di Bluesky significa che 1 milione di persone sono state in grado di creare un account reale, non semplicemente di scaricare l’app.
Bluesky e Threads, due strategie diverse
Dall’altra parte, Threads, il concorrente di X/Twitter, sviluppato da Meta, ha adottato una strategia completamente opposta. L’app ha registrato un picco significativo di iscrizioni il giorno del lancio, grazie alla decisione di Meta di promuoverla tra gli utenti esistenti di Instagram. Con un processo di integrazione così agevole, Threads ha accumulato 30 milioni di iscrizioni in meno di 24 ore. Nel giro di soli cinque giorni, Threads ha superato il traguardo dei 100 milioni di utenti.
Mentre l’attività di Bluesky sembra procedere bene tra il suo piccolo ma appassionato gruppo di early adopters, Threads potrebbe non godere dello stesso successo tra i 100 milioni di persone che hanno aderito all’app nei suoi primissimi giorni.
L’uso di Threads ha subito un calo e non è affatto chiaro quale tipo di cultura, al di là della cultura aziendale, la piattaforma potrebbe coltivare. In contrasto, Bluesky ha rapidamente sviluppato una sua sottocultura, caratterizzata da meme surreali, post dedicati e un umorismo giocoso e pervasivo.
Quale strategia vincerà?
Bluesky è emersa come una rete sociale decentralizzata finanziata da Twitter e sostenuta dal co-fondatore di Twitter, Jack Dorsey. Fin dall’inizio, Bluesky ha implementando un accesso esclusivo tramite lista d’attesa e inviti da parte di utenti esistenti. Questa strategia ha intenzionalmente limitato la dimensione della piattaforma durante la sua crescita.
Poco dopo il lancio in versione beta chiusa, ha introdotto la possibilità per gli utenti di personalizzare le loro linee temporali scegliendo i propri algoritmi. Nel suo impegno di rimanere senza pubblicità, ha iniziato a offrire un servizio di dominio a pagamento come opzione per gli utenti per verificare la propria identità.
Al momento, non è ancora chiaro quando l’app sarà aperta al pubblico, e ci sono segnalazioni che alcuni codici vengano venduti su eBay a centinaia di dollari.
Meta, d’altra parte, ha scelto di rendere Threads disponibile per tutti fin dall’inizio, anche se mancavano alcune funzionalità critiche. Threads ha raggiunto 100 milioni di utenti in pochi giorni dalla sua disponibilità a luglio, ma la funzione di ricerca per parole chiave è stata introdotta solo all’inizio di questo mese.
La corsa tra Bluesky e Threads continua, e sarà interessante vedere quale di queste due piattaforme post-Twitter avrà successo a lungo termine.
Per ora sembra che, per assicurare iscrizioni di lungo termine conti più una base utenti motivata, anche se ridotta, che non un’espansione rapida ma effimera.