Il colosso della tecnologia Apple, sta intensificando i suoi sforzi per implementare la connettività 6G nei suoi dispositivi futuri. Questo nonostante le difficoltà tecniche riscontrate nello sviluppo di modem 5G personalizzati.
La decisione rispecchia l’intenzione di Apple di ridurre la dipendenza da Qualcomm per i suoi modem. Inoltre, l’obiettivo è diventare leader nel settore quando questa nuova generazione di connettività cellulare sarà pronta per il lancio. Gli analisti prevedono l’introduzione della connettività 6G tra il 2028 e il 2030.
Tempistiche e obiettivi
Secondo Bloomberg, Apple sta formando piccoli team di ingegneri hardware e design di antenna. Il loro compito è di investigare su questioni tecniche e standard legati al 6G.
Sul sito web dell’azienda è apparso un annuncio di lavoro in cui stanno cercando un Cellular Platform Architect per “coordinare la progettazione e la modellazione di un’architettura di riferimento 6G“.
Inoltre, Apple ha aderito a un gruppo di aziende di telecomunicazioni istituito dall’Alliance for Telecommunications Industry Solutions (ATIS). Lo scopo è quello di espandere lo sviluppo della tecnologia 6G. L’ATIS mira a “promuovere la leadership tecnologica mobile nordamericana nel 6G e oltre nel prossimo decennio, costruendo sull’evoluzione a lungo termine del 5G“.
Le previsioni del settore vedono il 6G diventare uno standard diffuso tra circa 5-7 anni. Dunque, l’azienda di Cupertino si sta muovendo con notevole anticipo. Vuole guidare l’innovazione ed evitare di doversi adeguare passivamente agli standard di mercato, come accaduto in parte con il 5G.
Maggiore velocità, minor latenza, nuove frequenze
Gli analisti stimano che rispetto al 5G, il 6G promette connessioni più veloci di 100 Gbps, consentendo download di film e streaming di contenuti ad alta definizione in pochi secondi.
In più, la latenza ultra bassa, inferiore a 100 microsecondi, sarà fondamentale per applicazioni in tempo reale come realtà virtuale, realtà aumentata e veicoli autonomi.
Ciò consentirebbe lo sviluppo di nuove categorie di dispositivi sempre connessi, dalla realtà aumentata ai veicoli a guida autonoma. Il 6G è visto come strategicamente importante per il futuro di Apple. L’obiettivo è che Apple possa mantenere un’integrazione più stretta tra i futuri modem 6G e il suo hardware, e avere una posizione di negoziazione molto migliore.
Sfida aperta con i big tech sulla connettività 6G
La corsa per il 6G è già partita fra i big come Apple, Meta, Google e Microsoft, oltre ai produttori di chip e operatori di telecomunicazioni.
Una leadership nel 6G permetterebbe ad Apple di ridurre la dipendenza da fornitori esterni di componenti di connettività chiave.
Applicazioni della connettività 6G
Fra le potenziali applicazioni del 6G ci sono l’IoT su vasta scala, con miliardi di oggetti connessi, dai wearable alla domotica.
La realtà aumentata è un altro ambito chiave, grazie ai visori AR leggeri e alla connettività ultra veloce. Il 6G sarà essenziale per i veicoli a guida autonoma, che richiedono scambio istantaneo di grandi quantità di dati fra sensori, IA e cloud.
Dispositivi Apple e la connettività 6G
Attualmente, nessun dispositivo Apple è compatibile con la connettività 6G. Come detto in precedenza, la connettività 6G è ancora nella fase di ricerca e sviluppo. Non si prevede che sarà disponibile per i dispositivi consumer prima del 2030.
Tuttavia, diversi dispositivi Apple sono compatibili con il Wi-Fi 6E, che opera sulla banda a 6 GHz per una maggiore larghezza di banda. Questi dispositivi includono:
- MacBook Pro (14″, 2023) o MacBook Pro (16″, 2023)
- Mac mini (2023)
- iMac (24″, 2023)
- Mac Studio (2023)
- Mac Pro (2023)
- iPhone 15 Pro o iPhone 15 Pro Max
- iPad Pro 11″ (4a generazione) o iPad Pro 12.9″ (6a generazione).
Nota: per utilizzare una rete Wi-Fi 6E con un dispositivo Apple, è necessario un router Wi-Fi 6E e che abbia abilitate le sue bande a 2,4 GHz o 5 GHz.
Conclusione
Apple sta già lavorando per prepararsi per l’era del 6G, nonostante le difficoltà incontrate nello sviluppo dei modem 5G.
La connettività 6G offrirà ai dispositivi Apple prestazioni di rete migliorate, velocità di trasmissione dati più elevate, latenza ridotta e una maggiore capacità di supportare un’ampia gamma di dispositivi e applicazioni. Questi miglioramenti consentiranno di sfruttare al meglio le tecnologie emergenti e di beneficiare di un’esperienza più fluida e reattiva.