AMD ha presentato negli ultimi giorni due nuove piattaforme per sistemi di bordo destinati al settore automotive. Si tratta di soluzioni che puntano a soddisfare le crescenti esigenze di calcolo e intelligenza artificiale a bordo dei veicoli moderni.
Versal AI Edge XA, il primo FPGA automotive di AMD
Il primo annuncio riguarda Versal AI Edge XA, un sistema adattivo su singolo chip che rappresenta il primo FPGA di AMD a ricevere la qualifica automotive. Realizzato con un nodo produttivo a 7nm, integra core Arm Cortex-A72 e Cortex-R5F insieme ad acceleratori dedicati per l’intelligenza artificiale.
Questa piattaforma si focalizza sulle applicazioni di computer vision e sistema di assistenza avanzata alla guida. Fornisce fra 20.000 LUT e 521.000 LUT, insieme a una potenza di calcolo fra 5 e 171 TOPS (teraflops).
Le LUT sono utilizzate per implementare funzioni logiche in base alle esigenze dell’applicazione. Un alto valore di LUT permette al dispositivo FPGA di gestire una complessità di logiche variabili.
Un FPGA è appunto un processore di logica programmabile che può essere configurato dopo la sua produzione. A differenza di un circuito integrato ASIC (Application-Specific Integrated Circuit), che è progettato per una funzione specifica durante la fase di produzione, un FPGA può essere programmato per svolgere varie funzioni logiche.
Adatta per eseguire inferenza IA su dati provenienti da telecamere, LiDAR, radar e sensori a 360 gradi, abilita funzionalità come guida autonoma e parcheggio automatico.
Inoltre, Versal AI Edge XA è progettata per soddisfare tutti i requisiti di sicurezza e protezione richiesti dal settore automotive. L’azienda ha annunciato collaborazioni con BlackBerry, Cognata, ECARX, Hesai, Robosense e altri. L’obiettivo è di portare soluzioni complete basate su questa piattaforma già dai primi mesi del 2024.
Ryzen Embedded V2000A, il primo x86 per l’infotainment
La seconda novità è Ryzen Embedded V2000A, la prima CPU x86 di AMD qualificata per l’uso automotive. Realizzata sempre con un nodo a 7nm, integra core Zen 2 e una GPU Radeon Vega 7. L’obiettivo è di gestire carichi grafici.
Questo altro processore automotive si focalizza invece sulle applicazioni di infotainment, cruscotti digitali e display per i passeggeri. Supporta sistemi operativi come Linux e Android Automotive ed è in grado di eseguire virtualizzazione.
AMD punta a espandere la propria presenza nel settore automotive
Con queste due soluzioni, AMD dimostra di volersi affermare come fornitore di fiducia anche nel campo dei sistemi di bordo per auto. L’utilizzo di un nodo avanzato come il 7nm e il superamento delle certificazione richieste mostrano il serio impegno e coinvolgimento dell’azienda anche in questo settore.
Inoltre, AMD sta lavorando a stretto contatto con partner come BlackBerry ed ECARX per integrare le proprie piattaforme all’interno di soluzioni complete per il digital cockpit e l’assistenza alla guida. Un chiaro segnale di come AMD intenda espandere la propria presenza in questo mercato in forte crescita.
Conclusione
AMD ha presentato soluzioni innovative che le permettono di aggiungersi alla competitiva lista di fornitori per il settore automotive. Versal AI Edge XA e Ryzen Embedded V2000A puntano all’IA e all’infotainment di bordo. Collaborando con eccellenti partner, AMD potrebbe conquistarsi una fetta sempre più importante del mercato dei sistemi per auto connesse.