Nel 2022 i dati della Polizia Stradale dicono che ci sono state 1489 vittime sulla strada, con 28914 incidenti con lesioni e 42300 persone ferite. Sempre nel 2022, 307 pedoni sono stati investiti e uccisi e nel 25% dei casi l’automobilista era al telefono durante la guida. Non va meglio per chi si sposta in bicicletta, i ciclisti morti in Italia a causa di incidenti stradali dall’inizio del 2023 a oggi sono 65, nel 2022 ben 154.
Riesci ad immaginare un futuro in cui auto, infrastrutture, reti e pedoni comunicano tra loro evitando qualunque tipo di impatto, portando il numero di decessi e di incidenti dovuti a cause umane molto vicino a zero ?
Tra qualche anno questo non sarà solo immaginazione o lo scenario di un film di fantascienza, questo è ciò che la tecnologia V2X (Vehicle-to-Everything) sta cercando di portare nella realtà. V2X vuole creare un mondo di trasporti intelligenti e sicuri e a prova di errore.
Cosa è V2X?
L’acronimo V2X, che sta per “Vehicle-to-Everything“, descrive un’insieme di tecnologie che permettono la comunicazione tra un veicolo e qualsiasi entità che possa influenzare il veicolo.
La tecnologia V2X include diverse componenti:
- V2I (Vehicle-to-Infrastructure): consente la comunicazione tra un veicolo e l’infrastruttura stradale, come i semafori e i segnali stradali.
- V2N (Vehicle-to-Network): rappresenta la comunicazione tra un veicolo e la rete mobile.
- V2V (Vehicle-to-Vehicle): rappresenta la comunicazione tra due veicoli.
- V2P (Vehicle-to-Pedestrian): rappresenta la comunicazione tra un veicolo e un pedone.
Perché V2X è Importante?
La tecnologia V2X permette ai veicoli di interagire in modo sicuro ed efficiente con l’ambiente circostante. Può contribuire a migliorare notevolmente la sicurezza stradale, ma anche ad ottimizzare il flusso del traffico e potenzialmente ridurre le emissioni di gas serra.
Mentre l’industria dei trasporti continua ad evolvere verso la mobilità, la tecnologia V2X rappresenta un passo fondamentale verso un futuro di mobilità più sicura e sostenibile. Questa tecnologia, unita alla crescente adozione di veicoli elettrici e alla crescente consapevolezza delle questioni ambientali, potrebbe segnare l’inizio di un’epoca di trasporti più intelligenti e responsabili.
I vari standard V2X, come DSRC (Dedicated Short-Range Communications) negli Stati Uniti o ITS-G5 in Europa, sono stati sviluppati da organizzazioni standard come l’IEEE (Institute of Electrical and Electronics Engineers) o l’ETSI (European Telecommunications Standards Institute).
Allo stesso tempo, molte aziende del settore automobilistico e tecnologico, tra cui automobili, camion e produttori di componenti, nonché aziende di telecomunicazioni e tecnologia dell’informazione, hanno contribuito allo sviluppo e all’implementazione di tecnologie e applicazioni V2X. Queste includono, ad esempio, General Motors, Toyota, Daimler, BMW, Qualcomm, Intel e molte altre.
Collaborazione tra Autotalks e Canyon per aumentare la sicurezza in bici
Tra le aziende che si occupano di V2X spicca AutoTalks. AutoTalks è un’azienda nota nel campo dei dispositivi di comunicazione per veicoli. Le soluzioni V2X di AutoTalks sono progettate per migliorare la sicurezza stradale consentendo ai veicoli di comunicare con tutto ciò che li circonda, compresi altri veicoli (V2V), infrastrutture stradali (V2I), pedoni (V2P) e reti (V2N).
Canyon Bicycles è un noto produttore tedesco di biciclette di alta qualità. Fondata nel 1985 da Roman Arnold, l’azienda ha sede a Koblenz, in Germania. Canyon produce una vasta gamma di biciclette, tra cui modelli per il ciclismo su strada, mountain bike, ciclocross, triathlon, e-bike e bici da città. Canyon è nota per la sua filosofia di vendita diretta al consumatore. Questo significa che le biciclette Canyon sono vendute direttamente ai clienti tramite il loro sito web, piuttosto che attraverso negozi di biciclette tradizionali. Questo modello di business ha permesso a Canyon di offrire biciclette di alta qualità a prezzi competitivi, poiché elimina i costi associati con i rivenditori intermedi. Nel corso degli anni, Canyon è diventata una delle marche di biciclette più rispettate al mondo. Le biciclette Canyon sono state utilizzate per vincere numerosi titoli mondiali, oltre a gare del Tour de France , Giro d’Italia e altri grandi eventi di ciclismo.
Collaborazione Autotalks e Canyon
Autotalks sta lavorando con Canyon per integrare i chip V2X nelle e-bike Canyon entro il 2026.
Canyon sarà la pioniera nella prima integrazione di massa della tecnologia V2X nelle sue e-bike , permettendo ad altri veicoli e infrastrutture dotati di V2X di ricevere una notifica quando una bicicletta Canyon è nelle vicinanze.
L’obiettivo è quello di aumentare la sicurezza e ridurre gli incidenti, poiché i chip V2X permetteranno a auto e camion di comunicare con le bici V2X e di essere allertati in anticipo su situazioni potenzialmente pericolose.
Molti incidenti che coinvolgono le biciclette si verificano quando una bicicletta attraversa un incrocio, specialmente dove la visibilità è limitata. Le biciclette possono raggiungere gli incroci a velocità di 25 km/h o più. In tali situazioni, distrazioni dei conducenti possono risultare in veicoli che si immettono, causando lo swerve (cambio brusco di traiettoria per evitare un ostacolo) e la caduta del ciclista.
Altre situazioni di non visibilità diretta si verificano quando un ciclista appare nello specchietto cieco del conducente, quando un’auto svolta attraverso una corsia di traffico in arrivo o una pista ciclabile, quando il ciclista è nascosto da un veicolo di grandi dimensioni, come un autobus o un camion, o semplicemente quando il conducente non guarda. In futuro, la tecnologia sarà in grado di ridurre automaticamente la velocità di un’auto o di impedire l’apertura di una porta se una bicicletta sta passando su una corsia ciclabile interna.
Attualmente, ci sono circa un milione di auto sulle strade europee dotate di tecnologia V2X, e circa 20.000 unità stradali attrezzate per l’infrastruttura.
“La sicurezza delle biciclette illustra l’efficacia della tecnologia V2X nella prevenzione degli incidenti e costituisce una componente fondamentale del piano di implementazione globale del V2X“, ha dichiarato Yuval Lachman, VP Marketing e Business Development di Autotalks.
“Da Canyon, vogliamo ispirare persone in tutto il mondo a pedalare di più. Vediamo la sicurezza sulla strada come una barriera per far pedalare più persone, quindi siamo entusiasti di collaborare con Autotalks per portare più bici abilitate al V2X sulle nostre strade e promuovere un comportamento di guida più responsabile“, ha dichiarato Lionel Guicherd-Callin, Direttore Globale per le soluzioni connesse di Canyon.