Secondo quanto riportato dal media coreano Economic Daily i colossi Samsung e SK Hynix hanno annunciato l’intenzione di cessare definitivamente la produzione di memorie DDR3 entro la seconda metà del 2024. Questa decisione è stata presa per far fronte all’esplosiva domanda di memorie HBM3 ottimizzate per l’intelligenza artificiale, un settore sempre più redditizio su cui i due produttori coreani intendono concentrare i propri sforzi.
Per soddisfare la domanda, le due fonderie hanno già convertito più del 20% delle loro linee di produzione DRAM in quelle per la HBM.
L’inarrestabile ascesa dell’HBM3
SK Hynix ha confermato che la richiesta di memorie HBM3 sta letteralmente esplodendo grazie al boom dell’IA. La domanda è talmente elevata che l’azienda ha già esaurito le scorte per il 2024 e gran parte del 2025, con un conseguente aumento dei prezzi previsto tra il 5% e il 10% per il prossimo anno su tutte le varianti di memoria HBM (HBM2E, HBM3 e HBM3E).
Samsung Electronics ha affermato che anche la sua produzione HBM è esaurita. “Considerando le condizioni della domanda e dell’offerta, la HBM non si troverà in un eccesso di offerta nel 2025“, ha affermato un funzionario IR di Samsung Electronics.
Sebbene Samsung sia il principale produttore di chip di memoria al mondo, è in ritardo rispetto al rivale SK Hynix nella produzione di memorie HBM. Samsung prevede di iniziare a produrre chip HBM3E a 12 strati già nel secondo trimestre.
HBM3E è la quinta generazione del chip ad alte prestazioni e ad alta capacità o la versione estesa del chip HBM3. Per quanto riguarda l’HBM4, Samsung svilupperà l’HBM di sesta generazione il prossimo anno per la produzione di massa nel 2026.
La crescente domanda di memorie HBM dovrebbe più che raddoppiare la quota di mercato di questa tecnologia entro il 2025, passando dal 2% nel 2023 al 5% nel 2024, per poi raggiungere il 10% nel 2025. Persino il segmento delle memorie DDR5 sta risentendo di questo trend, con un aumento dei prezzi del 20% previsto, poiché i tre maggiori produttori stanno spostando le priorità produttive sull’HBM.
Il tramonto del DDR3
I mercati server e PC si sono ormai allontanati da tempo dal DDR3, uno standard lanciato nel lontano 2007. Il DDR4 è in circolazione dal 2014, mentre il DDR5 è arrivato nel 2020. Non sorprende quindi che Samsung e SK Hynix siano finalmente pronti a rimuovere completamente il DDR3 dalle proprie linee di produzione. Sebbene questa tecnologia sia ancora utilizzata in alcuni dispositivi, la domanda di DDR5 e HBM è molto più elevata e redditizia, quindi ha comprensibilmente la massima priorità.
Questo non significa che la produzione di DDR3 cesserà completamente, anche se Samsung e SK Hynix stanno abbandonando questo settore. Micron e Nanya continueranno infatti a produrre quantità limitate di questa memoria. L’uscita di Samsung e SK Hynix dal mercato DDR3 potrebbe contribuire ad aumentarne i prezzi man mano che la produzione diminuirà. In quest’ottica, si prevede che i prezzi del DDR3 continueranno ad aumentare in modo costante ma lento fino alla sua completa eliminazione.
Conclusioni
L’abbandono delle memorie DDR3 da parte di Samsung e SK Hynix segna indubbiamente la fine di un’era per il settore delle memorie. Questa mossa riflette il crescente slancio verso tecnologie più avanzate come DDR5 e HBM3, che offrono prestazioni e larghezza di banda superiori per soddisfare le esigenze delle applicazioni moderne ad alta intensità di dati.
La decisione di Samsung e SK Hynix di interrompere la produzione di DDR3 in favore di memorie HBM è l’ennesimo segnale del costante e crescente interesse verso l’intelligenza artificiale.