A partire dal mese di luglio, tutti i cittadini italiani potranno richiedere il Passaporto presso qualsiasi ufficio postale in Italia e farselo spedire direttamente da casa.
Quindi, a partire dal mese di luglio, fare il passaporto non sarà più un’impresa, perché qualsiasi cittadino italiano potrà richiedere o rinnovare il proprio passaporto presso gli uffici postali di tutta Italia, dove le Poste Italiane in collaborazione con la questura, estenderà il servizio di rilascio dei passaporti a tutti i suoi 13.000 uffici postali sparsi sul territorio nazionale.
I primi test di questo progetto sperimentale erano già stati avviati nella metà marzo nella provincia di Bologna riscuotendo un notevole successo, per poi estendere il raggio su tutto il territorio. Inoltre, i cittadini avranno la fortuna di ricevere il documento direttamente a casa, senza dover prenotare un appuntamento per il ritiro al commissariato. Finalmente un passo in avanti che aiuta e promette di ridurre i tempi di attesa e i disagi al rilascio dei passaporti.
Come richiedere il passaporto in Posta
Per aprire o rinnovare il passaporto presso le Poste Italiane, bisogna per prima cosa cercare l’ufficio postale che ha attivato il servizio e poi portare 2 foto identiche conformi alla normativa ICAO, versare in contrassegno telematico la cifra pari a 73,50 euro come contributo amministrativo per la marca da bollo, versare tramite bollettino postale c/c 67422808 intestato a Ministero dell’Economia e delle Finanze la cifra di 42,50 euro ed inserire nella clausola – importo per il rilascio del passaporto elettronico. Inoltre, bisognerà mostrare un documento di identità e rilasciare una copia di un documento di identità valido, in caso di rinnovo, il vecchio passaporto o la denuncia di smarrimento/furto.
L’operatore delle Poste raccoglierà tutte le informazioni e i dati biometrici del cittadino per poi inviarli alla Questura. Ecco il modulo di domicilio (per i domiciliati del comune con un ufficio Polis abilitato)
Inoltre, bisogna sapere che:
- Per richiedere il passaporto presso gli uffici postali, bisogna essere cittadini maggiorenni, in futuro il servizio verrà esteso anche ai minorenni.
- I cittadini non possono richiedere un doppio passaporto elettronico, un passaporto temporaneo, e il servizio non è disponibile per gli iscritti all’AIRE o per passaporti rilasciati all’estero
- Il dipendente dell’ufficio postale raccoglie i dati anagrafici e biometrici (impronte digitali e foto) del richiedente e li invia alla Questura di competenza
- Una volta concluse le operazioni Poste rilascia una ricevuta in cui è indicato l’Ufficio di Polizia di riferimento nonché il codice del protocollo della richiesta
- Si può richiedere la consegna direttamente a casa. Questo servizio aggiuntivo, offerto da Poste Italiane, ha un costo di 9,05 euro e permette di evitare un ulteriore viaggio per il ritiro del passaporto.
Giuseppe Lasco, Direttore Generale Poste Italiane, comunica:
“Mi piace ricordare che oltre l’80% dei cittadini ha richiesto la consegna a casa del passaporto tramite Poste Italiane, con un risparmio di tempo e spostamenti importanti anche e soprattutto per l’ambiente. Inoltre, la grande novità è che da luglio, questo servizio interesserà progressivamente gli Uffici Postali di tutta il territorio nazionale, dove Polis procede spedito, ad oggi abbiamo già avviato 2.400 interventi e completato oltre 1.500 Uffici Postali in tutt’Italia”.
Tempi di attesa e validità del passaporto
È importante notare che, nonostante il nuovo servizio di rilascio dei passaporti presso gli uffici postali semplifichi notevolmente il processo, i tempi di attesa per ricevere il documento potrebbero variare a seconda del periodo dell’anno e del volume di richieste. In generale, si stima che il passaporto venga consegnato entro 15 giorni lavorativi dalla data di presentazione della domanda. Inoltre, la validità del passaporto italiano dipende dall’età del titolare al momento del rilascio:
- 3 anni per i minori di 3 anni;
- 5 anni per i minori di età compresa tra i 3 e i 18 anni;
- 10 anni per i maggiorenni
Conclusione
L’Italia compie un passo decisivo verso la digitalizzazione e la semplificazione dei servizi al cittadino: grazie alla sinergia tra Poste Italiane e Questura, a partire dal mese di luglio sarà possibile richiedere o rinnovare il proprio passaporto senza dover prenotare appuntamenti o attendere lunghe code presso i commissariati, con la comodità di ricevere il documento direttamente a casa propria. Un’innovazione che promette di cambiare l’esperienza dei cittadini italiani, rendendo più accessibile e meno gravoso l’iter burocratico per ottenere questo fondamentale documento di viaggio.