Nell’arena sempre più competitiva dell’intelligenza artificiale, OpenAI e Microsoft, stanno unendo le forze per un progetto quinquennale ambizioso e faraonico: Stargate; un supercomputer del valore di oltre cento miliardi di dollari alimentato da migliaia di GPU specializzate nell’IA.
L’addestramento dei modelli e il funzionamento di strumenti come ChatGPT richiedono un’enorme capacità di calcolo. Finora la capacità di calcolo è stata considerata un collo di bottiglia nello sviluppo. Questo massiccio investimento punta a far progredire le capacità dell’IA di OpenAI a livelli finora inesplorati.
Qualche settimana fa, anche Meta aveva annunciato un progetto altrettanto colossale; ovvero l’acquisto e messa in funzione nei suoi datacenter di 600.000 GPU Nvidia H100. Anche Amazon prevede di investire un totale di quasi 150 miliardi di dollari in progetti IA; se pur spalmati nei prossimi 15 anni.
Stargate
Da quanto riportato da The Information, Stargate rappresenterà il culmine di un piano quinquennale che è già iniziato. Il piano prevede una serie di installazioni di supercomputer sempre più potenti. Un supercomputer di dimensioni inferiori che sarà utilizzato da OpenAI, dovrebbe essere già operativo intorno al 2026.
Il costo miliardario di Stargate è in gran parte attribuibile alla sfida di procurarsi una quantità sufficiente di chip ad alte prestazioni specializzati per l’IA, attualmente una risorsa molto richiesta. Aziende come Nvidia, uno dei principali fornitori di chip per l’intelligenza artificiale, stanno facendo i conti con una domanda in rapida ascesa che supera di gran lunga l’offerta.
Se portato a termine con successo, potrebbe spingere l’intelligenza artificiale in territori inesplorati, consentendo ai modelli di apprendere da quantità di dati senza precedenti e di generare output di qualità superiore in una vasta gamma di settori, dalla scienza alla medicina, dall’istruzione all’intrattenimento.
Il progetto dovrà affrontare ostacoli significativi oltre al costo proibitivo. Un aspetto cruciale è l’acquisizione e la gestione dei dati necessari per addestrare i modelli IA. Si tratta di un processo che potrebbe comportare costi elevati, sfide legate alla privacy e al copyright nonché ai paletti legislativi.
Nonostante queste sfide, l’investimento massiccio di OpenAI e Microsoft in Stargate dimostra la loro ferma convinzione nel potenziale dell’intelligenza artificiale e la determinazione a rimanere all’avanguardia in questo campo.
Stargate : oltre 100 miliardi di dollari
Il nuovo supercomputer sarà progettato per funzionare con chip di diversi fornitori; con Nvidia che sarà uno dei maggiori fornitori di chip di fascia alta.
“Stiamo costantemente pianificando la prossima generazione di innovazioni infrastrutturali necessarie per continuare a spingere la frontiera delle capacità di intelligenza artificiale“, ha detto un portavoce di Microsoft in una dichiarazione inviata via email a Reuters.
Il nuovo data center sarà situato negli Stati Uniti. Le spese per Stargate potrebbero superare i 115 miliardi di dollari; più del triplo della spesa sostenuta da Microsoft lo scorso anno per server, datacenter, edifici e altre apparecchiature.
Con i maggiori attori tecnologici che si fanno concorrenza per la supremazia nell’IA, progetti ambiziosi come Stargate potrebbero segnare un punto di svolta, aprendo la strada a progressi scientifici e tecnologici mai immaginati.
In questi progetti, oltre all’espansione, anche l’approvvigionamento energetico gioca un ruolo importante. Secondo i rapporti, Stargate potrebbe necessitare fino a 5 gigawatt di potenza. Le aziende vogliono evitare le fonti energetiche fossili, puntando invece sulle energie rinnovabili e sul nucleare.
Conclusione
Come abbiamo già scritto altre volte, quello che stiamo vivendo in questi momenti con l’IA è solo l’inizio di una lunga strada. La corsa per sbloccare il pieno potenziale di questa tecnologia è appena iniziata. OpenAI e Microsoft sono decisi a svolgere un ruolo di primo piano in questo viaggio.