Immaginati seduto davanti al computer, intento a scrivere o programmare. Ti trovi bloccato su una frase o su un errore di codice, e il processo creativo sembra essersi interrotto. In momenti come questi, avere un partner di lavoro affidabile farebbe tutta la differenza. È qui che entra in gioco Canvas, la nuova funzionalità di OpenAI, che migliora il modo in cui collaboriamo con le tecnologie IA.
Annunciato ieri durante i “12 Days of OpenAI” (questo è il quarto annuncio che segue il lancio di Sora), questo strumento è ora disponibile gratuitamente (con limitazioni di utilizzo) per tutti coloro che utilizzano ChatGPT; non si limita ai soli abbonati Plus o ChatGPT Pro. Fortunamente questa novità è disponibile da subito anche in Europa. Ma cos’ha di così speciale? Canvas non è soltanto un editor avanzato; è uno spazio condiviso dove l’intelligenza artificiale diventa un co-autore o un analista in tempo reale.
Questo strumento non si limita a suggerire miglioramenti; ti consente di dialogare con il contenuto, sia che tu stia scrivendo un articolo, sia che tu stia risolvendo bug nel codice. È come avere un collega instancabile, preciso e sempre al tuo fianco.
Con Canvas, l’interazione non si limita a risposte statiche come nel prompt di ChatGPT. Ogni pezzo di testo o codice diventa un cantiere aperto, pronto per essere trasformato in qualcosa di più significativo. Canvas è per ora disponibile su Web e Windows e sarà presto disponibile su Mac e piattaforme mobili (iOS, Android, Web mobile). E’ disponibile solo su GPT-4o. Se raggiungi il limite di uso gratuito o pagamento di GPT-4o, dovrai attendere fino al ripristino del limite GPT-4o per continuare a utilizzare Canvas.
Le funzionalità principali di Canvas
Per accedere a Canvas è sufficiente cliccare l’icona Tools di ChatGPT, e quindi selezionare Canvas.
Canvas si distingue per la sua versatilità. Funziona perfettamente sia come editor di testo, sia come ambiente di sviluppo per il codice; offre strumenti avanzati come l’evidenziazione della sintassi e l’autocompletamento.
Per gli scrittori, Canvas rappresenta un alleato nella creazione di contenuti. Non è solo una piattaforma per digitare parole: è uno spazio dove le idee possono essere perfezionate. Inserendo un testo preesistente, è possibile richiedere consigli, senza necessariamente modificare il contenuto originale.
Questo approccio permette di mantenere il controllo sul risultato finale, accogliendo solo i suggerimenti più pertinenti.
Canvas con ChatGPT fornisce l’accesso a un pacchetto di scorciatoie di scrittura che ti consentono di chiedere modifiche suggerite, regolare la lunghezza dell’output, aggiornare il livello di lettura previsto e aggiungere emoji o un tocco finale al tuo pezzo. Per trovare queste scorciatoie, passa con il mouse sul menu delle scorciatoie in basso a destra nella pagina (immagine a sinistra).
Per scrivere documenti, è possibile utilizzare le seguenti scorciatoie su una parte di testo selezionato:
- Suggerisci modifiche : ChatGPT aggiungerà suggerimenti in linea per migliorare la tua scrittura.
- Regola la lunghezza : riduce o espande la lunghezza del documento.
- Cambia livello di lettura : regola il livello di lettura dalla scuola materna alla scuola di specializzazione.
- Aggiungi il tocco finale : controlla la grammatica, la chiarezza e la coerenza.
- Aggiungi emoji : sostituisce le parole con emoji o le aggiunge per maggiore enfasi e colore.
Questa sinergia elimina la necessità di passaggi faticosi come copiare contenuti da un’interfaccia all’altra. È un cambiamento che semplifica il flusso di lavoro, aumentando sia la velocità che la precisione.
Canvas per il coding Python
Altrà novità sta nella possibilità di lavorare su codice Python. Grazie all’integrazione con WebAssembly, Canvas supporta un’ampia gamma di librerie Python; può eseguire script complessi e visualizzare risultati, inclusi output grafici, in tempo reale.
Puoi eseguire file code canvas per Python direttamente sul tuo browser selezionando il pulsante Run nel tuo canvas. Quando si esegue il codice Python, l’output apparirà nella console nella parte inferiore dello schermo. Quando vengono visualizzati errori nella console, ChatGPT fornirà un suggerimento sull’errore; fai clic sul pulsante Fix bug e ChatGPT cercherà di risolverlo per te.
Sebbene i modelli (large language model) di OpenAI siano specializzati anche in altri linguaggi di programmazione, per ora Canvas è limitato al solo Python. OpenAI ha annunciato che altri linguaggi di programmazione saranno aggiunti in futuro.
Personalizzazione e integrazione
Per i programmatori, le possibilità sono ancora più entusiasmanti. Con l’integrazione di Canvas nei Custom GPTs, gli sviluppatori possono configurare strumenti altamente specializzati, progettati per compiti specifici. Ora è possibile utilizzare Canvas come ambiente predefinito per questi modelli personalizzati. Questo apre nuove possibilità per la personalizzazione e l’adattamento alle necessità individuali o aziendali.
Ad esempio, un team editoriale potrebbe sviluppare un GPT personalizzato per migliorare la qualità dei contenuti; utilizzando Canvas per evidenziare e risolvere incongruenze stilistiche. Allo stesso modo, un team tecnico potrebbe combinare Canvas con un GPT progettato per ottimizzare gli algoritmi di analisi dati; sfruttando la capacità di eseguire script Python in tempo reale. Questa flessibilità rende Canvas non solo un tool potente ma anche estremamente adattabile a vari contesti professionali.
Canvas vs Artifacts
Claude, il modello IA di Anthropic concorrente di OpenAI ChatGPT, ha una funzionalità simile a OpenAI Canvas chiamata Artifacts, introdotta nel giugno 2024. Entrambe le funzionalità offrono strumenti avanzati per la collaborazione e la creazione di contenuti, ma si differenziano in alcuni aspetti chiave.
Artifacts di Claude consente di generare, modificare e visualizzare codice (non esclusivamente codice Python) o contenuti in una finestra separata, simile al Canvas di OpenAI. Tuttavia, Artifacts si distingue per la capacità di fornire anteprime in tempo reale per progetti di programmazione, come siti web, diagrammi o componenti interattivi.
Questo rende il processo più fluido per sviluppatori che necessitano di verificare immediatamente i risultati del loro lavoro senza passare a strumenti esterni.
Canvas invece, si concentra maggiormente sulla modifica diretta e collaborativa del contenuto, con funzionalità che permettono di fare piccole modifiche o ricevere suggerimenti inline senza riscrivere interamente il testo.
Questo approccio è particolarmente utile per lavori che richiedono frequenti aggiustamenti o revisioni mirate. Entrambe le funzionalità sono progettate per migliorare la produttività e la creatività, Artifacts eccelle nella gestione del codice con anteprime interattive, mentre Canvas offre un’esperienza più raffinata per la collaborazione su testi e modifiche mirate. La scelta tra i due dipende principalmente dall’uso specifico; programmazione e prototipazione visiva per Artifacts, editing collaborativo e scrittura per Canvas.
ChatGPT Canvas: conclusioni
Canvas migliora la collaborazione tra esseri umani e IA, offrendo uno spazio di lavoro che unisce l’intelligenza artificiale alla creatività umana.
Questo strumento non è solo un editor evoluto, ma un ecosistema che semplifica processi complessi, dalla scrittura alla programmazione. L’integrazione con Python, la possibilità di personalizzazione e la facilità d’uso lo rendono un’opzione indispensabile per chi cerca un aiuto concreto e immediato nel lavoro quotidiano.
Canvas non impone il proprio approccio, ma si adatta al tuo modo di lavorare, lasciando a te il controllo. È un esempio concreto di come la tecnologia può potenziare le capacità umane, anziché sostituirle. Se ancora non hai esplorato questo strumento, potrebbe essere il momento giusto di metterlo alla prova e scoprire come un IA collaborativa può migliorare significativamente il tuo flusso di lavoro.
Un aspetto chiave è la sua accessibilità; grazie alla disponibilità gratuita, Canvas amplia le opportunità per chiunque desideri migliorare le proprie capacità o collaborare in modo innovativo. Questo elemento lo rende uno strumento non solo utile ma anche inclusivo, aprendo le porte a una collaborazione creativa senza precedenti.